La Fondazione CON IL SUD, in collaborazione con l’OMA di Firenze (Osservatorio dei Mestieri d’Arte), intende sperimentare iniziative ‘esemplari’, realizzate da partenariati guidati dalle organizzazioni del terzo settore, finalizzate a rivitalizzare alcune eccellenze a rischio di estinzione della tradizione artigiana del Mezzogiorno, con particolare riferimento alle aree più disagiate.
Tali iniziative dovranno coniugare la capacità di recuperare e valorizzare il sapere non codificato insito nelle tradizioni locali, la sostenibilità economico-finanziaria del processo di valorizzazione (anche mediante il coinvolgimento di soggetti in grado di garantire competenze e visibilità) e l’intervento a favore di persone in condizioni di vulnerabilità sociale.
L’obiettivo generale della presente iniziativa è contrastare, nelle aree delle regioni del Sud caratterizzate da elevato disagio sociale, il declino di alcune fra le tradizioni artigiane d’eccellenza, valorizzandole e rifunzionalizzandole nell’ambito degli odierni mercati del consumo. A tal riguardo le singole progettualità sostenute dovranno prevedere:
- l’inclusione attiva di soggetti in condizioni di fragilità sociale;
- un robusto impianto imprenditoriale (preferibilmente di natura sociale), così da garantirne la sostenibilità economica;
- il coinvolgimento di nuovi talenti e delle competenze adeguate per raggiungere i risultati attesi di carattere commerciale e merceologico.
Il bando si rivolge alle regioni del Sud Italia: Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna, Sicilia
[ihc-hide-content ihc_mb_type="show" ihc_mb_who="2,3" ihc_mb_template="-1" ]
Ai fini della partecipazione al presente Bando, sono stati precedentemente individuati alcuni fra i saperi e le tradizioni artigiane d’eccellenza del Mezzogiorno, il cui elenco e area geografica di riferimento sono riportati nell’Allegato A.
Con riferimento alla tradizione artigianale scelta, ogni proposta di intervento dovrà raccogliere un partenariato eterogeneo e competente attorno ad una strategia pluriennale e condivisa, orientata a recuperare il sapere artigianale, renderlo fruibile, trasmetterlo a nuovi potenziali talenti ed attivare con questi ultimi processi di produzione artigianale che possano innescare meccanismi di sviluppo e di coesione sociale per i territori di riferimento.
I nuovi processi produttivi e creativi non potranno limitarsi a replicare le produzioni tradizionali, ma dovranno essere in grado di ripensarle, rifunzionalizzandole, in un contesto globalizzato, trasformato dalla tecnologia, studiando eventualmente anche nuovi campi di applicazione o nuove modalità d’uso.
Lo svolgimento del presente Bando prevede due distinte fasi: 1) una prima fase finalizzata alla selezione dei partenariati attuatori delle iniziative finanziate; 2) una successiva seconda fase di progettazione esecutiva degli interventi finanziati.
1) Fase di selezione
Ogni partenariato partecipante al presente Bando deve fare riferimento ad uno dei territori individuati nell’Allegato A e lavorare su una delle tradizioni artigiane in esso elencate.
In base all’esame delle proposte presentate e alla loro coerenza con l’ambito di intervento dell’iniziativa, la Fondazione procederà alla selezione di uno o più partenariati.
2) Fase di progettazione esecutiva
I partenariati selezionati al termine della prima fase saranno invitati, in una fase successiva di lavoro, alla predisposizione del progetto esecutivo di intervento.
Il percorso di progettazione esecutiva, mirato al consolidamento del partenariato, alla definizione del budget e alla puntuale individuazione dei risultati attesi, sarà realizzato in collaborazione attiva con la Fondazione e con i partner qualificati da essa convolti, oltre che con il coinvolgimento attivo degli artigiani che sul territorio posseggono le conoscenze relative alla tradizione oggetto d’intervento e delle altre risorse e competenze che il partenariato potrà attivare.
Il percorso di progettazione esecutiva avrà una durata dipendente dalla capacità, da parte del partenariato, di programmare adeguatamente i seguenti obiettivi:
- codificazione del sapere artigianale, in modo da renderlo fruibile, con il contributo fondamentale degli artigiani presenti sul territorio;
- identificazione e coinvolgimento di potenziali talenti del territorio (anche fra i soggetti più fragili), a cui trasmettere il mestiere artigianale, che possano raccogliere la sfida rappresentata da questo percorso, diventandone parte attiva;
- creazione, attraverso il coinvolgimento attivo dei nuovi saperi e delle competenze diversificate che ruotano attorno al partenariato, delle condizioni per l’attivazione di processi di produzione e di economia sociale, che tengano conto, qualora disponibili e funzionali, del supporto della tecnologia o della possibilità di immaginare nuovi campi di applicazione per mestieri e tecniche tradizionali;
- definizione di ricadute positive per il territorio di riferimento in termini di coesione e inclusione sociale.
Non sarà previsto alcun rimborso per le spese sostenute in questa fase di progettazione.
I progetti dovranno prevedere una durata complessiva del progetto non inferiore ai 24 mesi e non superiore ai 48 mesi.
Tutti i contenuti riportati su questo sito web sono di proprietà esclusiva della società Obiettivo Europa s.r.l. e sono protetti dal diritto d'autore e dal diritto di proprietà intellettuale.
È assolutamente vietato copiare, pubblicare o ridistribuire in qualsiasi forma e con qualsiasi strumento i contenuti delle schede bandi o qualsiasi altro testo presente su questo sito, se non previa espressa autorizzazione dalla Società titolare dei diritti d'autore e di proprietà intellettuale.