Scadenza: 15 dicembre 2020
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Commissione Europea – Direzione Generale delle reti di comunicazione, dei contenuti e della tecnologia.

Dotazione Complessiva
€ 2.200.000
Finanziamento Massimo
€315.000
Co-finanziamento
75%
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Bando scaduto

Finalità

L'obiettivo del bando è quello di sostenere la strategia dell'Unione Europea nella battaglia contro la disinformazione e integrare le attività dell’Osservatorio europeo dei media digitali (EDMO) impegnato ad eliminare la disinformazione online, fornendo finanziamenti a specifici progetti di ricerca.

Ci si aspetta che i candidati si concentrino su temi sociali e politici oggetto di campagne di disinformazione, che si adattino all'agenda di ricerca sviluppata da EDMO alla luce delle minacce causate dalla disinformazione.

I progetti selezionati focalizzeranno le loro indagini giornalistiche e le attività di ricerca sulle vulnerabilità emergenti dei media digitali e sulle campagne di disinformazione, che sono di particolare rilevanza all'interno del territorio e / o dell'area linguistica in cui opereranno.

Interventi ammissibili

Le proposte possono svilupparsi in:

  • conferenze, seminari, eventi;
  • attività di formazione;
  • azioni di sensibilizzazione e diffusione;
  • azioni volte alla creazione e al miglioramento di reti;
  • studi, analisi, mappatura di progetti;
  • verifica dei fatti e attività di ricerca.

I candidati devono possedere competenze professionali e qualifiche adeguate nei settori di: informatica, alfabetizzazione mediatica, scienza delle reti.

Le idee progettuali devono essere finalizzate a:

  1. Analisi e individuazione di campagne di disinformazione dannose a livello nazionale, regionale e analisi del loro impatto sulla società e sulla democrazia.

Ogni proposta deve sviluppare i seguenti punti:

  • Rilevare prontamente le campagne di disinformazione emergenti e valutare l’impatto negativo che hanno sulla formazione dell'opinione pubblica a livello nazionale;
  • Analizzare attori, vettori, strumenti, metodi, dinamiche di disseminazione rilevanti, obiettivi prioritari delle campagne di disinformazione, in coordinamento con EDMO;
  • Contribuire attivamente alle attività di indagine e ricerca EDMO, e reagire prontamente alle richieste di EDMO legate a problemi di disinformazione emergenti.
  1. Esporre le campagne di disinformazione, compreso il loro impatto sulla società e sulla democrazia.

Ogni proposta deve seguire i seguenti punti:

  • L'implementazione di mezzi di comunicazione appropriati, inclusi conferenze e seminari e un sito web collegato alla pagina pubblica di EDMO, da utilizzare per rendere pubblico l'esito delle attività del progetto;
  • Il coinvolgimento delle organizzazioni dei media per realizzare campagne di comunicazione efficaci rivolte a un pubblico pertinente. Potrebbe anche essere presa in considerazione la cooperazione con organizzazioni dei media non direttamente coinvolte nei progetti al fine di estendere la portata dei risultati della ricerca;
  1. Attività di alfabetizzazione mediatica a livello nazionale / regionale.

Le proposte devono essere finalizzate a:

  • Organizzare campagne ed eventi di alfabetizzazione mediatica e creare alfabetizzazione mediatica;
  • Fare leva sullo scambio di buone pratiche e materiali archiviati su Piattaforma EDMO;
  • Garantire che i giornalisti che lavorano per le organizzazioni dei media che prendono parte ai progetti finanziati siano coinvolti nelle attività svolte dagli esperti accademici di verifica dei fatti, in modo da acquisire la conoscenza necessaria degli strumenti e delle tecniche all'avanguardia per rilevare adeguatamente le campagne di disinformazione.

Tutte le proposte sono incoraggiate a includere un piano di sostenibilità.

Attenzione: per poter essere considerate ammissibili, le domande dovranno:

  • essere inviate entro la data di scadenza prevista
  • essere consegnate sia in formato cartaceo che in formato elettronico (cfr. sezione Consigli degli esperti), utilizzando l’application form disponibile a questo link
  • essere redatte in una delle lingua ufficiali dell’UE (è sempre preferibile inviare le domande in lingua inglese)

Attenzione: oltre alla documentazione richiesta, le proposte dovranno obbligatoriamente includere almeno 2 lettere di supporto firmate da esperti e organizzazioni con rilevante esperienza in quei settori che potrebbero risultare maggiormente colpititi da campagne di disinformazione (es. Salute, Cambiamento Climatico, Immigrazione, Politiche europee). 

Chi può partecipare

Il bando è aperto a:

Un raggruppamento di entità (consorzio). Il consorzio può essere formato da queste specifiche entità:

  • organizzazione senza scopo di lucro (privata o pubblica);
  • università;
  • istituzioni educative;
  • centri di ricerca;
  • enti a scopo di lucro;
  • società di media online di piccole dimensioni;
  • Organizzazioni non governative;
  • persone fisiche: le persone fisiche sono ammissibili come parte di un consorzio ma il progetto non può essere coordinato da una persona fisica

Possono partecipare al seguente bando solo enti stabiliti in uno dei Paesi membri dell'Unione Europea e in Gran Bretagna.

Entità del contributo

Dotazione finanziaria complessiva: 2.200.000 Euro

Cofinanziamento: 75%

L'importo massimo della sovvenzione sarà di 315.000 Euro

La Commissione prevede di finanziare fino a 7 proposte.

 

Link e Documenti

Pagina web per documenti e formulari

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Consigli degli esperti

Attenzione: come riportato nel bando, saranno finanziate massimo 7 proposte. Il bando risulta quindi piuttosto competitivo.

Si richiama l’attenzione su questo requisito di partecipazione obbligatorio: oltre alla documentazione richiesta, le proposte  dovranno obbligatoriamente includere almeno 2 lettere di supporto firmate da esperti e organizzazioni con rilevante esperienza in quei settori che potrebbero risultare maggiormente colpititi da campagne di disinformazione (es. Salute, Cambiamento Climatico, Immigrazione, Politiche europee)

Si consiglia di prestare particolare attenzione alla procedura di invio della domanda, che in questo caso risulta piuttosto inusuale:

  • Le domande devono essere inviate in copia originale su carta e firmate dalla persona autorizzata ad assumere impegni giuridicamente vincolanti per conto dell'organizzazione richiedente
     
  • Oltre alla copia originale stampata e firmata su carta, dovranno essere fornite una versione elettronica in formato pdf dell’application form e una chiavetta USB contenente tutti i documenti richiesti

Attenzione: la versione elettronica (pdf) dell’application form non deve essere una scansione della versione cartacea ma deve essere un documento elettronico consultabile.

Le domande devono essere inviate al seguente indirizzo:

European Commission, Directorate-General for Communications Networks, Content & Technology 

Unit I.4 Media convergence and for the attention of the Head of Unit (BU25 05/94)

B-1049 BRUSSELS Belgium

Oltre a quanto sopra riportato, i candidati devono inviare un'e-mail prima della scadenza del bando per informare della avvenuta presentazione della documentazione cartacea al seguente indirizzo e-mail: CNECT-small-scale-onlinemedia@ec.europa.eu

Per saperne di più, si consiglia di consultare il sito web dell’EDMO – European Digital Media Observatory  https://edmo.eu/

È fondamentale che i candidati posseggano le competenze professionali e le qualifiche adeguate necessarie per completare l'azione proposta. A tal proposito Il candidato deve obbligatoriamente includere organizzazioni attive nel campo dei media e / o del controllo dei fatti, deve dimostrare / avere una comprovata conoscenza ed essere attivo nei settori di: alfabetizzazione mediatica, network science, dati e informatica.

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