Toscana - Bando per l’intervento settoriale di ristrutturazione e riconversione dei vigneti – Campagna 2024-2025

La Regione Toscana, nell’ambito di Giovanisì, finanzia un bando finalizzato ad aumentare la competitività dei produttori di vino attraverso il sostegno ad attività di ristrutturazione e riconversione dei vigneti.

Si rivolge a persone fisiche o giuridiche che conducono vigneti con varietà di uve da vino per investimenti legati, ad esempio, all’impianto di una diversa varietà di vite, al miglioramento delle tecniche di gestione di un vigneto esistente o anche al reimpianto dello stesso in una posizione più favorevole dal punto di vista agronomico.

Le Attività previste per la campagna 2024-2025 sono esclusivamente:

1. RICONVERSIONE VARIETALE che consiste nel reimpianto di una diversa varietà di vite, ritenuta di maggior pregio enologico o commerciale, sullo stesso appezzamento o su un altro appezzamento, con o senza la modifica del sistema di allevamento;
2. RISTRUTTURAZIONE, che consiste:
   • b1) nella diversa collocazione del vigneto attraverso il reimpianto del vigneto stesso in una posizione più favorevole dal punto di vista agronomico, sia per l’esposizione che per ragioni climatiche ed economiche;
   • b2) nel reimpianto del vigneto attraverso l’impianto nella stessa particella ma con modifiche alla forma di allevamento o al sesto di impianto.

Le azioni ammissibili per l’Intervento settoriale RRV, di cui ai Costi Standard, sono le seguenti:

• Azioni collegate all’estirpazione:
  • estirpazione dell’impianto viticolo (taglio e rimozione dei ceppi)
  • rimozione delle strutture di supporto (sostegni) e smaltimento a norma di legge
• Azioni collegate alla preparazione del terreno:
  • lavorazione profonda (scasso)

aratura

• • erpicatura
  • fresatura
  • concimazione organica e minerale
• Azioni collegate alla realizzazione dell’impianto:
  • squadro e picchettamento
  • acquisto e messa a dimora del materiale vegetale (barbatelle)
  • acquisto e posa in opera della struttura del vigneto (pali di testata, ancoraggi, pali intermedi, tutori, fili e ogni altro accessorio)
  • acquisto e posa in opera dell’impianto di irrigazione di soccorso.

Gli interventi devono rispettare le seguenti condizioni:

• Le varietà di uve da vino utilizzate devono essere quelle comprese tra le varietà riconosciute idonee alla coltivazione nell’ambito della Regione Toscana
• Non vi sono limitazioni per quanto riguarda le forme di allevamento
• A fine intervento, i vigneti oggetto del sostegno devono avere un minimo di 3.300 ceppi per ettaro
• Il materiale vivaistico da utilizzare deve essere prodotto nel rispetto della normativa che disciplina la produzione e la commercializzazione del materiale di moltiplicazione vegetativa della vite ai sensi del D.lgs. 16/2021 e deve essere “certificato” o di categoria “standard”. Non è ammissibile l’utilizzo di materiale vivaistico ottenuto in ambito aziendale.

La superficie minima oggetto dell’Intervento settoriale RRV, per ciascuna domanda ammessa a beneficiare dell’aiuto, è pari a 5.000 mq per UTE. Tale valore è ridotto a 3.000 mq per le UTE che, al momento della presentazione della domanda, hanno una superficie vitata pari o inferiore a 1 ettaro. In specifici casi, la superficie minima può essere di 1.000 mq per UTE (Cfr. par. 10.2 del bando). La superficie massima ammissibile a contributo per ciascuna UTE non può superare i 20 ettari.

Il periodo entro il quale le azioni devono essere completamente realizzate corrisponde al 31 ottobre 2026 e, comunque, la data di messa a dimora delle barbatelle non può essere successiva alla validità dell’autorizzazione al reimpianto utilizzata.

Possono presentare domanda le persone fisiche o giuridiche titolari di una Unità Tecnico Economica (UTE), che conducono vigneti con varietà di uve da vino o che detengono autorizzazioni al reimpianto dei vigneti in corso di validità e anche coloro che, a fronte di un’estirpazione già effettuata e comunicata, anche contestualmente alla domanda di sostegno, non risultano ancora titolari dell’autorizzazione al reimpianto.

Il bando prevede una premialità di punteggio per i giovani tra i 18 e i 40 anni.

Attenzione! Alla data di presentazione della domanda di sostegno devono possedere i seguenti requisiti:

• essere titolari di Fascicolo aziendale elettronico valido e aggiornato;
• essere titolari di Partita IVA;
• essere iscritti al Registro delle Imprese della Camera di Commercio;
• aver presentato, se dovute la Dichiarazione di vendemmia e la Dichiarazione di produzione relative alla campagna viticola 2023-2024.

Dotazione finanziaria complessiva: 17.000.000 Euro

La compensazione per le perdite di reddito è pari a 3.000 Euro ad ettaro.

Intensità dell’aiuto: 50%

Per il finanziamento degli interventi di ristrutturazione e riconversione aventi ad oggetto i vigneti storici e/o eroici, è prevista una riserva finanziaria pari a 3.400.000 Euro.

Per il finanziamento del reimpianto di vigneti estirpati a seguito di un provvedimento di estirpazione obbligatoria per motivi fitosanitari, è prevista una riserva finanziaria pari a 850.000 Euro.

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.