22 giugno 2016
PROGRAMMA DI RIFERIMENTOURBACT III
OBIETTIVOURBACT III è un programma di cooperazione territoriale europea (2014-2020) finanziato congiuntamente dall’Unione europea (attraverso il Fondo europeo di sviluppo regionale, quasi 75 milioni di EUR).
Nel quadro del programma URBACT III è stato aperto il bando per la creazione di reti di implementazione.
Scopo di queste nuove Reti è sostenere le città con l'elaborazione di strategie e piani d'azione urbani integrati. Grazie alla partecipazione a una Rete di attuazione, le città condivideranno esperienze e buone pratiche lavorando insieme al miglioramento delle loro strategie e dei loro piani d'azione; non solo: creeranno nuove idee per affrontare le sfide legate allo sviluppo urbano sostenibile.
Attraverso la partecipazione alle attività della Rete composta da un minimo di 7 a un massimo di 9 città europee, i comuni potranno condividere esperienze e buone pratiche lavorando in collaborazione con colleghi di altri paesi europei sul miglioramento di strategie e meccanismi di governance legati alla messa in pratica di piani d’azione.
Il bando punta a selezionare 15 Reti di implementazione.
Il bando si rivolge, più nello specifico, alle città dei 28 Stati membri dell'UE e alle città svizzere e norvegesi già in possesso di una strategia urbana integrata o un piano d'azione urbano integrato che affronta una specifica sfida politica, così come di finanziamenti garantiti per implementare tale strategia o piano d'azione.
DESCRIZIONEURBACT III è un programma di cooperazione territoriale europea (2014-2020) finanziato congiuntamente dall’Unione europea (attraverso il Fondo europeo di sviluppo regionale, quasi 75 milioni di EUR).
Nel quadro del programma URBACT III è stato aperto il bando per la creazione di reti di implementazione.
Scopo di queste nuove Reti è sostenere le città con l'elaborazione di strategie e piani d'azione urbani integrati. Grazie alla partecipazione a una Rete di attuazione, le città condivideranno esperienze e buone pratiche lavorando insieme al miglioramento delle loro strategie e dei loro piani d'azione; non solo: creeranno nuove idee per affrontare le sfide legate allo sviluppo urbano sostenibile.
Attraverso la partecipazione alle attività della Rete composta da un minimo di 7 a un massimo di 9 città europee, i comuni potranno condividere esperienze e buone pratiche lavorando in collaborazione con colleghi di altri paesi europei sul miglioramento di strategie e meccanismi di governance legati alla messa in pratica di piani d’azione.
Il bando punta a selezionare 15 Reti di implementazione.
Il bando si rivolge, più nello specifico, alle città dei 28 Stati membri dell'UE e alle città svizzere e norvegesi già in possesso di una strategia urbana integrata o un piano d'azione urbano integrato che affronta una specifica sfida politica, così come di finanziamenti garantiti per implementare tale strategia o piano d'azione.
AZIONI FINANZIATEI temi sui quali è possibile creare Reti ricalcano i 10 Obiettivi Tematici della Politica di coesione, ovvero:
- rafforzare la ricerca, lo sviluppo tecnologico e l'innovazione (OT 1)- investire nell'istruzione, nelle competenze e nell’apprendimento permanente, sviluppando infrastrutture di istruzione e formazione (OT 10)
I progetti potranno avere una durata massima di 30 mesi, articolati in due fasi: una prima fase (6 mesi) per lo sviluppo della proposta di Rete e una seconda fase (24 mesi) per l’implementazione di tutte le attività previste dalla Rete.
CHI PUO' PARTECIPAREIl bando si rivolge a città dell’UE, della Svizzera e della Norvegia che abbiano già sviluppato un piano d’azione o una strategia integrata per affrontare una specifica sfida di sviluppo urbano e ottenuto finanziamenti per implementare tale strategia o piano d'azione.
Le candidature possono essere presentate da un’autorità pubblica che rappresenti città/comuni, livelli infra-comunali di governo come i distretti cittadini o le circoscrizioni, città metropolitane e agglomerati urbani organizzati.
I partenariati sono il pilastro delle Reti di implementazione URBACT. Il partenariato della Rete dovrà essere costituito da minimo 7 e massimo 9 città di almeno 3 Paesi ammissibili (Unione europea, Svizzera, Norvegia). E’ necessario creare equilibrio tra i partner facendo in modo che nel partenariato siano presenti città delle regioni meno sviluppate: almeno 4 città di queste regioni se il partenariato coinvolge 8-9 città, oppure almeno 3 città se il partenariato comprende 7 città.
Una città non può essere partner di più di due Reti.
ENTITA' CONTRIBUTOIl bilancio preventivo a disposizione di ogni Rete va dai 600.000 ai 750.000 EUR a seconda del numero dei partner, con una dotazione supplementare di 127.000 EUR per il sostegno degli esperti.
Per ciascuna rete selezionata la percentuale di cofinanziamento FESR varia a seconda della localizzazione delle città partner: 85% dei costi per le città provenienti da regioni meno sviluppate e da regioni in transizione, 70% per le città provenienti da regioni più sviluppate. Le città svizzere e norvegesi potranno essere coperte al 50% dei costi da fondi nazionali.
COME PARTECIPARE
PAESI AMMISSIBILI
REFERENTENULL
SITO WEBNULL
FORMULARI E DOCUMENTIPagina web per documenti e formulari
Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali. - NULL
CODICE AUTORE16/04/2016_CAD
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