Regione Veneto
L’avviso è riferito alla progettazione di percorsi di istruzione e formazione di quarto anno per l’assolvimento dell’obbligo di istruzione e del diritto-dovere all’istruzione e per il rilascio del diploma professionale nelle sezioni comparti vari, benessere ed edilizia da realizzare nell’ambito del sistema di formazione duale.
Le azioni di accompagnamento, sviluppo e rafforzamento del sistema duale in oggetto hanno l’intento di favorire lo sviluppo verticale del sistema di istruzione e formazione professionale, rafforzando il collegamento tra istruzione e formazione professionale e mondo del lavoro, e di agevolare la transizione dal mondo della scuola a quello del lavoro e l’occupabilità dei giovani attraverso gli strumenti dell’apprendistato per il diploma professionale o dell’alternanza rafforzata.
Rientrano tra gli obiettivi inoltre quanto previsto dal PNRR, missione 5 - componente 1 - investimento 1.4 “sistema duale”, ossia:
L’obiettivo è di finanziare 93 progetti formativi, dei quali:
Possono essere presentati progetti per la realizzazione di un percorso di quarto anno (tipo FI/Q4) di 990 ore in formazione duale, in continuità con le qualifiche rilasciate a conclusione dei percorsi triennali di istruzione e formazione professionale nel settore comparti vari, benessere ed edilizia, completati nell’anno formativo 2022/2023, siano essi stati realizzati in modalità ordinamentale che in modalità duale.
Le figure professionali previste in esito del percorso devono far riferimento all’Allegato 3 del bando.
Per l’A.F. 2023-24, si sostiene anche la realizzazione di interventi finalizzati al conseguimento del diploma di tecnico IeFP nel settore del benessere (Cfr. Sez. 1.3 del bando), ossia per la figura di:
I progetti inoltre:
Gli interventi formativi devono essere attivati con un numero minimo di 16 allievi.
Per conoscere in dettaglio tutte le caratteristiche degli interventi e i requisiti di ammissibilità che il progetto deve rispettare si consiglia di leggere con particolare attenzione le sezioni 6 e 7 del bando.
Gli interventi formativi per il conseguimento del diploma professionale di IeFP sono rivolti esclusivamente a giovani già in possesso di una corrispondente qualifica professionale di terzo livello EQF, secondo la tabella di raccordo riportata alle Appendici 3, 4 e 5 del bando.
Gli interventi approvati devono essere avviati entro il 15/10/2023 e concludersi entro il 31/08/2024.
Possono presentare progetti gli Organismi di Formazione iscritti nell'elenco regionale degli Organismi di Formazione accreditati e che siano accreditati per l'ambito dell’obbligo formativo o abbiano già presentato istanza di accreditamento.
Inoltre, i soggetti che presentano progetti per percorsi di istruzione e formazione professionale non devono avere fini di lucro in base alle norme vigenti e devono offrire servizi educativi destinati all'istruzione e formazione dei giovani fino a 18 anni.
I percorsi attuati con il sistema formativo duale presuppongono una strettissima correlazione tra l’istituzione formativa e le aziende che accolgono gli studenti per la parte di applicazione pratica e tali partenariati devono essere riportati nel progetto.
Nell’ambito di ciascun progetto possono essere attivate, inoltre, forme di partenariato:
Per maggiori dettagli sui soggetti ammissibili e sulle condizioni dei partenariati si veda la sezione 5 del bando.
Dotazione finanziaria massima: 7.125.720 Euro
Il contributo pubblico massimo assegnato a ciascun progetto viene calcolato applicando le Unità di Costo Standard regionale riportate nella Sezione 8.1 del bando.
Pagina web per formulari e documenti
Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.
Per la realizzazione e la gestione dei progetti sono previste molte condizioni e caratteristiche da rispettare. Assicurati di leggere scrupolosamente e fin da subito tutti questi requisiti e assicurati che la tua proposta si attenga ad essi in modo preciso, onde evitare l’esclusione dal contributo.
Le spese ammissibili sono tutti quei costi che possiamo imputare nel budget di progetto. Si consiglia pertanto di verificarle con attenzione (Cfr. Sez. 9, pagg. 36-37 del bando).
Presta attenzione ai criteri di valutazione adottati dall’Ente per valutare le proposte progettuali. La lettura preliminare dei criteri ti aiuterà a capire se il tuo progetto possiede le caratteristiche per aggiudicarsi il contributo e quali aspetti tenere maggiormente in considerazione ai fini dell'attribuzione del punteggio (Cfr. Sez. 11.1, pagg. 39-45 del bando).
È fondamentale chiedersi sin da subito se si possiedono le risorse necessarie per far partire il progetto. Assicurati, dunque, di aver compreso le modalità di erogazione del contributo (Cfr. Sez. 14, pag. 55 del bando).
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