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Programma/Ente di finanziamento

Regione Toscana

Dotazione Complessiva
€ 1.199.496
Finanziamento Massimo
€100.000
Finanziamento Minimo
€20.000
Co-finanziamento
80%
Vai al bando
Livello difficoltà bando
Intermedio

Finalità

L’emergenza sanitaria da COVID-19 attualmente in corso richiede interventi pubblici efficaci ed un’azione coordinata ed incisiva per contrastare e mitigare gli effetti negativi in ambito socio-sanitario, ma soprattutto per rilanciare l’economia. In questo contesto, un intervento a supporto della cooperazione di comunità permette di fronteggiare gli effetti deleteri che la pandemia ha determinato nelle comunità più fragili e di rafforzane la capacità di resilienza.

La Regione Toscana, attraverso bando, intende proseguire l’esperienza avviata con i fondi regionali finalizzata al sostegno delle attività delle cooperative di comunità, in particolare, agevolare la creazione, lo sviluppo ed il consolidamento di cooperative di comunità, fine di rafforzare il tessuto economico dei territori situati in aree interne, montane, soggette a spopolamento oppure in aree metropolitane o periferiche urbane, caratterizzate da minore accessibilità sociale, economica e di mercato contribuendo allo sviluppo di realtà imprenditoriali che perseguono l’interesse generale.

Al tempo stesso il bando contribuisce al mantenimento dei livelli di occupazione, sia in maniera diretta, con riguardo ai soci lavoratori e agli altri collaboratori, favorendo un livello di servizi che rende possibile per i residenti nei territori interessati la conciliazione vita-lavoro, gli spostamenti ed infine come effetto indotto la maggiore attrattività culturale e turistica dei territori interessati da progetti di cooperative di comunità.

L’obiettivo perseguito dalla Regione Toscana viene attuato attraverso la concessione di agevolazioni sotto forma di contributi a fondo perduto in conto capitale per progetti diretti alla creazione e allo sviluppo di cooperative di comunità o a forme di aggregazione fra esse.

Interventi ammissibili

Sono ammissibili progetti imprenditoriali coerenti con le seguenti finalità:

  • creazione nuove di cooperative di comunità;
  • consolidamento di cooperative di comunità già esistenti;
  • creazione o consolidamento di forme di aggregazione di cooperative di comunità nella forma di reti-soggetto, reti-contratto, consorzi, società consortili composti da almeno n. 10 cooperative.

Tutti i progetti devono avere lo scopo di soddisfare i bisogni della comunità locale in cui operano, con caratteristiche di sostenibilità economica, sociale ed ambientale.

La proposta progettuale deve consistere nella formulazione di un progetto che descriva analiticamente gli obiettivi che si intende realizzare, il contesto di riferimento, le varie fasi ed azioni previste per il loro conseguimento, il prospetto di piano finanziario (fonti/impieghi) e l’indicazione delle previsioni di entrate e uscite nel triennio a partire dalla data di avvio del progetto.

Il progetto dovrà concludersi entro il termine perentorio 30 aprile 2023.

Chi può partecipare

Possono partecipare al bando Micro, piccole e medie imprese aventi sede ubicata nel territorio regionale, costituite o costituende in forma di cooperative di comunità, in forma singola o associata in Reti di imprese con personalità giuridica (Rete-Soggetto Consorzi, Società Consortili) o Reti di imprese senza personalità giuridica (Rete-Contratto, RTI, ATI o ATS o Rete contratto), costituite o costituende.

I soggetti richiedenti devono inoltre avere sede legale e/o operativa nel territorio della Regione Toscana (Cfr. paragrafo 2.2 “Requisiti di ammissibilità”, pagg. 7 e ss.) e nello specifico in:

  • area montana

oppure

  • area interna o a rischio di spopolamento

oppure

  • zona caratterizzata da condizioni di disagio socio-economico e di criticità ambientale (rientrante fra i comuni elegibili aggregati per FUA).

Possono presentare domanda le cooperative di tutti i settori produttivi con esclusione di quelle con attività rientrante nel codice Ateco 2007 A “Agricoltura, silvicoltura e pesca”.

Nel caso di domanda presentata da Reti di imprese con personalità giuridica (Rete-Soggetto), Reti di imprese senza personalità giuridica (Rete-Contratto), Consorzi, Società Consortili (costituiti o costituendi), esse devono includere almeno 10 cooperative e devono essere aperte all’adesione di altre cooperative. Le Reti-Contratto/RTI/ATI/ATS sono ammissibili solo se tutte le cooperative aderenti sono in possesso dei requisiti previsti al paragrafo 2.2.

Entità del contributo

Dotazione finanziaria complessiva: 1.199.496 Euro

Contributo minimo per progetto: 20.000 Euro

Contributo massimo per progetto: 100.000 Euro

Quota di cofinanziamento: 80%

Attenzione! L’importo massimo del contributo è pari a 200.000 Euro nel caso di progetti presentati da soggetti costituiti in forma associata composti da cooperative di comunità con sede in almeno cinque province toscane.

Link e Documenti

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Elenco Comuni elegibili

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Consigli degli esperti

Attenzione! I beneficiari del bando approvato con il DD n. 7588/2018 possono partecipare soltanto se è stato già concluso il progetto e presentata la rendicontazione finale di spesa. I beneficiari del bando approvato con DD n. 21486/2019 possono presentare domanda soltanto se hanno presentato richiesta di erogazione del primo SAL.

Si consiglia di consultare il paragrafo “Requisiti di ammissibilità” (Cfr. pagg. 7 e ss. del bando) e il paragrafo “Requisiti per le aggregazioni e partenariati e per le cooperative da costituire” (Cfr. pagg. 12 e ss. del bando), al fine di accertarsi di essere in possesso di tutti i requisiti necessari per la presentazione della domanda.

Verifica quali sono i costi ammissibili, cioè tutti quei costi che possiamo imputare nel budget di progetto (Cfr. paragrafo 3.4, pagg. 15 e ss. del bando).

Si raccomanda di leggere scrupolosamente i criteri di valutazione adottati dall’Ente per valutare le proposte progettuali. La lettura preliminare dei criteri ti aiuterà a capire se il tuo progetto possiede le caratteristiche per aggiudicarsi il contributo. Nella fase di scrittura i criteri di valutazione ti guideranno per capire la lunghezza e l’importanza che sarà necessario dare ai singoli paragrafi della proposta progettuale. Dovrò dare maggiore rilevanza ai paragrafi che si riferiscono ai criteri di valutazione che hanno maggior punteggio perché sono quelli su cui si baserà la valutazione del progetto (Cfr. paragrafo 5.5, pagg. 22 e ss. del bando).

Assicurati di aver compreso le modalità di erogazione del contributo (Cfr. paragrafo 8.3, pagg. 34 e ss. del bando). Possiedi le risorse necessarie per far partire il progetto?

È sempre consigliabile prendere contatto diretto con l’Ente finanziatore, ti aiuterà a comprendere se il tuo progetto possiede le giuste caratteristiche per essere finanziato. L’indirizzo di posta elettronica per eventuali informazioni inerenti i contenuti del bando è il seguente: bandocooperativecomunita@sviluppo.toscana.it.

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