Veneto - Fondo di Rotazione per il Polesine: PMI Turistiche

Il Fondo di Rotazione per il Polesine, ai sensi di quanto stabilito dalla DGR n. 362 del 20 febbraio 2007, opera mutuando la disciplina del Fondo di Rotazione per la concessione di finanziamenti agevolati alle imprese turistiche di cui alla Legge Regionale 4 novembre 2002, n. 33.

Sono agevolabili i seguenti investimenti:

PMI turistiche / proprietari e titolari di diritti reali sulla struttura:

• Acquisto di beni mobili, funzionali all’attività dell’impresa, ed interventi per la cui realizzazione non è richiesto il permesso di costruire, da realizzarsi entro un anno dall’ammissione alle agevolazioni;
• Realizzazione di interventi su beni immobili, da ultimare entro due anni dall’ammissione alle agevolazioni;
• Spese tecniche: sono ammissibili le spese di progettazione, direzione lavori e collaudi di legge, fino ad un valore massimo del 5% dell'importo relativo all’investimento ammissibile.

Consorzi di PMI turistiche:

• Interventi a servizio di più strutture, localizzati nel comune ove ha sede almeno una struttura gestita dagli stessi consorziati: realizzazione di interventi a servizio di più strutture, da ultimare entro due anni dall’ammissione alle agevolazioni quali, a titolo esemplificativo ma non esaustivo: campi da golf, campi da tennis, sale congressi, aree benessere e piscine;
• Spese tecniche: sono ammissibili le spese di progettazione, direzione lavori e collaudi di legge, fino ad un valore massimo del 5% dell'importo relativo all’investimento ammissibile.

Più in generale abbiamo le seguenti due macrocategorie di investimenti.

Investimenti materiali:

• Investimenti immobiliari: Lavori generali di ampliamento e ristrutturazione, opere di manutenzione straordinaria degli immobili e degli impianti, realizzazione di servizi a disposizione degli ospiti (aree benessere e piscine) complementari all’attività turistica, realizzazione di impianti tecnologici e connesse opere edili, realizzazione di impianti rivolti alla produzione di energia da fonti rinnovabili, interventi per l’aumento dell’efficienza energetica, interventi finalizzati all’ottenimento di certificazione ambientale. Finanziabile fino a un massimo del 100%. Attenzione!  Non è ammessa la realizzazione di nuove strutture ricettive;
• Investimenti in beni mobili: Attrezzature, arredi, macchinari, dotazioni informatiche direttamente collegate all’attività turistica, beni mobili necessari per l’ottenimento di certificazione ambientale. Finanziabile fino a un massimo del 100%.  Attenzione! Non è ammesso l’acquisto di beni usati.

Investimenti immateriali:

• Spese tecniche: Spese tecniche per progettazione, direzione lavori e collaudi di legge. Sono ammissibili solo se connesse agli investimenti materiali. Finanziabile fino a un massimo del 5%.

Sono finanziabili i seguenti soggetti:

• PMI turistiche che gestiscono direttamente la struttura ammissibile al finanziamento localizzata nel Veneto;
• consorzi tra PMI turistiche  che gestiscono direttamente almeno una struttura ammissibile al finanziamento localizzata nel Veneto;
• i proprietari ed i titolari di diritti reali su strutture ammissibili al finanziamento, localizzate nel Veneto, in cui è esercitata attività di impresa turistica.

Sono ammissibili gli interventi da effettuare sulle seguenti tipologie di strutture già esistenti, come classificate ai sensi del Titolo II della LR n. 33/2002:

• Albergo;
• Motel;
• Villaggio – albergo;
• Residenze alberghiere (turistiche e d’epoca);
• Campeggio;
• Villaggio turistico;
• Rifugio alpino / escursionistico;
• Stabilimento balneare.

Le agevolazioni sono concesse sottoforma di:

• Finanziamenti agevolati;
• Locazioni finanziarie agevolate con clausola di riscatto obbligatorio. Solo per le tipologie di investimento compatibili con tale strumento, che si concretizzano nell’acquisizione di beni mobili.

Il finanziamento copre il 100% dell’investimento ammesso, per un importo compreso tra un minimo di 25.000 Euro a un massimo di 2.000.000 Euro.

Il finanziamento ha una durata, compreso il preammortamento, minima di 36 mesi e massima di 120 mesi.

Nel caso delle locazioni finanziarie agevolate con clausola di riscatto obbligatorio, sono ammissibili le spese per investimenti produttivi relative ad interventi iniziati dopo la data di presentazione della domanda. In questo caso la misura dell’agevolazione copre fino a un massimo del 20% dei costi d’investimento ammissibili per le piccole imprese e loro consorzi; mentre fino a un massimo del 10% per gli altri beneficiari.

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.