Scadenza: 1 luglio 2024
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Regione Umbria

Dotazione Complessiva
€ 300.000
Co-finanziamento
90%
Vai al bando
Bando scaduto
Livello difficoltà bando
Intermedio

Finalità

L’avviso stabilisce i termini e le modalità per l’accesso agli aiuti previsti dall’intervento del CSR per l’Umbria 2023/2027 SRD10 - Impianti forestazione/imboschimento e sistemi agroforestali su terreni non agricoli, nello specifico:

  • Azione SRD10.1) Impianto di imboschimento naturaliforme su superfici non agricole
  • Azione SRD10.2) Impianto di arboricoltura a ciclo breve o medio-lungo su superfici non agricole

L’intervento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi specifici 1, 4 e 6, ed è volto a realizzare nuovi soprassuoli forestali e di arboricoltura su superfici non agricole al fine, principalmente, di incrementare la capacità di assorbimento e di stoccaggio del carbonio atmosferico nel suolo e nella biomassa legnosa utilizzabile anche a fini duraturi.

L’intervento promuovere altresì il ruolo multifunzionale delle foreste, in linea con i principi paneuropei di Gestione Forestale Sostenibile (GFS), recepiti dalla normativa nazionale e regionale di settore.

Interventi ammissibili

Sono ammissibili i seguenti tipi di intervento:

  • Azione SRD10.1) Impianto di imboschimento naturaliforme su superfici non agricole: imboschimenti con finalità multiple (ambientali, paesaggistiche, socio-ricreative e produttive), realizzati con specie forestali arboree e arbustive autoctone di origine certificata, anche micorizzate, finalizzati alla costituzione di un soprassuolo forestale permanente sottoposto ai vincoli idrogeologici e paesaggistico-ambientali dei boschi, fino all’avvenuto eventuale riconoscimento di tartufaia coltivata;
  • Azione SRD10.2) Impianto di arboricoltura a ciclo breve o medio-lungo su superfici non agricole: Impianti con finalità multiple (ambientali, paesaggistiche, socio-ricreative e produttive), realizzati utilizzando specie forestali arboree e arbustive autoctone di origine certificata, compresi i cloni di pioppo e le piante micorizzate. Gli impianti realizzati sono reversibili al termine del periodo di permanenza previsto dal piano colturale.

Non sono ammissibili a contributo lotti di superficie accorpata inferiore ad 1 ha.

Tutti i dettagli sulle caratteristiche e le condizioni che gli interventi devono rispettare sono indicati al par. 10 del bando.

Chi può partecipare

Possono beneficiare degli aiuti i seguenti soggetti, detentori di Terreni nelle forme previste al paragrafo 3 (Condizioni generali di ammissibilità) delle “Disposizioni comuni agli Avvisi pubblici CSR 2023/2027”:

  • Persone fisiche;
  • Persone giuridiche di diritto privato;
  • Comunanze agrarie o simili;
  • Comuni;
  • Unioni o associazioni di Comuni.

I soggetti sopra indicati possono associarsi (costituendo soggetti privi di personalità giuridica) per presentare domande di contributo a valere sugli interventi SRD10.1 e SRD10.2, per la realizzazione di interventi in lotti accorpati, composti da superfici contigue in possesso di tutti i componenti.

Entità del contributo

Dotazione finanziaria complessiva: 300.000 Euro

Gli aiuti prevedono

un contributo calcolato sulla spesa ammissibile per la realizzazione dell’impianto, applicando le seguenti aliquote:

  • Azione SRD10.1: 90% dei costi di impianto;
  • Azione SRD10.2: 90% dei costi di impianto;

un premio annuale per mancati redditi agricoli e un premio annuale per le manutenzioni ammesso per gli importi indicati in tabella al par. 9 del bando, per ogni anno di impegno a partire dall’anno di presentazione della prima domanda.

La spesa viene determinata nei limiti dei seguenti massimali, comprensivi delle spese generali:

  • Azione SRD10.1: 15.000 Euro/ha;
  • Azione SRD10.2: 15.000 Euro/ha.

Link e Documenti

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Consigli degli esperti

Presta attenzione ai criteri di valutazione adottati dall’Ente per valutare le domande di contributo. La lettura preliminare dei criteri ti aiuterà a capire se la tua richiesta possiede le caratteristiche per aggiudicarsi il contributo e quali aspetti sono considerati maggiormente prioritari ai fini della selezione (Cfr. par. 8 del bando).

Le spese ammissibili sono tutti quei costi che possiamo imputare nel budget di progetto. Si consiglia pertanto di verificarle con attenzione (Cfr. par. 10 del bando).

Hai bisogno di ulteriori informazioni? Contatta i seguenti recapiti:

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