L'obiettivo principale di questo bando di gara è la realizzazione di uno studio sui problemi emergenti in materia di licenze collettive nell'ambiente digitale . Lo studio dovrà fornire alla Commissione europea elementi per sostenere le analisi in corso delle licenze collettive nei vari mercati, in particolare per quanto riguarda:
- licenze collettive con un effetto esteso;
- licenze multiterritoriali di opere musicali per uso online
L'obiettivo del presente studio sarà:
1) valutare l'efficacia delle diverse forme di gestione dei diritti alla luce dei cambiamenti tecnologici/degli usi online;
2) esaminare lo sviluppo delle licenze multiterritoriali nel settore musicale come disciplinato dalla direttiva sulla gestione collettiva dei diritti (compreso il numero di organismi di gestione collettiva conformi ai requisiti della suddetta direttiva concernenti le licenze multiterritoriali, il funzionamento delle piattaforme per la concessione delle licenze, gli accordi di rappresentanza in questo settore tra organismi di gestione collettiva, la percentuale di repertorio disponibile sotto licenze multiterritoriali, ecc.);
3) esaminare le modalità di utilizzo di pratiche collettive di licenza come l'ECL o la gestione collettiva obbligatoria nei diversi Stati membri; e
4) valutare in quale misura le pratiche di licenza collettiva facilitino la concessione di licenze di contenuto protetto da diritto d'autore, in particolare per gli usi online, o costituiscano, d'altra parte, un problema dal punto di vista giuridico ed economico.
La partecipazione a questa gara d'appalto è aperta a parità di condizioni a tutte le persone fisiche e giuridiche che rientrano nel campo di applicazione dei trattati, nonché alle organizzazioni internazionali.
E' aperta anche a tutte le persone fisiche e giuridiche stabilite in un paese terzo che ha un accordo speciale con l'Unione nel settore degli appalti pubblici alle condizioni previste da tale accordo.
Per i candidati o gli offerenti britannici: si noti che, dopo il ritiro del Regno Unito dall'UE, le regole di accesso alle procedure di appalto dell'UE degli operatori economici stabiliti in paesi terzi si applicheranno ai candidati o agli offerenti del Regno Unito in funzione dell'esito dei negoziati. Nel caso in cui tale accesso non sia fornito dalle disposizioni giuridiche in vigore, i candidati o gli offerenti dal Regno Unito potrebbero essere respinti dalla procedura di appalto.
Gazzetta Ufficiale S 102-245891 del 28.05.2019
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