Superare la parcellizzazione del bosco: strumenti innovativi di gestione forestale

Il Bando intende sviluppare una gestione unitaria della risorsa boschiva nel territorio del GAL del Ducato, grazie all’adozione di un sistema di certificazione del “bosco” per la tracciabilità del legname e degli altri prodotti derivati, anche non legnosi.

Nello specifico l’azione mira a:

• creare un’immagine di qualità della risorsa boschiva dell’Appennino parmense e piacentino;
• favorire una gestione sostenibile del patrimonio forestale appenninico;
• sostenere l’associazionismo forestale e la diffusione di forme collaborative di gestione forestale;
• favorire i processi di aggregazione dei proprietari dei boschi;
• creare filiere verticali bosco-consumatore certificate;
• dare supporto agli operatori locali che vogliono impegnarsi attraverso processi di certificazione della gestione forestale.

Il Bando intende sostenere progetti diretti allo sviluppo di una produzione certificata, quindi rintracciabile e di qualità, e alla creazione di reti collaborative tra i soggetti “gestori” del bosco indirizzate al superamento della micro-proprietà forestale a favore di una gestione dimensionalmente maggiore del bosco. In particolare, sono considerate ammissibili le seguenti spese realizzate successivamente alla data di presentazione della domanda:

• Consulenti ed esperti per progetti di certificazione nonché per l’integrazione del piano di assestamento funzionale all’ottenimento della certificazione;

• Spese per l’acquisizione della certificazione e/o per il mantenimento della certificazione;
• Opere murarie e impiantistiche necessarie per centri di lavorazione (laboratori produttivi, magazzini o depositi temporanei e centri di stoccaggio) nel limite massimo del 50% della spesa ammessa a contributo;
• Acquisto ed installazione di attrezzature nuove (inclusi eventuali utensili da lavoro) e macchinari forestali nuovi;
• Spese generali nel limite del 10% delle spese di investimento (come da art. 45 comma 2 lettera c) del Reg. (UE) 1305/2013.

I progetti devono realizzarsi entro 12 mesi dalla data di concessione del contributo.

Possono beneficiare degli aiuti di cui al presente avviso i seguenti soggetti certificati o che intendano certificarsi prima della domanda di pagamento a saldo:

• i domini collettivi (cioè, le organizzazioni dei beni comuni comunque denominati come ad esempio: proprietà collettive, comunali e comunelli);
• le ditte individuali;
• le società (di persone, di capitale, cooperative e consortili) e i consorzi definiti come micro e piccole imprese ai sensi del Regolamento UE n. 1305/2013 e del Decreto del Ministero delle Attività Produttive 18 aprile 2005: “Adeguamento alla disciplina comunitaria dei criteri di individuazione di piccole e medie imprese” (G.U. 12 ottobre 2005 – in recepimento della Raccomandazione 2003/361/CE).

I beneficiari dovranno possedere i requisiti richiesti dal bando (Cfr. par. 4 pagg. 5-8), tra i quali:

• avere sede operativa sul territorio Leader del GAL del Ducato al momento della presentazione della domanda di sostegno;
• essere imprese forestali.

In caso di società consortili e consorzi, ciascuna impresa consorziata può partecipare ad un solo raggruppamento e, se appartenente ad un raggruppamento, non può presentare domanda in forma singola.

Non possono presentare domanda né ricevere i contributi le società strumentali controllate direttamente o indirettamente da Pubbliche Amministrazioni o altri soggetti pubblici.

Dotazione finanziaria complessiva: 83.538 Euro

Quota di cofinanziamento:

• 100% per le organizzazioni di beni comuni comunque denominati (domini collettivi quali ad esempio: proprietà collettive, comunelli, comunalie, ecc.);
• 40% per microimprese, comprese le ditte individuali e PMI in forma singola o associata, elevabile al 60% qualora venga soddisfatta almeno una delle condizioni specificate nel bando (Cfr. par. 7 pagg. 8-9).

Attenzione! La spesa ammissibile, per singolo progetto, è pari a un minimo di 5.000 Euro e a un massimo di 50.000 Euro.

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.