Toscana - Bando Nidi gratis per i servizi della prima infanzia rivolto ai Comuni

Attraverso il bando, la Regione Toscana intende prevenire e combattere la povertà educativa e l’esclusione sociale, promuovendo per tutti i bambini, soprattutto per i più bisognosi, l’accesso a servizi per la prima infanzia, con l’obiettivo di difenderne i diritti, in particolare la promozione delle pari opportunità.

Il bando ha l’obiettivo di migliorare l’accesso ai servizi educativi per la prima infanzia, in quanto l’educazione e la cura nei primi anni di vita pongono le basi per un successivo apprendimento e sono un investimento efficace nell’istruzione e nella formazione, in una prospettiva lifelong learning.

La Misura Nidi Gratis prevede un sostegno attraverso l’applicazione di uno sconto per la frequenza dei servizi per la prima infanzia ai genitori/tutori richiedenti, con modalità indiretta di erogazione al Comune e all’Unione di Comuni, per conto del destinatario.

Diversamente da quanto previsto per il Bonus nido nazionale INPS, è ammessa la riduzione delle rette/tariffe oltre che per la frequenza dei nidi d’infanzia, anche degli spazi gioco e dei servizi educativi in contesto domiciliare.

L’azione riguarderà sia i servizi per la prima infanzia a titolarità comunale che i servizi privati accreditati presenti in un Comune della Toscana.

Le mensilità nelle quali sarà possibile beneficiare della Misura prevista dal presente avviso sono quelle da settembre 2024 a luglio 2025 (1/9/2024-31/7/2025). Non è ammissibile l’applicazione degli sconti per le tariffe/rette relative alla frequenza per il mese di agosto 2025.

Destinatari dell’intervento a valere con le risorse di cui al presente avviso sono i bambini e le bambine in età utile per la frequenza di servizi per la prima infanzia residenti in un Comune della Toscana, i cui nuclei familiari siano in possesso di un ISEE (in corso di validità e con DSU correttamente attestata) fino a 35.000 Euro.

Ulteriori condizioni per il riconoscimento del beneficio sono riportate all’Articolo 10 del bando.

Possono partecipare all’avviso i Comuni, singolarmente o mediante esercizio associato svolto tramite Unioni di Comuni o mediante convenzione.

I Comuni e le Unioni di Comuni ammesse saranno coinvolti, a seguito dell’avviso della Regione rivolto alle famiglie, nelle attività di verifica sulle domande di accesso all’intervento Nidi gratis presentate dai genitori/tutori.

Dotazione finanziaria complessiva: 40.000.000 Euro

La Misura prevede l’abbattimento delle tariffe e delle rette che eccedono la quota rimborsabile da INPS fino ad un massimo di 800 Euro; l’importo della tariffa che supera 800 Euro mensili rimane in carico del richiedente.

L’intervento ha a oggetto, per i nuclei familiari con ISEE fino a 35.000 euro (in corso di validità e con DSU correttamente attestata) l’abbattimento, per i bambini e le bambine per i quali i genitori/tutori presentano domanda e ai quali viene assegnato il contributo, della quota che eccede il contributo rimborsabile da INPS pari a:

• 272,73 Euro nel caso di ISEE da 0 fino a 25.000 Euro;
• 227,27 Euro nel caso di ISEE da 25.000,01 Euro fino a 35.000 Euro;
• 327,27 Euro con riferimento ai nati a decorrere dal 1° gennaio 2024, per i nuclei familiari con un valore dell’ISEE da 0,00 Euro fino a 35.000 Euro, nei quali sia già presente almeno un figlio di età inferiore ai dieci anni

L’importo massimo riconoscibile come “sconto per la frequenza” per ciascun bambino e bambina destinatario/a ammonta a un massimo di 527,27 Euro per ciascuna mensilità, per un massimo di 11 mensilità complessive dell’anno educativo 2024/2025.

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.