Scadenza: 30 novembre 2024
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Regione Umbria

Dotazione Complessiva
€ 2.040.213
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Bando scaduto
Livello difficoltà bando
Intermedio

Finalità

Il Vice Commissario per la Ricostruzione sostiene la ripresa e lo sviluppo del tessuto produttivo dell’area colpita dagli eventi sismici dell’agosto e dell’ottobre 2016 e del gennaio 2017, tramite la concessione di aiuti alle imprese che realizzino o che abbiano realizzato investimenti produttivi nell’Area del Cratere Sismico a partire dal 24 agosto 2016

Interventi ammissibili

Il Contributo è concesso a fronte dell'effettuazione di nuovi investimenti produttivi, anche finalizzati alla realizzazione di nuove unità produttive o all'ampliamento di unità produttive esistenti. Le Spese Ammissibili devono riferirsi all'acquisto e alla realizzazione di attivi materiali o immateriali, nella misura necessaria alla realizzazione del Progetto di investimento presentato. Inoltre, per le sole PMI, sono ammesse spese relative all'acquisizione di servizi di consulenza connessi al Progetto di investimento presentato.

I Comuni rientranti nell’“Area del Cratere Sismico” sono: Arrone, Cascia, Cerreto di Spoleto, Ferentillo, Montefranco, Monteleone di Spoleto, Norcia, Poggiodomo, Polino, Preci, Sant’Anatolia di Narco, Scheggino, Sellano, Vallo di Nera, Spoleto. Fra questi rientra nelle “Zone Assistite”: Spoleto.

Chi può partecipare

L’Avviso è rivolto alle imprese che realizzino, o che abbiano realizzato a partire dal 24 agosto 2016, investimenti produttivi nell’Area del Cratere Sismico, nella propria sede e/o sede operativa purché alla data di presentazione della domanda siano costituite e iscritte al Registro delle Imprese ovvero, siano Titolari di Partita IVA o se straniere siano costituite secondo le norme di diritto civile e commerciale vigenti nello stato di residenza.

Entità del contributo

Dotazione finanziaria complessiva: 2.040.213,18 Euro

In caso di applicazione del Regime De Minimis l’intensità di aiuto è pari al 50% delle Spese Ammissibili entro il limite massimo di contributo previsto dal Regolamento de minimis applicabile al Richiedente.

In caso di applicazione dei Regolamenti di Esenzione l’intensità di aiuto è articolata in relazione al settore di attività, alla tipologia di Spese Ammissibili, alle dimensioni dell’impresa e alla localizzazione dell’investimento. Le intensità di aiuto applicabili sono riportate a pagg. 5-6 del bando.

Sono ammissibili a Contributo i Progetti di investimento che presentano Spese Ammissibili non inferiori ad 20.000 Euro. Il Contributo nel suo ammontare massimo sarà determinato su un importo di Spese Ammissibili non superiore a 1.500.000 Euro.

Link e Documenti

Pagina web per formulari e documenti

Il testo del bando è consultabile nel BUR n. 50 del 02/10/2024, Supplemento Ordinario 2

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Consigli degli esperti

L’assegnazione delle risorse sarà effettuata secondo una procedura a graduatoria in due fasi:

  • Prima fase: Alla chiusura dei termini di presentazione delle domande è definita una graduatoria provvisoria finalizzata alla definizione dell’ordine di avvio ad istruttoria delle domande presentate;
  • Seconda fase: Al termine della fase istruttoria è definita la graduatoria definitiva finalizzata alla concessione delle agevolazioni. Saranno ammesse all’agevolazione in ordine decrescente di punteggio tutte le domande avviate ad istruttoria sulla base della graduatoria provvisoria, risultate ammissibili e valutate positivamente, fino al limite di finanziabilità in base alle risorse disponibili.

Le spese ammissibili sono tutti quei costi che possiamo imputare nel budget di progetto. Si consiglia pertanto di verificarle con attenzione (Cfr. Art. 6 del bando).

Presta attenzione ai criteri di valutazione adottati dall’Ente per valutare le proposte progettuali. La lettura preliminare dei criteri ti aiuterà a capire se il tuo progetto possiede le caratteristiche per aggiudicarsi il contributo e quali aspetti tenere maggiormente in considerazione ai fini dell'attribuzione del punteggio (Cfr. par. 7.1 del bando).

È fondamentale chiedersi sin da subito se si possiedono le risorse necessarie per far partire il progetto. Assicurati, dunque, di aver compreso le modalità di erogazione del contributo (Cfr. Art. 9 del bando).

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