Sostegno allo sviluppo di una piattaforma di ricerca collaborativa negli ambiti della specializzazione intelligente

Scadenza: 10 luglio 2019
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Regione Marche: POR FESR 2014/2020 - Asse 1 - OS 2 - Azione 2.1 "Sostegno allo sviluppo di una piattaforma di ricerca collaborativa negli ambiti della specializzazione intelligente"

Bando scaduto

Finalità

La Regione Marche intende sostenere la realizzazione di una Piattaforma di ricerca Collaborativa di portata strategica per la crescita economica e la competitività del Sistema Marche nell’ambito della medicina personalizzata farmaci e nuovi approcci terapeutici. L’obiettivo è quello di incentivare le attività innovative, la condivisione di strutture e lo scambio di conoscenze e competenze intensificando il trasferimento dei risultati della ricerca nei processi produttivi, la creazione di reti, la diffusione delle informazioni, anche attraverso l’incremento delle competenze e delle conoscenze del capitale umano.

Interventi ammissibili

Per la costituzione della Piattaforma Collaborativa dovrà essere presentato un programma di investimento finalizzato alla realizzazione di un Polo dell’Innovazione nell’ambito della medicina personalizzata, predittiva e rigenerativa e nel campo dello sviluppo di nuovi farmaci e/o nuovi approcci terapeutici per il trattamento e la gestione di malattie croniche, malattie oncologiche ad elevato medical need, malattie rare. Le innovazioni potranno anche riguardare gli aspetti nutraceutici della medicina personalizzata, il packaging e l’ICT. Le soluzioni tecnologiche sviluppate in tale ambito dovranno offrire la possibilità di ottenere un’elevata flessibilità e scalabilità, anche per realizzare prodotti personalizzati in tempi ridotti e con costi contenuti. Queste soluzioni innovative potranno essere concretizzate utilizzando ed integrando alcune delle tecnologie delle industrie diagnostiche e farmaceutiche più avanzate per sperimentare nuovi sistemi formulativi e di somministrazione.

Pertanto, in base a quanto sopra, il programma di investimento dovrà essere articolato secondo le linee di attività di seguito descritte.

LINEA DI ATTIVITA’ 1: Attivazione di un Laboratorio di Ricerca e Biobanca Associata
Il laboratorio di Ricerca e la Biobanca Associata consentiranno di conservare, valorizzare e trattare i campioni biologici provenienti dalle strutture cliniche della Regione e dalla diagnostica neonatale a fini di ricerca scientifica e sviluppo industriale, in modo da sviluppare e sperimentare soluzioni innovative e funzionali, nell’ambito della medicina personalizzata, di nuove tecnologie molecolari, di nuovi farmaci e nuovi approcci diagnostici.
Il Laboratorio di Ricerca e la Biobanca dovranno essere realizzati ex novo oppure potranno usufruire degli spazi di laboratori esistenti.
L’aggregazione proponente può prevedere che la gestione del Laboratorio e la Biobanca associata sia affidato ad un nuovo organismo. In questo caso l’aggregazione proponente, in sede di domanda, dovrà manifestare la volontà di costituire, anche successivamente all’avvio del programma di investimento, un nuovo soggetto indicando la forma legale della nuova organizzazione. La procedura di trasferimento delle attività dall’aggregazione proponente ad un nuovo soggetto beneficiario sarà gestita presentando una richiesta di variante tramite la piattaforma SIGEF, così come disciplinato al successivo punto 9 del presente bando.
I soggetti che intendono costituire l’organismo che gestirà il Laboratorio di Ricerca e la Biobanca Associata dovranno presentare in sede di domanda una dichiarazione in carta semplice resa da ciascun soggetto, pubblico o privato, che intenda farne parte con cui si dichiara l’interesse a costituire un’ organizzazione che gestirà il Laboratorio e la Biobanca. Qualora gli spazi per il Laboratorio di Ricerca e la Biobanca vengano messi a disposizione da Enti locali o altri soggetti pubblici, comprese le strutture del Sistema Sanitario Regionale, dovrà essere indicato nella suddetta dichiarazione la modalità del conferimento e il valore aggiunto dell’operazione.
Il Laboratorio e la Biobanca dovranno permettere un utilizzo in comune di installazioni e attrezzature e dovranno prevedere la messa a sistema e la connessione di laboratori pubblico/privati dei soggetti facenti parte della Piattaforma Collaborativa oggetto del presente bando.
L’accesso al Laboratorio e alla Biobanca, una volta realizzato, dovrà essere aperto a più utenti e concesso in modo trasparente e non discriminatorio. Le imprese che hanno finanziato almeno il 10% dei costi di investimento del Laboratorio e della Biobanca associata, potranno godere di un accesso preferenziale a condizioni favorevoli, determinate in proporzione al contributo fornito da ciascuna di esse. Il laboratorio e l’associata Biobanca dovranno garantire il loro funzionamento anche dopo il periodo di finanziamento previsto dal presente bando, per un periodo di almeno 7 anni, e avranno il ruolo di offrire servizi specializzati nell’ambito della medicina personalizzata a supporto delle imprese e degli end-users attivi nella tematica di riferimento. Le tariffe per i servizi resi dal Laboratorio e dalla Biobanca dovranno corrispondere al prezzo di mercato.
Questa linea di attività dovrà rappresentare una quota variabile fra il 10% e il 30% del costo totale ammissibile;

LINEA DI ATTIVITA’ 2: Realizzazione di almeno uno e massimo tre progetti di ricerca
I progetti di ricerca dovranno essere realizzati nell’ambito della medicina personalizzata predittiva, rigenerativa, per lo sviluppo di nuovi farmaci e/o nuovi approcci terapeutici per il trattamento e la gestione di malattie croniche, malattie oncologiche ad elevato medical need e malattie rare.
Questa linea di attività dovrà rappresentare una quota variabile fra il 40% e il 60% del costo totale ammissibile;

LINEA DI ATTIVITA’ 3: Realizzazione di un progetto di trasferimento tecnologico
Il progetto di trasferimento tecnologico dovrà essere finalizzato alla verifica della trasferibilità industriale delle tecnologie e dei sistemi messi a punto con le attività messe in campo dai progetti di ricerca e alla conseguente applicazione dei risultati nelle PMI.
Questa linea di attività dovrà rappresentare una quota variabile fra il 10% e il 20% dei costi totali ammissibili.

LINEA DI ATTIVITA’ 4: Azioni di diffusione e valorizzazione dei risultati dell’attività di ricerca sviluppo e trasferimento tecnologico
Le azioni di diffusione e valorizzazione dei risultati della ricerca dovranno prevedere, tra le altre, anche la costituzione di un sito web di riferimento per la divulgazione delle attività legate al programma di investimento del presente bando. In particolare il sito dovrà essere strutturato in modo tale da fornire informazioni relative agli obiettivi della Piattaforma Collaborativa, alla partnership attivata, al programma di investimento finanziato, con particolare riferimento agli effetti in termini di traguardi scientifici, sviluppo economico, formazione qualificata, impatto sulla collettività. Dovrà altresì prevedere una sezione dedicata alle news, ai casi di successo e alle opportunità per il territorio.
Questa linea di attività non dovrà superare il 3% del totale dei costi ammissibili.

Chi può partecipare

I soggetti ammessi a beneficiare delle agevolazioni previste dal presente bando per la realizzazione di una Piattaforma di ricerca Collaborativa sono aggregazioni pubblico-private, costituite o costituende , composte da:

  • imprese (micro, piccole, medie e grandi ) singole o associate;
  • organismi di ricerca e diffusione della conoscenza;
  • Fondazione Cluster Marche con particolare riferimento alle tematiche relative all’ambito di specializzazione “Salute e Benessere”;
  • altri organismi attivi nelle aree di ricerca sviluppate (anche ad es. associazioni riconosciute o fondazioni ai sensi del CC. Artt. 14-42), se previsti dall’aggregazione nel Programma di Investimento.

Ai fini dell’ammissibilità della domanda la Fondazione Cluster Marche, dovrà necessariamente essere presente nell’aggregazione pubblico privata che verrà finanziata per la realizzazione del programma di investimento della Piattaforma Collaborativa “Salute e Benessere”.

Possono partecipare al programma di investimento anche Enti locali ed altri soggetti pubblici, comprese le strutture del Sistema Sanitario Regionale, a condizione che mettano a disposizione spazi fisici o laboratori per la realizzazione delle attività di Ricerca Collaborativa previste dal programma di investimento. E’ inoltre auspicabile il coinvolgimento delle organizzazioni rappresentative dei pazienti e di altri stakeholders attivi nell’ambito della tematica di riferimento del presente bando, al fine di aumentare la consapevolezza, nella collettività, circa i benefici della medicina personalizzata, di metodi diagnostici innovativi e di trattamenti mirati.

Entità del contributo

La dotazione finanziaria complessiva del bando è pari a euro 6.000.000.

Le percentuali di intensità di aiuto relative alle Linee di Attività sono indicate nel capitolo 3 par. 4 del bando.

Spese ammissibili

Ai fini della realizzazione del programma di investimento di cui al precedente punto 3.1, sono ammissibili alle agevolazioni le seguenti tipologie di spesa:

1) Spese di personale:

a) Per quanto riguarda la LINEA DI ATTIVITA’ 1, sono ammissibili le spese del personale di nuova assunzione relative alla gestione delle infrastrutture, alle attività di animazione e di marketing e all’attività di ricerca in possesso di adeguata qualificazione
b) Per quanto riguarda le LINEE DI ATTIVITA 2 e 3 sono ammissibili le spese di personale impiegato in attività di ricerca e sviluppo in possesso di adeguata qualificazione.
c) Per quanto riguarda la LINEA DI ATTIVITA’ 4 sono ammissibili le spese di personale impiegato nelle attività di diffusione e valorizzazione dei risultati della ricerca sviluppo e trasferimento tecnologico.
Sono ammissibili i costi per il personale dipendente, sia a tempo indeterminato che determinato; i costi per il personale in rapporto di somministrazione; i costi per assegni e borse di ricerca.

Sono, inoltre, ammissibili i costi per personale impiegato nelle attività di gestione e di coordinamento di progetto, per una quota non superiore al 5% del costo complessivo del personale per tutte le linee di attività . Tali costi saranno unicamente a carico del capofila dell’aggregazione.

2 ) Spese per investimenti materiali ed immateriali:

a) Per quanto riguarda la LINEA DI ATTIVITA’ 1, sono ammissibili gli investimenti materiali (impianti macchinari, strumentazioni e attrezzature, hardware e software) ed immateriali (diritti di brevetto licenze, know-how e altre forme di proprietà intellettuale);
b) Per quanto riguarda le LINEE DI ATTIVITA 2, 3 e 4, sono ammissibili gli investimenti materiali (macchinari, strumentazioni e attrezzature, hardware e software) ed immateriali (diritti di brevetto licenze, know-how e altre forme di proprietà intellettuale) nella misura e per il periodo in cui sono utilizzati per lo svolgimento dei progetti.

3) Spese per la ricerca contrattuale e consulenze specialistiche: sono inclusi in questa categoria i contratti stipulati con società private, enti pubblici, singoli professionisti, anche in rapporto di prestazione occasionale, per la realizzazione di attività di ricerca, sperimentazione e trasferimento tecnologico, per l’acquisizione di servizi necessari per l’attività di ricerca. Questa tipologia comprende anche altre prestazioni di terzi destinate al programma di investimento. Tali spese non potranno comunque superare il 10% del costo totale ammissibile.

4) spese per materiali e forniture ed altri prodotti analoghi:

Sono considerate ammissibili per le LINEE DI ATTIVITA 2, 3 e 4, i costi dei materiali delle forniture e di prodotti analoghi direttamente imputabili alle attività previste dalle singole linee. Non sono ammissibili i costi per materiali di consumo, che rientrano nelle spese generali.

5) Altre spese dirette:

a) per quanto riguarda la LINEA DI ATTIVITA’ 1 sono ammissibili i costi direttamente imputabili alle attività di animazione marketing, gestione delle infrastrutture, organizzazione di attività per la condivisione delle conoscenze, il lavoro in rete e la cooperazione transnazionale.
b) per quanto riguarda le LINEE DI ATTIVITA’ 2, 3 e 4 sono incluse in questa categoria le spese per la diffusione e la valorizzazione dei risultati.
Sono, altresì, ricomprese in questa categoria le spese necessarie per la costituzione della aggregazione e le spese relative alla fideiussione per la richiesta di anticipazione.

6) Spese generali supplementari (d’ufficio e amministrative): per ogni LINEA DI ATTIVITA’ saranno ammessi costi indiretti funzionali alla realizzazione delle attività calcolati con un tasso forfettario pari al 10% dei costi diretti ammissibili per il personale.

Spese ammissibili

Ai fini della realizzazione del programma di investimento di cui al precedente punto 3.1, sono ammissibili alle agevolazioni le seguenti tipologie di spesa:

1) Spese di personale:

a) Per quanto riguarda la LINEA DI ATTIVITA’ 1, sono ammissibili le spese del personale di nuova assunzione relative alla gestione delle infrastrutture, alle attività di animazione e di marketing e all’attività di ricerca in possesso di adeguata qualificazione
b) Per quanto riguarda le LINEE DI ATTIVITA 2 e 3 sono ammissibili le spese di personale impiegato in attività di ricerca e sviluppo in possesso di adeguata qualificazione.
c) Per quanto riguarda la LINEA DI ATTIVITA’ 4 sono ammissibili le spese di personale impiegato nelle attività di diffusione e valorizzazione dei risultati della ricerca sviluppo e trasferimento tecnologico.
Sono ammissibili i costi per il personale dipendente, sia a tempo indeterminato che determinato; i costi per il personale in rapporto di somministrazione; i costi per assegni e borse di ricerca.

Sono, inoltre, ammissibili i costi per personale impiegato nelle attività di gestione e di coordinamento di progetto, per una quota non superiore al 5% del costo complessivo del personale per tutte le linee di attività . Tali costi saranno unicamente a carico del capofila dell’aggregazione.

2 ) Spese per investimenti materiali ed immateriali:

a) Per quanto riguarda la LINEA DI ATTIVITA’ 1, sono ammissibili gli investimenti materiali (impianti macchinari, strumentazioni e attrezzature, hardware e software) ed immateriali (diritti di brevetto licenze, know-how e altre forme di proprietà intellettuale);
b) Per quanto riguarda le LINEE DI ATTIVITA 2, 3 e 4, sono ammissibili gli investimenti materiali (macchinari, strumentazioni e attrezzature, hardware e software) ed immateriali (diritti di brevetto licenze, know-how e altre forme di proprietà intellettuale) nella misura e per il periodo in cui sono utilizzati per lo svolgimento dei progetti.

3) Spese per la ricerca contrattuale e consulenze specialistiche: sono inclusi in questa categoria i contratti stipulati con società private, enti pubblici, singoli professionisti, anche in rapporto di prestazione occasionale, per la realizzazione di attività di ricerca, sperimentazione e trasferimento tecnologico, per l’acquisizione di servizi necessari per l’attività di ricerca. Questa tipologia comprende anche altre prestazioni di terzi destinate al programma di investimento. Tali spese non potranno comunque superare il 10% del costo totale ammissibile.

4) spese per materiali e forniture ed altri prodotti analoghi:

Sono considerate ammissibili per le LINEE DI ATTIVITA 2, 3 e 4, i costi dei materiali delle forniture e di prodotti analoghi direttamente imputabili alle attività previste dalle singole linee. Non sono ammissibili i costi per materiali di consumo, che rientrano nelle spese generali.

5) Altre spese dirette:

a) per quanto riguarda la LINEA DI ATTIVITA’ 1 sono ammissibili i costi direttamente imputabili alle attività di animazione marketing, gestione delle infrastrutture, organizzazione di attività per la condivisione delle conoscenze, il lavoro in rete e la cooperazione transnazionale.
b) per quanto riguarda le LINEE DI ATTIVITA’ 2, 3 e 4 sono incluse in questa categoria le spese per la diffusione e la valorizzazione dei risultati.
Sono, altresì, ricomprese in questa categoria le spese necessarie per la costituzione della aggregazione e le spese relative alla fideiussione per la richiesta di anticipazione.

6) Spese generali supplementari (d’ufficio e amministrative): per ogni LINEA DI ATTIVITA’ saranno ammessi costi indiretti funzionali alla realizzazione delle attività calcolati con un tasso forfettario pari al 10% dei costi diretti ammissibili per il personale.

Link e Documenti

Bando

Pagina web per documenti e formulari

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

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