Sottocasa: promuovere la partecipazione culturale nei quartieri di edilizia popolare

Il bando nasce dall’esperienza del programma Lacittàintorno, sviluppatosi a Milano e volto a promuovere il benessere e migliorare la qualità della vita nelle aree urbane periferiche. Gli obiettivi generali del programma riguardano, da un lato, l’aumento e la diversificazione delle opportunità a disposizione degli abitanti e, dall’altro, la nascita di nuove economie e nuove centralità cittadine.

La leva per perseguire tali obiettivi è la cultura, che può modificare la percezione dei contesti fragili, trasformare la “geografia” dei flussi cittadini e costruire nuove narrative territoriali.

Dal 2022 il bando Sottocasa si rivolge all’intero territorio di riferimento della Fondazione Cariplo e, nello specifico, ai contesti caratterizzati dalla presenza di complessi di edilizia residenziale pubblica e/o sociale. Tale scelta si colloca nell’ambito dell’Obiettivo Strategico 8 “Abitare sociale”, che intende sperimentare nuovi modelli di welfare abitativo, promuovendo sia l’housing sociale attraverso l’offerta di forme abitative ibride, intergenerazionali e adattive, sia la rigenerazione dei contesti mediante la cura del territorio e delle relazioni tra le persone, il rilancio culturale dei quartieri e la ricucitura del tessuto urbano.

Attraverso questo bando, Fondazione Cariplo intende rafforzare l’offerta culturale nei quartieri di edilizia residenziale pubblica e/o sociale al fine di:

• promuovere la partecipazione culturale della popolazione residente;
• favorire nuove geografie urbane attraendo pubblici da altre zone diverse rispetto a quella di intervento.

I progetti presentati dovranno fare riferimento a una o più delle seguenti linee tematiche:

• Fruizione: proporre iniziative artistiche e culturali di qualità in grado di promuovere l’incontro e l’aggregazione sociale sul territorio di intervento;
• Produzione: coinvolgere attivamente gli abitanti nella realizzazione di un prodotto culturale che risulti significativo in un’ottica di elaborazione dell’identità locale;
• Pluralismo: dare spazio e visibilità alle forme di espressione artistica e culturale delle diverse comunità presenti nel territorio di intervento.

I progetti dovranno essere localizzati in uno o più quartieri di edilizia residenziale pubblica e/o sociale e dimostrare il proprio radicamento, ovvero la collaborazione concreta con le reti sociali di prossimità presenti sul territorio. Queste ultime potranno assumere la forma del partenariato (da formalizzare attraverso l’apposito accordo) oppure essere documentate attraverso delle lettere di sostegno all’iniziativa, da allegare alla richiesta di contributo.

Per essere ammesse alla valutazione di merito, le proposte dovranno rispettare i seguenti requisiti formali:

• localizzazione dell’iniziativa in uno o più quartieri di edilizia residenziale pubblica e/o sociale, all’interno del territorio di riferimento di Fondazione Cariplo (regione Lombardia e provincie di Novara e VCO);

• durata complessiva (intesa come intervallo di tempo in cui si sviluppano tutte le azioni, da quelle preparatorie a quelle conclusive) tra 1 e 12 mesi;

• avvio in data non precedente alla scadenza del bando (28 aprile o 29 settembre 2022 (Seconda scadenza), a seconda dell’opzione prescelta);
• riconducibilità a uno o più ambiti tematici indicati nelle Linee guida del bando (Fruizione, Produzione, Pluralismo);
• richiesta complessiva di contributo compresa tra 10.000 Euro e 30.000 Euro;
• eventuali investimenti ammortizzabili (voci di spesa A02, A03, A04) complessivamente non superiori al 30% dei costi totali del progetto.

Sono soggetti ammissibili le organizzazioni non profit di natura privata operanti nel territorio d’intervento che presentino, tra le finalità principali del proprio Statuto, la gestione di attività culturali e che abbiano una comprovata esperienza in tale ambito; tali enti potranno presentare una proposta singolarmente ovvero in qualità di capofila in caso di progetto promosso in partenariato. Gli enti non profit diversi da quelli appena menzionati saranno ammissibili solo in qualità di partner.

Dotazione finanziaria complessiva: 1.000.000 Euro

• Contributo richiesto da 10.000 a 20.000 Euro
  Cofinanziamento minimo richiesto al beneficiario: 20%
   
• Contributo richiesto da 21.000 a 30.000 Euro
  Cofinanziamento minimo richiesto al beneficiario: 30%

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.