Veneto – Bando Assegni di ricerca 2023

Il bando promuove l’offerta della filiera formativa terziaria e dell’alta formazione attraverso il sostegno ad assegni di ricerca su tematiche rientranti all’interno di uno dei sei ambiti prioritari di specializzazione e/o dei quattro driver trasversali individuati dalla nuova “Strategia di specializzazione Intelligente (S3) della Regione del Veneto 2021- 2027”.

I progetti dovranno, inoltre, contribuire all’incremento di competenze che, nell’ottica di una maggiore integrazione tra cultura scientifica e d’impresa, possano favorire l’inserimento lavorativo dei giovani destinatari degli interventi, contribuendo così all’innovazione e allo sviluppo dell’intero sistema socio-economico regionale.

Gli interventi ammissibili dovranno focalizzarsi, alternativamente, su:

• un unico ambito prioritario di specializzazione;
• un driver trasversale;
• oppure un ambito prioritario e un driver trasversale.

Gli ambiti di specializzazione sono:

• Smart Agrifood;
• Smart Manufacturing;
• Sustainable Living & Energy;
• Smart Health;
• Cultura e Creatività;
• Destinazione intelligente.

I driver trasversali sono:

• trasformazione digitale;
• transizione verde e circolare;
• capitale umano;
• servizi per l’innovazione e nuovi modelli di business.

Gli interventi ammissibili per il raggiungimento degli obiettivi progettuali sono:

• assegni di ricerca;
• mobilità interregionale/transnazionale;
• borse di fellowship visiting;
• storytelling di progetto;
• spese strumentali;
• seminari/workshop/ focus group;
• borse di animazione territoriale.

Per conoscere nel dettaglio le diverse tipologie di interventi ammissibili consulta la tabella all’art. 8 del bando.

Potranno essere presentate due tipologie di progetti:

• intra-ateneo/inter ateneo;
• interregionale/transnazionale.

Si consiglia di consultare l’art. 7 del bando per maggiori informazioni sulle tipologie progettuali.

I destinatari degli interventi sono i giovani fino a 29 anni e i giovani adulti fino ai 35 anni.

Attenzione! L’attività di ricerca coperta dall’assegno non potrà essere superiore a 12 mesi complessivi. I progetti nel loro insieme hanno una durata complessiva massima di 18 mesi, salvo eventuali proroghe dei tempi di conclusione.

Possono partecipare al bando i seguenti soggetti:

• Università accreditate dalla Regione del Veneto nell’ambito della formazione superiore e iscritte nell'elenco regionale degli organismi di formazione accreditati o Università non iscritte nel predetto elenco, purché abbiano già presentato istanza di accreditamento per la formazione superiore entro la data di scadenza del Bando;
• Enti pubblici di ricerca e istituzioni accreditati dalla Regione del Veneto nell’ambito della formazione superiore e iscritti nell'elenco regionale degli organismi di formazione accreditati o non iscritti nel predetto elenco, purché abbiano già presentato istanza di accreditamento per la formazione superiore entro la data di scadenza del Bando;
• Altri soggetti previsti dal quadro normativo vigente in materia di assegni di ricerca, compresi i soggetti per l’Alta Formazione Artistica Musicale e Coreutica (AFAM) aventi almeno una unità operativa in Veneto, presso la quale attivare l’assegno di ricerca, accreditati dalla Regione del Veneto nell’ambito della formazione superiore e iscritti nell'elenco regionale degli organismi di formazione accreditati o non iscritti nel predetto elenco, purché abbiano già presentato istanza di accreditamento per la formazione superiore entro la data di scadenza del Bando.

Attenzione! È obbligatoria l’istituzione di un partenariato aziendale con soggetti, privati o pubblici, dotati dell’organizzazione necessaria a garantire un efficace sviluppo delle attività previste dall’assegno di ricerca e disposti ad accogliere gli assegnisti per un tempo utile al raggiungimento degli obiettivi di ricerca. Per maggiori informazioni sulle diverse forme di partenariato si veda l’art. 6 del bando.

Ricorda! Deve essere messo a disposizione un adeguato e composito gruppo di lavoro formato da più persone che svolgano più ruoli e che presentino una precisa esperienza professionale attinente alle diverse materie oggetto del progetto (Cfr. art. 12, pagg. 32-33 del bando).

Dotazione finanziaria complessiva: 5.000.000 Euro

La determinazione del contributo varia in base alle diverse tipologie di intervento (Cfr. Art. 11, pagg. 25-32 del bando).

I progetti che prevedono interventi con il riconoscimento a costi reali devono avere un valore complessivo superiore a 200.000 Euro.

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.