Veneto – Bando PASSI: Percorsi di Attivazione per lo Sviluppo Sociale e l’Inserimento lavorativo

In linea con il quadro di riferimento del PR Veneto FSE+ 2021-2027 e l’obiettivo specifico di riferimento, l’iniziativa persegue l’obiettivo generale di realizzare misure di inclusione attiva attraverso interventi personalizzati per la presa in carico multidimensionale di destinatari rientranti in gruppi sociali ai margini del mercato del lavoro anche in via complementare ad altri interventi di inclusione sociale attiva e per l’occupabilità.

Gli obiettivi specifici e i risultati attesi che si intendono perseguire sono:

• l’intercettazione di nuovi destinatari attraverso soggetti e servizi che operano per l’inclusione sociale presenti nel territorio;
• la realizzazione di una maggiore integrazione tra attori e interventi sociali;
• l’attivazione di nuove competenze e capacità relazionali intervenendo in un’ottica multidisciplinare nei progetti territoriali.

Le proposte progettuali devono seguire la logica della presa in carico personalizzata e si articolano in un set di interventi finalizzati all’attivazione dei destinatari mediante azioni di orientamento, coaching, interventi di supporto psicosociale, mediazione culturale e formazione linguistica e di cultura italiana di base.

Inoltre, ciascun progetto dovrà prevedere un set di interventi utili al rafforzamento della capacità di collaborazione del partenariato coinvolto funzionali al recruiting dei destinatari, all’erogazione delle prestazioni, all’animazione territoriale e al networking.

Le proposte progettuali, pertanto, dovranno essere articolate in due macro-linee:

• Linea Attivazione, finalizzata a coinvolgere la persona intercettata in modo partecipativo attraverso la definizione di un percorso personalizzato
• Linea Territorio, dedicata allo sviluppo e consolidamento delle reti territoriali e al coordinamento dei soggetti che lavorano con i target.

Le due linee e i rispettivi interventi ammissibili sono descritte in dettaglio al par. 10.3 del bando.

L’iniziativa è rivolta a persone residenti e/o domiciliate in Veneto di età superiore ai 18 anni che siano disoccupate o inattive, e che rientrano in almeno una delle categorie dello svantaggio definite alternativamente dal Regolamento comunitario 651/2014, dalla Legge 381/91, dalla Legge 68/99. Rientrano, a titolo esemplificativo, anche: giovani con meno di trent’anni di età; donne; percettori di ammortizzatori sociali in assenza di rapporto di lavoro (NASPI e DIS-COLL); percettori di Assegno di Inclusione (AdI); lavoratori con redditi molto bassi (working poor); cittadini di Paesi Terzi regolarmente soggiornanti in Veneto che possono accedere ai servizi dei Centri per l’impiego.

I destinatari potranno accedere alle iniziative attraverso i canali di cui al par. 10.1 del bando.

I progetti avranno una durata massima di 8 mesi dalla data di avvio (registrazione della prima attività); la durata massima del percorso di ciascun destinatario è di 6 mesi.

Possono presentare candidatura:

• Soggetti accreditati iscritti nell'elenco degli Enti accreditati ai Servizi al Lavoro (o non iscritti ma che abbiano già presentato istanza di accreditamento);
• Soggetti accreditati iscritti nell'elenco regionale degli organismi di formazione accreditati per l’ambito della Formazione Superiore (o non iscritti ma che abbiano già presentato istanza di accreditamento).

Ogni proposta progettuale garantisce la presenza al suo interno di tutte e due le tipologie di accreditamento (Servizi al Lavoro e Formazione Superiore); nel caso in cui i requisiti richiesti non siano in capo al medesimo soggetto proponente, dovranno essere coinvolti, come partner operativi, uno o più soggetti che assicurino il possesso dei requisiti.

I progetti devono dotarsi di reti partenariali che al loro interno coinvolgano Enti, associazioni o altri soggetti in contatto con le categorie di destinatari del bando. In particolare, per tutti i progetti, è obbligatorio il partenariato operativo con almeno un Ente del Terzo Settore iscritto al RUNTS, costituito da almeno un anno alla data di pubblicazione dell’avviso. Ulteriori dettagli sui partenariati a pag. 10 del bando.

Dotazione finanziaria complessiva: 20.000.000 Euro

La dimensione finanziaria di ciascuna proposta progettuale dovrà essere compresa in una delle seguenti fasce cui corrisponde un numero minimo di destinatari da trattare:

• FASCIA A: importo massimo proposta progettuale pari a 150.000 Euro con un minimo di 68 destinatari trattati;
• FASCIA B: importo proposta progettuale compreso tra 150.001 Euro e 200.000 Euro con un minimo di 90 destinatari trattati;
• FASCIA C: importo proposta progettuale compreso tra 200.001 Euro e 350.000 Euro con un minimo 158 destinatari trattati.

Ciascun soggetto proponente potrà presentare proposte progettuali fino ad un massimo complessivo di 2.000.000 Euro.

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.