Transizione tecnologica e digitale dei processi produttivi e dell'organizzazione – Bando 2022

Scadenza: 30 giugno 2022
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Regione Marche

Dotazione Complessiva
€ 4.200.000
Finanziamento Massimo
€140.000
Vai al bando
Bando scaduto
Livello difficoltà bando
Intermedio

Finalità

Con il bando “Transizione tecnologica e digitale dei processi produttivi e dell’organizzazione” la Regione Marche intende supportare le PMI marchigiane nell’adozione di soluzioni innovative di riorganizzazione, al fine di favorirne la ripresa e la transizione digitale e garantirne un migliore posizionamento competitivo anche a livello internazionale.

Interventi ammissibili

Sono ammissibili al finanziamento i progetti d’impresa finalizzati alla realizzazione di attività di innovazione di processo o di innovazione dell’organizzazione.

I progetti dovranno prevedere obbligatoriamente l’introduzione/implementazione di almeno una delle tecnologie di innovazione riportate nell’Elenco 1 e una consulenza strategica che accompagni l’azienda nell’adeguata adozione delle tecnologie.

Il progetto può inoltre prevedere l’eventuale introduzione/implementazione di una o più tecnologie ricomprese nell’Elenco 2.

Elenco 1 - Utilizzo delle seguenti tecnologie inclusa la pianificazione o progettazione dei relativi interventi:

  • robotica avanzata e collaborativa;
  • interfaccia uomo-macchina;
  • manifattura additiva e stampa 3D;
  • prototipazione rapida o internet delle cose e delle macchine;
  • cloud, High Performance Computing - HPC, fog e quantum computing;
  • soluzioni di cyber security e business continuity (es. CEI – cyber exposure index, vulnerability assessment, penetration testing etc);
  • big data e analytics;
  • intelligenza artificiale, machine learning e deep learning;
  • blockchain e distributed ledger technologies;
  • soluzioni tecnologiche per la navigazione immersiva, interattiva e partecipativa (realtà aumentata, realtà virtuale e ricostruzioni 3D);
  • simulazione, digital twins e sistemi cyber fisici;
  • integrazione verticale e orizzontale;
  • soluzioni tecnologiche digitali di filiera per l’ottimizzazione della supply chain;
  • soluzioni tecnologiche per la gestione e il coordinamento dei processi aziendali con elevate caratteristiche di integrazione delle attività (ad es. ERP, MES, PLM, SCM, CRM, incluse le tecnologie di tracciamento, ad es. RFID, barcode, etc).

Elenco 2 - Utilizzo facoltativo di altre tecnologie digitali, purché propedeutiche o complementari a quelle previste al precedente Elenco 1:

  • sistemi di e-commerce;
  • geolocalizzazione;
  • sistemi EDI, electronic data interchange;
  • tecnologie per l’in-store customer experience;
  • sistemi di pagamento mobile e/o via internet e fintech;
  • sistemi digitali a supporto della forza vendita, inclusi sistemi di configurazione prodotto per piattaforme B2B e B2C.

I progetti devono essere afferenti agli ambiti di specializzazione intelligente in ricerca e innovazione della regione Marche di cui alla DGR n. 42 del 31 gennaio 2022 e che si riepilogano nell’Appendice A.3 (pag. 41 del bando).

La consulenza strategica deve essere realizzata da un unico prestatore di servizi dotato di una appropriata professionalità specifica e indipendente rispetto ai possibili realizzatori degli interventi da individuare tra quelli indicati a pagg. 9-10 del bando.

Gli interventi dovranno realizzarsi presso l’unità produttiva dell’impresa richiedente ubicata nel territorio della regione Marche.

Chi può partecipare

Possono partecipare al bando le micro, piccole e medie imprese, in forma singola, regolarmente iscritte nel registro delle imprese presso la Camera di Commercio delle Marche.

Entità del contributo

La dotazione finanziaria complessiva è pari a 4.200.000 Euro, di cui:

  • 1.700.000 Euro a valere sull’Asse 1 – OS 1 – Azione 1.3;
  • 2.500.000 Euro esclusivamente per le imprese localizzate nell’area cratere e Comuni limitrofi, a valere sull’asse 8 - OS 21 – Az. 21.1.

Contributo massimo per progetto: 140.000 Euro

Il bando è attuato ai sensi del Reg. (UE) n. 651/2014 e s.m.i. (Regolamento generale di esenzione) della Commissione del 17 giugno 2014. L’agevolazione consiste in un contributo in conto capitale a fondo perduto, per la realizzazione del programma di investimento, nella misura di seguito indicata:

  • Spese per beni strumentali e immateriali - Art. 17 Reg. (UE) 651/2014 e s.m.i. – in regime di esenzione):
  • 20% nel caso di Micro e Piccole imprese;
  • 10% nel caso di Medie imprese;
  • Spese per beni strumentali e immateriali - Art. 14 Reg. (UE) 651/2014 e s.m.i. – in regime di esenzione (maggiorazione del 15%):
  • 35% nel caso di Micro e Piccole imprese;
  • 25% nel caso di Medie imprese;
  • Spese per servizi di sostegno all’innovazione - Art. 28 c. 2 lett. a) e c) Reg. (UE) n. 651/2014 e s.m.i – in regime di esenzione:
  • 50% nel caso di Micro, Piccole e Medie imprese.

Le agevolazioni potranno pertanto essere concesse anche ai sensi della sezione 3.13 del Temporary Framework (Comunicazione della Commissione europea 8442 (2021). Tale attuazione è subordinata all’autorizzazione di compatibilità da parte della Commissione Europea. Le agevolazioni eventualmente accordate ai sensi della sezione 3.13 del Temporary Framework potranno essere concesse non oltre il 31/12/2022 (salvo eventuali disposizioni di proroga da parte della Commissione Europea) e nella misura indicata di seguito:

  • Spese per beni strumentali e immateriali - Misura 3.13 del Temporary framework:
  • 35% nel caso di Micro e Piccole imprese;
  • 25% nel caso di Medie imprese;
  • Spese per beni strumentali e immateriali - Art. 14 Reg. (UE) 651/2014 e s.m.i. – in regime di esenzione:
  • 50% nel caso di Micro e Piccole imprese;
  • 40% nel caso di Medie imprese;
  • Spese per servizi di sostegno all’innovazione - Art. 28 c. 2 lett. a) e c) Reg. (UE) n. 651/2014 e s.m.i:
  • 50% nel caso di Micro, Piccole e Medie imprese;
  • Spese per ammortamento della strumentazione e delle attrezzature nella misura e per il periodo in cui sono utilizzati per il progetto - Art. 29 Reg. (UE) n. 651/2014 e s.m.i:
  • 50% nel caso di Micro, Piccole e Medie imprese.

Il costo totale ammissibile del progetto di investimento non deve essere inferiore a 25.000 Euro.

Link e Documenti

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Consigli degli esperti

Attenzione! Le imprese che intendono presentare domanda possono anche chiedere il voucher di cui all’avviso pubblico della Regione e della Camera di Commercio “VOUCHER DIGITALI IMPRESA 4.0”, finalizzato all’acquisizione di servizi di consulenza e/o formazione funzionali all’implementazione nell’impresa di una o più tecnologie abilitanti tra quelle indicate negli Elenchi 1 e 2 del bando (Cfr. Art. 3.3, pag. 10 del bando).

Verifica quali sono i costi ammissibili, cioè tutti quei costi che possiamo imputare nel budget di progetto (Cfr. Art. 3.6, pag. 11 del bando).

Si consiglia di consultare le tabelle a pagg. 13-14 del bando per le informazioni relative alle % di cofinanziamento. Si ricordi che tali tabelle sono alternative tra loro; le agevolazioni indicate nella seconda tabella, trattandosi di soluzione più favorevole per il beneficiario, saranno applicate in automatico dal responsabile del procedimento solo a seguito dell’autorizzazione di compatibilità da parte della Commissione Europea.

Leggi scrupolosamente i criteri di valutazione adottati dall’Ente per valutare le proposte progettuali. La lettura preliminare dei criteri ti aiuterà a capire se il tuo progetto possiede le caratteristiche per aggiudicarsi il contributo. Nella fase di scrittura i criteri di valutazione ti guideranno per capire la lunghezza e l’importanza che sarà necessario dare ai singoli paragrafi della proposta progettuale. Dovrò dare maggiore rilevanza ai paragrafi che si riferiscono ai criteri di valutazione che hanno maggior punteggio perché sono quelli su cui si baserà la valutazione del progetto (Cfr. Art. 5.2, pagg. 18 e ss. del bando). Nel caso di parità di punteggio complessivo, sarà assegnata la priorità alle imprese a rilevanza componente femminile alla data di presentazione della domanda.

Assicurati di aver compreso le modalità di erogazione del contributo (Cfr. Art. 6.5, pagg. 23 e ss. del bando). Possiedi le risorse necessarie per far partire il progetto?

È sempre consigliabile prendere contatto diretto con l’Ente finanziatore, ti aiuterà a comprendere se il tuo progetto possiede le giuste caratteristiche per essere finanziato (tel.: 071 806 3643).

Condividi

Tutti i contenuti riportati su questo sito web sono di proprietà esclusiva della società Obiettivo Europa s.r.l. e sono protetti dal diritto d'autore e dal diritto di proprietà intellettuale.

È assolutamente vietato copiare, pubblicare o ridistribuire in qualsiasi forma e con qualsiasi strumento i contenuti delle schede bandi o qualsiasi altro testo presente su questo sito, se non previa espressa autorizzazione dalla Società titolare dei diritti d'autore e di proprietà intellettuale.