Scadenza: 15 novembre 2024
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Regione Toscana

Dotazione Complessiva
€ 3.000.000
Finanziamento Massimo
€350.000
Finanziamento Minimo
€15.000
Co-finanziamento
80%
Vai al bando
Bando scaduto
Livello difficoltà bando
Intermedio

Finalità

Attraverso il bando sono concessi contributi in conto capitale agli imprenditori agricoli che intendono realizzare investimenti aziendali mirati a favorire l'evoluzione degli allevamenti verso un modello più sostenibile ed etico, anche attraverso l’introduzione di sistemi di gestione innovativi e di precisione, che incrementino il benessere degli animali e la biosicurezza, anche con riferimento all’antimicrobico resistenza.

Interventi ammissibili

Si riconosce un sostegno agli investimenti riconducibili ai seguenti interventi:

  • Investimenti materiali finalizzati:
    • alla zootecnia di precisione;
    • alla biosicurezza degli allevamenti;
    • ad innalzare il livello di benessere animale oltre i requisiti di legge e/o a standard in uso;
  • Spese generali;
  • Investimenti immateriali (programmi informatici).

Tutti i dettagli sulle attività ammissibili sono indicati al par. 3.1 del bando.

Sono ammessi al sostegno e, poi, sono ammessi a beneficiare del pagamento del sostegno gli investimenti con finalità produttiva agricola-zootecnica che riguardano l’attività di allevamento di animali elencati nell’allegato I del TFUE che soddisfano entrambe le seguenti condizioni:

  • Essere registrati nella Banca Dati Nazionale dell’anagrafe zootecnica (BDN);
  • risultare in attività al momento della presentazione della domanda di sostegno.

Chi può partecipare

Sono ammessi a presentare domanda e a beneficiare del sostegno gli imprenditori agricoli, singoli o associati (con l’esclusione degli imprenditori che esercitano esclusivamente attività di selvicoltura e acquacoltura), ovvero imprenditori che esercitano l’attività di coltivazione del fondo, selvicoltura, allevamento di animali e attività connesse che sono in possesso di una delle seguenti qualifiche:

  • imprenditore agricolo professionale (Iap) iscritto, anche a titolo provvisorio, nell’anagrafe regionale
  • imprenditore agricolo professionale (Iap) riconosciuto, anche a titolo provvisorio ai sensi della vigente normativa statale da altre Regioni o Province autonome;
  • equiparato all’imprenditore agricolo professionale (Iap) ai sensi dell’art. 20 della legge regionale 45/2007
  • coltivatore diretto (Cd) iscritto nella gestione previdenziale agricola Inps in qualità di coltivatore diretto

Non è prevista alcuna soglia minima di dimensione aziendale, espressa in termini di produzione standard, che escluda dal sostegno una data impresa agricola.

Ulteriori condizioni di accesso relative ai richiedenti sono indicate al par. 2.2 del bando.

Entità del contributo

Dotazione finanziaria complessiva: 3.000.000 Euro

Contributo massimo:

  • 350.000 Euro di contributo pubblico erogabile per ciascuna operazione di investimento (domanda di sostegno);
  • 1.000.000 Euro di contributo pubblico erogabile per ciascun beneficiario per la durata dell’intero periodo di programmazione.

Contributo minimo: 15.000 Euro

L’intensità del sostegno è pari:

  • all’80% (contribuzione base/giovane agricoltore);
  • all’85% in caso di “piccole aziende agricole”

Link e Documenti

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Consigli degli esperti

La domanda di aiuto deve essere presentata, a partire dal 29 luglio 2024 ed entro le ore 13.00 del 31 ottobre 2024.

Verifica con attenzione le spese ammissibili a contributo e quelle invece escluse, e assicurati che la tua domanda contenga costi coerenti con quelli riportati nel bando (Cfr. par. 3.2 e 3.3 del bando).

Presta attenzione ai criteri di valutazione adottati dall’Ente per valutare le proposte progettuali. La lettura preliminare dei criteri ti aiuterà a capire se il tuo progetto possiede le caratteristiche per aggiudicarsi il contributo e quali aspetti tenere maggiormente in considerazione ai fini dell'attribuzione del punteggio (Cfr. par. 4 del bando).

È fondamentale chiedersi sin da subito se si possiedono le risorse necessarie per far partire il progetto. Assicurati, dunque, di aver compreso le modalità di erogazione del contributo (Cfr. par. 11 del bando).

Hai bisogno di informazioni? Compila il seguente form.

Condividi

Tutti i contenuti riportati su questo sito web sono di proprietà esclusiva della società Obiettivo Europa s.r.l. e sono protetti dal diritto d'autore e dal diritto di proprietà intellettuale.

È assolutamente vietato copiare, pubblicare o ridistribuire in qualsiasi forma e con qualsiasi strumento i contenuti delle schede bandi o qualsiasi altro testo presente su questo sito, se non previa espressa autorizzazione dalla Società titolare dei diritti d'autore e di proprietà intellettuale.