Sostegno alla prevenzione dei danni arrecati alle foreste da incendi, calamità naturali ed eventi catastrofici

Scadenza: 30 ottobre 2019
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020, Sottomisura 8.3

Bando scaduto

Finalità

La sottomisura 8.3 è finalizzata alla protezione delle foreste dagli incendi, dagli attacchi parassitari e dalle malattie, e dal dissesto idrogeologico allo scopo di contribuire alla mitigazione dei cambiamenti climatici, alla difesa del territorio e del solo, alla prevenzione dei rischi naturali, alla depurazione e regimentazione delle acque ed alla tutela e conservazione della biodiversità.

Interventi ammissibili

La sottomisura 8.3 si applica nelle aree classificate come bosco nell’intero territorio regionale.

Sono previste le seguenti tipologie d’investimenti nel rispetto di quanto previsto dall’art. 34 del regolamento (UE) n. 702/2014:

  • Creazione di infrastrutture di protezione contro incendi e altri pericoli naturali quali attacchi parassitari, malattie che possono causare calamità e altri eventi catastrofici dovuti al cambiamento climatico.
  • Interventi di prevenzione su scala locale contro incendi e altri pericoli naturali e difesa dal dissesto idrogeologico e dai fenomeni di erosione.
  • Installazione e miglioramento di sistemi di monitoraggio e comunicazione degli incendi boschivi, delle fitopatie e delle infestazioni parassitarie.

Chi può partecipare

Possono richiedere i contributi:

  • Proprietari, Possessori e/o Titolari pubblici della gestione della superficie forestale interessata dall’impegno;
  • Proprietari, Possessori e/o Titolari privati della gestione della superficie forestale interessata dall’impegno;
  • Loro Associazioni.

Entità del contributo

Risorse finanziarie disponibili: 50.000.000 euro. Gli aiuti saranno erogati sotto forma di contributi in conto capitale. Il sostegno è concesso fino al 100% delle spese ammissibili. Ai fini della determinazione e liquidazione del sostegno saranno considerate ammissibili le spese effettivamente sostenute dal beneficiario finale comprovate da fatture quietanzate o da documenti contabili aventi forza probante equivalente. Per ciascuna domanda di aiuto presentata da privati non si potrà superare l’importo di 250.000,00 euro di aiuto pubblico elevabile a 500.000,00 di euro per le domande presentate da privati associati o da Comuni.

Link e Documenti

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