EACEA/27/2018 - Europa Creativa 2014-2020, Sottoprogramma Media
Nell’ambito dell’obiettivo specifico relativo alla promozione della circolazione transnazionale delle opere, una delle priorità del sottoprogramma MEDIA è la seguente:
- Sostenere la distribuzione nelle sale cinematografiche mediante il marketing transnazionale, il branding, la distribuzione e la presentazione di opere audiovisive.
Il sottoprogramma MEDIA sostiene:
- L’istituzione di sistemi di sostegno alla distribuzione di film europei non nazionali, attraverso la distribuzione nelle sale cinematografiche e su tutte le altre piattaforme, e alle attività di vendita internazionale, in particolare la sottotitolazione, il doppiaggio e l’audiodescrizione delle opere audiovisive.
Per creare un fondo potenziale e accedere a misure di reinvestimento, il film dev’essere stato prodotto da un produttore/da produttori la cui sede si trova in paesi che partecipano al sottoprogramma MEDIA e alla sua produzione deve aver partecipato un cospicuo numero di professionisti provenienti da tali paesi. Il film dev’essere un’opera di fantasia, animazione o un documentario di durata superiore a 60 minuti e di un paese diverso da quello della distribuzione.
Il film non deve consistere di contenuti alternativi (opere, concerti, spettacoli ecc.) o di materiale pubblicitario, pornografico o razzista né deve incitare alla violenza.
Affinché il film sia ammissibile, il suo primo diritto d’autore non dev'essere stato rilasciato prima del 2015.
Il sistema di sostegno automatico al cinema consta di due fasi:
1. La creazione di un fondo potenziale, proporzionale al numero di ingressi in sala a pagamento venduti durante il periodo di riferimento (2018) per film europei non nazionali nei paesi partecipanti al sottoprogramma MEDIA, fino a un tetto massimo fisso per film, modulato a seconda dei paesi;
2. Il reinvestimento: il fondo potenziale così generato da ogni beneficiario deve essere reinvestito nelle seguenti attività:
- La coproduzione di film europei non nazionali ammissibili;
- L’acquisto di diritti di sfruttamento, ad esempio attraverso «minimi garantiti», di film europei non nazionali ammissibili, e/o
- La realizzazione di film europei non nazionali ammissibili (costi di promozione e pubblicità, digitalizzazione e transcodifica).
Il beneficiario disporrà di 24 mesi per realizzare il progetto.
I candidati devono essere distributori cinematografici europei coinvolti in attività commerciali destinate a portare all’attenzione di un vasto pubblico un film ai fini del suo utilizzo nelle sale cinematografiche e le cui attività contribuiscono al conseguimento degli obiettivi di cui sopra.
I candidati devono avere sede in uno dei paesi partecipanti al sottoprogramma MEDIA e appartenere, direttamente o tramite partecipazione maggioritaria, a cittadini di tali paesi.
Sono ammissibili i seguenti paesi, purché siano soddisfatte tutte le condizioni di cui all’articolo 8 del regolamento che istituisce il programma Europa creativa e a condizione che la Commissione abbia avviato negoziati con il paese:
− Gli Stati membri dell’Unione europea e i paesi e territori d’oltremare ammessi a partecipare al programma;
− I paesi in fase di adesione e i paesi candidati effettivi e potenziali che beneficiano di una strategia di preadesione;
− I paesi EFTA membri del SEE, conformemente alle disposizioni dell’accordo SEE;
− La Confederazione svizzera, in forza di un accordo bilaterale da concludere con tale paese;
− I paesi interessati dalla politica europea di vicinato.
Il programma è inoltre aperto ad azioni di cooperazione bilaterale o multilaterale, mirate a paesi o regioni selezionati sulla base di stanziamenti supplementari versati dai suddetti paesi o regioni e di disposizioni specifiche da concordare con gli stessi.
Il programma consente la cooperazione e azioni comuni con paesi che non partecipano al programma e con le organizzazioni internazionali attive nei settori culturali e creativi quali l’UNESCO, il Consiglio d’Europa, l’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economici o l’Organizzazione mondiale della proprietà intellettuale, sulla base di contributi congiunti finalizzati alla realizzazione degli obiettivi del programma.
Possono essere selezionate proposte provenienti da soggetti stabiliti in paesi terzi purché, alla data della decisione di aggiudicazione, siano stati sottoscritti accordi che definiscano le modalità di partecipazione di tali paesi al programma istituito dal suddetto regolamento.
La dotazione di bilancio complessiva disponibile è pari a 24,350,000 Euro.
Il contributo finanziario dell’UE non può superare il 60 % del totale dei costi ammissibili.
Pagina web per documenti e formulari
Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.
Tutti i contenuti riportati su questo sito web sono di proprietà esclusiva della società Obiettivo Europa s.r.l. e sono protetti dal diritto d'autore e dal diritto di proprietà intellettuale.
È assolutamente vietato copiare, pubblicare o ridistribuire in qualsiasi forma e con qualsiasi strumento i contenuti delle schede bandi o qualsiasi altro testo presente su questo sito, se non previa espressa autorizzazione dalla Società titolare dei diritti d'autore e di proprietà intellettuale.