L'Agenzia esecutiva per le piccole e le medie imprese indice il presente bando di gara per lo studio sugli ostacoli all'uso di prodotti da costruzione legalmente immessi sul mercato ai sensi del regolamento sui prodotti da costruzione.
L'obiettivo del presente studio è identificare e inquadrare, in base al diritto dell'UE applicabile, alcuni degli ostacoli legislativi nazionali più rilevanti alla prestazione di servizi di costruzione, in particolare a livello transfrontaliero, legati all'uso di materiali da costruzione, come fonte di prova per lo sviluppo della futura politica del mercato interno per i servizi di costruzione.
[ihc-hide-content ihc_mb_type="show" ihc_mb_who="2,3,4" ihc_mb_template="-1"]Il settore delle costruzioni è uno dei più importanti in termini economici. È quindi di fondamentale importanza per valutare e sviluppare l'esistenza di un mercato unico veramente integrato. Tuttavia, molte difficoltà in tale valutazione e sviluppo derivano dall'elevato numero di norme applicabili al settore in tutta l'UE; il settore delle costruzioni è tra i maggiormente regolamentati in Europa, soprattutto a livello nazionale e subnazionale.
L'obiettivo del presente studio è identificare e inquadrare, in base al diritto dell'UE applicabile, alcuni degli ostacoli legislativi nazionali più rilevanti alla prestazione di servizi di costruzione, in particolare a livello transfrontaliero, legati all'uso di materiali da costruzione, come fonte di prova per lo sviluppo della futura politica del mercato interno per i servizi di costruzione. Tali restrizioni, se effettivamente diffuse in tutti gli Stati membri, costituirebbero ostacoli con un grande impatto negativo sulla prestazione transfrontaliera di servizi di costruzione e quindi sull'integrazione del mercato interno dei servizi di costruzione.
La partecipazione a questa gara d'appalto è aperta a parità di condizioni a tutte le persone fisiche e giuridiche che rientrano nel campo di applicazione dei trattati, nonché alle organizzazioni internazionali.
E' aperta anche a tutte le persone fisiche e giuridiche stabilite in un paese terzo che ha un accordo speciale con l'Unione nel settore degli appalti pubblici alle condizioni previste da tale accordo.
Per i candidati o gli offerenti britannici: si noti che, dopo il ritiro del Regno Unito dall'UE, le regole di accesso alle procedure di appalto dell'UE degli operatori economici stabiliti in paesi terzi si applicheranno ai candidati o agli offerenti del Regno Unito in funzione dell'esito dei negoziati. Nel caso in cui tale accesso non sia fornito dalle disposizioni giuridiche in vigore, i candidati o gli offerenti dal Regno Unito potrebbero essere respinti dalla procedura di appalto.
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