Regione Veneto
Al fine di rispettare i dettami della Strategia Europea per la biodiversità 2030, la Regione del Veneto intende utilizzare le risorse del “Fondo nazionale per il monitoraggio e la gestione dei siti Natura 2000” per l’attuazione di investimenti finalizzati alla realizzazione di misure di ripristino degli habitat minacciati, distrutti o compromessi, da individuarsi, in particolare, tra le misure di conservazione sito specifiche già approvate con propri atti. Le risorse del fondo potranno essere utilizzate, altresì, per investimenti finalizzati al monitoraggio dell'efficacia delle azioni di cui sopra e per il raggiungimento degli obiettivi di conservazione dei siti afferenti alla rete Natura 2000 di propria competenza.
Gli interventi da realizzare nei siti della Rete Natura 2000, finalizzati alla conservazione della biodiversità, potranno essere finanziati se si configurano come misure di conservazione rispondenti agli obiettivi di mantenimento o ripristino in uno stato di conservazione soddisfacente degli habitat naturali e delle specie di fauna e flora selvatiche di interesse comunitario, in coerenza con i Piani di Gestione, ove esistenti, con le Misure di conservazione approvate e in linea con il Quadro di Azioni Prioritarie
Le tipologie di intervento realizzabili ed ammissibili, conseguentemente, coincidono con le misure specifiche necessarie per mantenere o ripristinare uno stato di conservazione soddisfacente per gli habitat e le specie degli ecosistemi MAES (Mapping and Assessment of Ecosystem Services) in linea con quanto riportato nel PAF, paragrafo E.2 dell’Allegato A alla DGR. n. 82/2021.
L’ambito territoriale di applicazione è rappresentato dai siti Natura 2000 ricadenti nella Regione del Veneto.
I progetti dovranno prevedere una durata massima di 12 mesi.
Possono presentare progetti enti e amministrazioni pubbliche quali:
La Regione del Veneto, oltre ai suddetti enti, ha individuato come potenziali soggetti beneficiari anche gli Enti gestori dei parchi e riserve regionali, nonché gli enti gestori dei parchi d’interesse locale istituiti ai sensi dell’art. 27 della Legge Regionale n. 40 del 16 agosto 1984 in cui ricadono i siti Natura 2000.
Dotazione finanziaria complessiva: 970.828,76 Euro
Contributo massimo: 80.000 Euro
Contributo minimo: 5.000 Euro
Importo minimo della spesa ammissibile: 50.000 Euro
Pagina web per formulari e documenti
Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.
Presta attenzione ai criteri di valutazione adottati dall’Ente per valutare le proposte progettuali. La lettura preliminare dei criteri ti aiuterà a capire se il tuo progetto possiede le caratteristiche per aggiudicarsi il contributo e quali aspetti tenere maggiormente in considerazione ai fini dell'attribuzione del punteggio (Cfr. Art. 8 del bando).
Verifica con attenzione quali sono i costi ammissibili, cioè tutti quei costi che possiamo imputare nel budget di progetto (Cfr. Art. 10 e 11 del bando).
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