Regione Valle D’Aosta
Il bando stabilisce che, al fine di sostenere una corretta gestione delle infrastrutture rurali, possono essere concessi aiuti a fondo perduto per le spese relative all’attività di gestione, di funzionamento e di manutenzione delle opere di miglioramento fondiario di propria competenza, ai consorzi di miglioramento fondiario, alle consorterie riconosciute e agli enti locali e alle loro forme associative gestori di opere irrigue.
Sono ammissibili a contributo:
Spese di funzionamento dei consorzi di miglioramento fondiario e delle consorterie
Spese per l’esercizio e il mantenimento in efficienza di infrastrutture rurali
Gestione e mantenimento in efficienza di strade interpoderali, piste agricole, teleferiche e monorotaie
Prestazioni di lavoro dipendente
Assicurazioni diverse e Spese legali
Possono beneficiare dei contributi:
Il contributo é ripartito in diversa misura in base al soggetto beneficiario.
Consorzi di miglioramento fondiario
Per i consorzi di miglioramento fondiario il contributo è previsto nella misura base del 65% dell’importo ammissibile. Tale percentuale è soggetta alle seguenti variazioni in negativo:
Il contributo massimo erogabile per ogni consorzio di miglioramento fondiario richiedente è così determinato:
Consorterie
Per le consorterie il contributo è previsto nella misura del 65% delle spese ritenute ammissibili. L’intensità del contributo può esse ridotta (Cfr. art. 10 del bando).
Il contributo massimo erogabile è pari a 10.000 Euro.
Enti locali e loro forme associative gestori di opere irrigue
Per gli enti locali e loro forme associative gestori di opere irrigue il contributo è previsto nella misura del 50% della spesa ammissibile. L’intensità del contributo può esse ridotta (Cfr. art. 10 del bando).
Il contributo massimo erogabile è pari a 20.000 Euro.
Pagina web per formulari e documenti
Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.
Al fine dell’erogazione del contributo gli enti interessati possono presentare apposita domanda a partire dal 1° giugno 2024 e fino al 31 luglio 2024.
Le spese ammissibili sono tutti quei costi che possiamo imputare nel budget di progetto. Si consiglia pertanto di verificarle con attenzione (Cfr. Capo II, art. 6, pagg. 8-12 e art.7, pagg. 13-15 del bando).
È fondamentale chiedersi sin da subito se si possiedono le risorse necessarie per far partire il progetto. Assicurati, dunque, di aver compreso le modalità di erogazione del contributo (Cfr. art. 10 e 11. Pagg. 18-20 del bando).
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