Sostegno alla promozione del vino e internazionalizzazione del prodotto nei Paesi Terzi

Il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali ha pubblicato il Decreto “OCM Vino - Misura Promozione sui mercati dei Paesi terzi”, con il quale intende sostenere, attraverso finanziamenti, progetti di promozione del vino italiano in Paesi Terzi.

L’Organizzazione Comune dei Mercati (OCM) costituisce un elemento fondamentale della Politica Agricola Comune (PAC) e disciplina il mercato interno, gli scambi con i paesi terzi e le regole della concorrenza. La creazione delle OCM mira a conseguire gli obiettivi della PAC (articolo 40 TFUE), in particolare stabilizzare i mercati, assicurare un tenore di vita equo alla popolazione agricola e accrescere la produttività dell'agricoltura.

Sono ammissibili le seguenti azioni di comunicazione e promozione da attuare in uno o più Paesi terzi:

• azioni in materia di relazioni pubbliche, promozione e pubblicità;
• partecipazione a manifestazioni, fiere ed esposizioni di importanza internazionale;
• campagne di informazione, in particolare sui sistemi delle denominazioni di origine, delle indicazioni geografiche e della produzione biologica vigenti nell'Unione;
• studi per valutare i risultati delle azioni di informazione e promozione.

I vini che possono essere oggetto delle attività di promozione sono quelli:

• a denominazione di origine protetta,
• a indicazione geografica protetta,
• spumanti di qualità, anche aromatici,
• con l'indicazione della varietà.

I progetti possono essere:

• nazionali
• regionali
• multiregionali

I progetti devono avere durata massima di 3 anni, tuttavia le Autorità competenti posso stabilire una durata inferiore.

Possono partecipare

• le organizzazioni professionali, purché abbiano, tra i loro scopi, la promozione dei prodotti agricoli;
• le organizzazioni di produttori di vino;
• le associazioni di organizzazioni di produttori di vino,
• le organizzazioni interprofessionali,
• i consorzi di tutela;
• i produttori di vino;
• i soggetti pubblici, con esperienza nel settore del vino e della promozione dei prodotti agricoli;
• le associazioni temporanee di impresa e di scopo costituende o costituite dai soggetti di cui alle lettere a), b), c), d), e), f) g)
• i consorzi, le associazioni, le federazioni e le società cooperative;
• le reti di impresa, composte da soggetti di cui alla lettera f).

La dotazione economica complessiva è pari a 24.795.150 Euro

• Ciascun soggetto partecipante deve richiedere, pena l’esclusione, per Paese terzo o mercato del Paese terzo destinatario un contributo minimo pari a 15.000 Euro. Qualora il soggetto partecipante rendiconti, in relazione alla richiesta di contributo, un importo che determini un contributo inferiore a 10.000 Euro per le spese effettuate nello specifico Paese terzo o mercato del Paese terzo non saranno riconosciute.
   
• Per i Paesi emergenti elencati nell’allegato R del decreto, ciascun soggetto partecipante deve richiedere, pena l’esclusione, per Paese terzo o mercato del Paese terzo destinatario un contributo minimo pari a 7.500 Euro. Qualora il soggetto partecipante rendiconti, in relazione alla richiesta di contributo, un importo che determini un contributo inferiore a 5.000 Euro, per le spese effettuate nello specifico Paese emergente non saranno riconosciute

L'importo massimo del sostegno finanziario è pari al 50% delle spese sostenute per svolgere le azioni promozionali.

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.