Sostegno alla nuova adesione a regimi di qualità

Scadenza: 3 agosto 2020
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

PSR 2014-2020 Regione Piemonte, Operazione 3.1.1 Partecipazione a regimi di qualità, Misura 3 "Regimi di qualità dei prodotti agricoli e alimentari, Sottomisura 3.1. "Sostegno alla nuova adesione a regimi di qualità". Operazione 3.1.1. Partecipazione a regimi di qualità"

Bando scaduto

Finalità

La misura contribuisce a valorizzare e rafforzare le produzioni di qualità migliorando il loro posizionamento sui mercati, migliorando la competitività del settore agricolo, incrementando le opportunità di lavoro e contribuendo allo sviluppo delle zone rurali. La partecipazione degli agricoltori ai regimi di qualità, in un mercato sempre più complesso e globalizzato, può migliorare 'offerta ai consumatori e rafforzare la competitività delle imprese agricole e agroalimentari con ricadute di sviluppo sui territori di produzione.

La partecipazione ai regimi di qualità induce i produttori a integrarsi tra di loro e a dotarsi di regole comuni per garantire la qualità dei loro prodotti attraverso la condivisione di procedure produttive con standard qualitativi superiori e strutture organizzative aziendali maggiormente competitive ed efficienti.
Dato che la produzione di prodotti qualitativamente superiori comporta il rispetto di vincoli e il sostegno di spese aggiuntive si rende opportuno incentivare le aziende agricole alla partecipazione ai regimi di qualità attraverso il riconoscimento delle relative spese di adesione.

Interventi ammissibili

L'operazione sostiene gli agricoltori e loro associazioni che partecipano per la prima volta, dopo la presentazione della domanda di sostegno, o che hanno partecipato per la prima volta nei cinque anni precedenti alla presentazione della domanda di sostegno, ai seguenti regimi di qualità ammissibili:

1. Protezione delle indicazioni geografiche - IGP e delle denominazioni d'origine - DOP dei prodotti agricoli e alimentari e delle specialità tradizionali garantite - STG

2. Metodo di produzione biologica di prodotti agricoli e indicazioni di tale metodo sui prodotti agricoli e sulle derrate alimentari

3. Organizzazione Comune del Mercato Vitivinicolo. Vini a denominazione di origine protetta

4. Protezione delle indicazioni geografiche delle bevande spiritose

5. Protezione dei vini aromatizzati, delle bevande aromatizzate a base di vino e dei cocktail aromatizzati di prodotti vitivinicoli

Sono inoltre ammissibili i seguenti regimi di qualitá:

1. Sistema di qualità nazionale per la zootecnia (SQNZ) in base ai disciplinari riconosciuti dal Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali
2. Sistema di qualità nazionale di produzione integrata (SQNPI)

3. regimi facoltativi di certificazione dei prodotti agricoli, riconosciuti dallo Stato italiano in quanto conformi agli orientamenti dell'Unione sulle migliori pratiche riguardo ai regimi facoltativi di certificazione per i prodotti agricoli e alimentari:
Detti regimi facoltativi consistono nelle certificazioni volontarie (ai sensi delle norme volontarie e di standard privati) di sistema, di prodotto e di processo.
L'organismo di certificazione deve essere accreditato per la certificazione nel territorio italiano o riconosciuto operativo in Italia sulla base di un accordo di mutuo riconoscimento EA MLA - IAF MLA - ILAC MRA per cui Accredia è firmataria degli accordi.

Con riferimento ai suddetti regimi di qualità, ai fini della considerazione del requisito di adesione al sostegno si considera:

  • Per le produzioni DOP/IGP/STG, Bevande spiritose, Vini aromatizzati, regimi di qualità riconosciuti dallo Stato Italiano: data di iscrizione al sistema di controllo, successiva alle necessarie attività di verifica documentale e ispettiva da parte dell’OdC;
  • Per le produzioni DOC/DOCG: data di iscrizione al sistema di controllo, come da prima dichiarazione di vendemmia e produzione vinicola e riscontrabile dalle banche dati disponibili;
  • Per le produzioni biologiche: data di emissione del documento giustificativo che attesta che l'azienda soddisfa i requisiti previsti dal Regolamento comunitario, successiva alle necessarie attività di verifica documentale e ispettiva da parte dell’OdC;
  • Per le produzioni dei sistemi di qualità nazionale per la zootecnia (SQNZ), sistema di qualità nazionale di produzione integrata (SQNPI), sistema di qualità regionale: data di emissione del certificato di conformità, successiva alle necessarie attività di verifica documentale e ispettiva da parte dell’OdC;
  • Per i sistemi di certificazione volontari: data di iscrizione al sistema di controllo, successiva alle necessarie attività di verifica documentale e ispettiva da parte dell’OdC.

La spesa ammessa equivale all'importo delle spese sostenute dall'impresa agricola nei confronti degli organismi di certificazione e/o organismi di controllo per l'accesso e la partecipazione al sistema di qualità.

Le spese ammissibili al sostegno sono quelle relative all'assoggettamento agli specifici piani di controllo sulla filiera, previsti per il conseguimento dei requisiti di conformità e/o certificazione del metodo o del disciplinare di produzione:

  • Spesa per l'iscrizione al sistema di controllo
  • Spesa per la quota annua fissa per l'attività di certificazione
  • Spesa per la quota annua variabile per l'attività di certificazione (in misura proporzionale al quantitativo di prodotto certificato)
  • Spesa per le analisi richieste previste dal disciplinare di produzione e dal piano dei controlli dell'organismo di controllo
  • Spesa per le verifiche ispettive aggiuntive formalmente richieste dall'organismo di controllo tranne quelle di carattere sanzionatorio
  • Spesa per le attività del soggetto incaricato a svolgere le attività di verifica relative al sistema di controllo interno, previste dal disciplinare e dal piano dei controlli, per i sistemi DOP/IGP, SQNPI e SQNZ o eventuali altri regimi approvati
  • Spesa per analisi in autocontrollo, svolte in laboratori accreditati, necessarie per la certificazione come previsto dai piani di controllo obbligatori
  • Spese propedeutiche del primo anno di adesione esclusivamente per i regimi facoltativi di certificazione relative a:
    a) realizzazione modulistica di sistema;
    b) avviamento sistema e compilazione moduli registrazioni;
    c) affiancamento durante la visita di certificazione da parte di ente terzo.

Chi può partecipare

Il presente bando è riservato agli agricoltori attivi singoli, o loro associazioni nel caso di approccio collettivo, che partecipano per la prima volta dopo la presentazione della domanda di sostegno, o che hanno partecipato per la prima volta nei cinque anni precedenti alla presentazione della domanda di sostegno, ai regimi di qualità ammissibili come descritti sopra, per un massimo di cinque anni a partire da quello di prima partecipazione con iscrizione allo specifico sistema di controllo.

Nel caso di domanda presentata in approccio collettivo per associazioni di agricoltori si intendono forme associative che raggruppano, ancorché in forma non esclusiva, agricoltori in attività che partecipano per la prima volta ai regimi di qualità dei prodotti agricoli e alimentari:

  • Organizzazioni di produttori e loro associazioni, riconosciute
  • Organizzazioni interprofessionali riconosciute
  • Gruppi definiti all’art. 3, comma 2, del Reg. UE 1151/2012, compresi i consorzi di tutela delle Dop, Igp e Stg riconosciuti ai sensi della normativa nazionale art. 53 della legge
    128/1998
  • Gruppi di produttori indicati all’art. 95 del Reg. UE n. 1308/2013, compresi i consorzi di tutela vitivinicoli riconosciuti ai sensi della normativa nazionale
  • Associazioni di produttori biologici e loro raggruppamenti
  • Associazioni di produttori agricoli costituite ai sensi della normativa nazionale
  • Cooperative agricole e loro consorzi
  • Gruppi o associazioni di produttori (associazioni, consorzi) anche in forma temporanea (ATI e ATS) e altre forme associative costituite con atto ad evidenza pubblica.

Entità del contributo

Il sostegno è erogato come contributo in conto capitale concesso a titolo di incentivo, sotto forma di pagamento annuale, in base alle spese di certificazione realmente sostenute ed in base ai giustificativi di spesa che attestino sia l'ammontare che la natura delle spese.
Il sostegno è concesso per un importo pari al 100 % delle spese sostenute per la spesa di certificazione per la partecipazione ai regimi di qualità, per un importo concedibile da un minimo di 40,00 Euro fino ad un massimo di 3.000 Euro per bando per azienda, indipendentemente dal numero di regimi di qualità ai quali essa partecipa e dall'entità complessiva della spesa dichiarata.

Il sostegno per la partecipazione ad un regime di qualità può essere riconosciuto per un massimo di cinque anni, anche non consecutivi, a partire da quello di prima partecipazione con iscrizione allo specifico sistema di controllo.

Per le domande presentate in approccio collettivo il massimale di 3.000 Euro è da intendersi riferito ad ogni impresa agricola individuata ai fini dell'approccio collettivo.

Link e Documenti

Bando

Pagina web per documenti e formulari

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

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