16 giugno 2015 (Fase 1)
PROGRAMMA DI RIFERIMENTOProgramma operativo URBACT III (2014-2020)
OBIETTIVOURBACT III è un programma di Cooperazione Territoriale Europea finanziato dall'Unione europea (attraverso il Fondo Europeo per lo Sviluppo Regionale - FESR) e dagli Stati membri e sarà operativo nell'arco del periodo di programmazione 2014-2020.
URBACT III è il programma interregionale europeo grazie al quale le città europee possono avviare una vera e propria politica di coesione, volta alla condivisione di conoscenze, sviluppo, ricerca, innovazione, protezione ambientale e altro.
L’obiettivo generale del programma è di permettere alle città di lavorare insieme e di sviluppare soluzioni integrate per rispondere alle sfide comuni. Nelle Reti URBACT le città condividono esperienze ed imparano l’una dall’altra, sviluppano linee guida e trasferiscono buone pratiche per valorizzare le proprie politiche urbane.
Le Reti tematiche per la pianificazione di azioni sono Reti che riuniscono città che condividono problematiche comuni a livello urbano e che mirano a elaborare strategie di sviluppo urbano o piani d’azione integrati al fine di superare le individuate problematiche. Esse dovrebbero sostenere un processo organizzato di scambio e apprendimento tra pari al fine di migliorare le politiche locali attraverso un condiviso processo di pianificazione.
Le Reti sono costituite principalmente da città (si intende per città un’autorità pubblica che rappresenti città/municipi, livelli amministrativi intra-municipali quali distretti cittadini o quartieri, autorità metropolitane e agglomerazioni organizzate) ma anche non-city partners, tale categoria comprende invece Agenzie locali, autorità provinciali, regionali e nazionali, università, centri di ricerca; i non city-partner per essere eleggibili devono essere autorità pubbliche o organismi pubblici equivalenti(public equivalent body).
DESCRIZIONEL’obiettivo generale del programma URBACT III è di permettere alle città di lavorare insieme e di sviluppare soluzioni integrate per rispondere alle sfide comuni. Nelle Reti URBACT le città condividono esperienze ed imparano l’una dall’altra, sviluppano linee guida e trasferiscono buone pratiche per valorizzare le proprie politiche urbane.
Le Reti tematiche per la pianificazione di azioni sono Reti che riuniscono città che condividono problematiche comuni a livello urbano e che mirano a elaborare strategie di sviluppo urbano o piani d’azione integrati al fine di superare le individuate problematiche. Esse dovrebbero sostenere un processo organizzato di scambio e apprendimento tra pari al fine di migliorare le politiche locali attraverso un condiviso processo di pianificazione.
Il bando sosterrà la creazione di 20 Reti tematiche.
AZIONI FINANZIATEIl bando sosterrà la creazione di 20 Reti. I temi sui quali è possibile costruire le Reti sono tutti i 10 obiettivi tematici della politica di coesione:
1. Rafforzare la ricerca, lo sviluppo tecnologico e l'innovazione.
2. Migliorare l'accesso e l’utilizzo delle TIC (Tecnologie dell'Informazione e della Comunicazione) di qualità.
3. Promuovere la competitività delle PMI.
4. Sostenere la transizione verso un’economia a basse emissioni di carbonio in tutti i settori.
5. Promuovere l’adattamento al cambiamento climatico, la prevenzione e la gestione dei rischi.
6. Proteggere l'ambiente e promuovere l'uso efficiente delle risorse.
7. Promuovere trasporti sostenibili ed eliminare le strozzature nelle reti infrastrutturali chiave.
8. Promuovere l’occupazione e sostenere la mobilità dei lavoratori.
9. Promuovere l’inclusione sociale, combattere la povertà.
10. Investire nell’istruzione, nelle competenze e nell’apprendimento permanente attraverso lo sviluppo di infrastrutture di istruzione e formazione.
Almeno il 70% del budget di URBACT III dovrà essere destinato agli obiettivi tematici 1, 4, 6, 8 e 9. Tuttavia per questo bando tutti gli obiettivi tematici sono ammissibili per la costituzione di una Rete.
CHI PUO' PARTECIPARELa Rete dovrà essere coordinata da una città localizzata in uno dei 28 Stati membri dell'UE, oppure dei Paesi partner (Norvegia e Svizzera).
ENTITA' CONTRIBUTOIl budget per la fase 1 dovrà ammontare massimo a circa 100 mila euro, per raggiungere una cifra complessiva compresa tra i 600.000 e 750.000 euro per singola Rete (progetto fase 2).
Il tasso di cofinanziamento del FESR è del 70% per i partner provenienti dalle Regioni più sviluppate e dell’85% per i partner provenienti dalle Regioni meno sviluppate e in transizione.
I partner di Norvegia e Svizzera son cofinanziati al 50% dai rispettivi fondi nazionali.
COME PARTECIPARESul sito del programma è previsto uno strumento di ricerca partner (Partner Marketplace) attraverso il quale le città desiderose di avviare una rete possono segnalare il loro interesse mentre quelle che desiderano semplicemente farne parte possono vedere le proposte presenti.
La procedura di selezione delle Reti prevede due fasi:
- Fase 1: il partenariato deve essere costituito da 4 -6 città, localizzate in almeno 3 Stati membri/Paesi partner differenti e da almeno 2 città localizzate in Regioni meno sviluppate.
- Fase 2: la Rete che ha superato la valutazione della fase 1 con successo si dovrà allargare fino a comprendere dagli 8 ai 12 partner (dei quali almeno 4 partecipanti devono essere in Regioni meno sviluppate) di almeno 3 Stati membri o Paesi partner differenti.
la Rete potrà inoltre comprendere fino a un massimo di 3 non-city partners.
PAESI AMMISSIBILI
REFERENTENULL
SITO WEBNULL
FORMULARI E DOCUMENTIPagina web per documenti e formulari
Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali. - NULL
CODICE AUTORE31/03/2015_CAD
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