Regione Valle d’Aosta
Il bando intende contribuire alla competitività e alla crescita economica del territorio valdostano generando ricadute positive sulla qualità del sistema della ricerca e sulla crescita e l’occupazione delle imprese e, in particolare, a:
A tal fine, il bando intende favorire:
Gli interventi ammissibili riguardano progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale che riguardino l’ambito tecnologico-applicativo Salute della Strategia di specializzazione intelligente regionale:
Si ritengono prioritari i progetti che riguardano: Biostimolanti, Fitocosmetica/nutraceutica e principi attivi ad alta funzionalità, Prevenzione secondaria in contesti acuti, Prevenzione secondaria in contesti cronici.
I progetti devono avere durata di 12, 18 o 24 mesi, devono presentare un TRL finale almeno pari a 6 e devono, quindi, prevedere una o più fasi di sviluppo sperimentale, giungendo alla realizzazione di un prototipo. Tali progetti possono anche essere svolti in collaborazione (Cfr. Artt. 9-10, pagg. 14-15 del bando).
Per maggiori informazioni circa le caratteristiche dei progetti si veda l’art. 7 del bando.
Nell’ambito del bando sono attivabili, da parte di datori di lavoro con unità produttiva nel territorio regionale, diverse tipologie di contratto di apprendistato (Cfr. parte terza, pagg. 18-22 del bando).
Attenzione! I beneficiari devono realizzare non solo un progetto di ricerca ma anche un progetto di coordinamento con le caratteristiche descritte all’art. 8 del bando.
Possono beneficiare del contributo:
I soggetti devono possedere i requisiti di ammissibilità indicati all’art. 6 del bando.
Attenzione! Le imprese e i centri di ricerca devono avere unità produttiva/sede operativa in Valle d’Aosta al momento della prima liquidazione del contributo.
Ciascuna impresa può presentare un unico progetto in qualità di capofila e partecipare ad un unico progetto in qualità di partner, oppure partecipare al massimo a 2 progetti in qualità di partner, mentre ciascun centro di ricerca può partecipare al massimo a 2 progetti in qualità di partner. Ricorda! I centri di ricerca non possono presentare progetti in forma singola.
La dotazione finanziaria complessiva è pari a 200.000 Euro per il progetto di coordinamento.
Il finanziamento massimo è di 200.000 Euro e la quota di finanziamento massima è il 50% in regime di esenzione, oppure, il 90% in regime "de minimis". Al momento della presentazione della domanda l’impresa dovrà scegliere uno dei due regimi di aiuto.Per i centri di ricerca non aventi natura di impresa, i costi ammissibili per la realizzazione dei Progetti di coordinamento saranno finanziati nella percentuale massima del 90%.
I progetti devono comportare costi complessivamente inferiori a 10.000.000 Euro.
Pagina web per formulari e documenti
Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.
La Regione Valle d’Aosta intende rispettare e conformarsi al principio “non arrecare un danno significativo” (DNSH) agli obiettivi ambientali individuati nel Regolamento UE n. 2020/852. Presta molta attenzione al rispetto dell’ambiente e alla sostenibilità ambientale del tuo progetto (Cfr. sez. 4.2, pag. 9 del bando).
È molto importante leggere con attenzione i criteri di valutazione del progetto di ricerca e del progetto di coordinamento adottati dall’Ente per valutare le domande di contributo. La lettura preliminare dei criteri, infatti, ti consentirà di comprendere se la tua richiesta possiede le caratteristiche per aggiudicarsi il contributo e quali aspetti tenere maggiormente in considerazione ai fini della selezione (Cfr. Artt. 25-27, pagg. 24-28 del bando).
È fondamentale chiedersi sin da subito se si possiedono le risorse necessarie per far partire il progetto. Assicurati, dunque, di aver compreso le modalità di erogazione del contributo del progetto di ricerca e del progetto di coordinamento (Cfr. Art. 29, pagg. 29-30, Art. 39, pagg. 42-43 del bando).
Verifica con attenzione quali sono i costi ammissibili del progetto di ricerca e del progetto di coordinamento, cioè tutti quei costi che si possono imputare nel budget di progetto (Cfr. Art. 32, pagg. 32-37, Art. 42, pagg. 45-48 del bando).
Hai bisogno di ulteriori informazioni? Contatta i seguenti recapiti:
Tutti i contenuti riportati su questo sito web sono di proprietà esclusiva della società Obiettivo Europa s.r.l. e sono protetti dal diritto d'autore e dal diritto di proprietà intellettuale.
È assolutamente vietato copiare, pubblicare o ridistribuire in qualsiasi forma e con qualsiasi strumento i contenuti delle schede bandi o qualsiasi altro testo presente su questo sito, se non previa espressa autorizzazione dalla Società titolare dei diritti d'autore e di proprietà intellettuale.