Regione Veneto
Lo scopo del bando è quello di favorire esperienze di mobilità transnazionale per gli studenti iscritti alla classe terza o quarta del secondo ciclo di istruzione e dei percorsi IeFP del Veneto, per l’anno scolastico 2023/24, incrementando la conoscenza della lingua straniera attraverso l’ottenimento di certificazioni linguistiche nell’ambito del QCER.
In particolare si mira a:
Gli interventi ammissibili possono essere di due tipologie progettuali:
Ogni progetto/percorso didattico deve essere strutturato seguendo le fasi dettagliatamente descritte agli articoli 7 e 9 del bando, ossia:
Gli interventi attivabili, a seconda della fase, sono:
Per avere tutti i dettagli di ciascuna tipologia di intervento si veda l'Articolo 9 del bando.
I destinatari sono gli studenti iscritti alla classe terza o quarta del secondo ciclo di istruzione e dei percorsi IeFP del Veneto, per l’anno scolastico 2023/24.
È possibile costituire gruppi di studenti provenienti da una singola classe e/o da più classi dello stesso anno di corso, possibilmente del medesimo indirizzo di studi. I gruppi devono essere costituiti in ogni caso da studenti appartenenti al medesimo ordinamento.
Possono partecipare al bando:
Una Dirigenza scolastica o una Scuola della formazione professionale (IeFP) possono essere coinvolte come soggetto proponente o partner al massimo in 2 progetti rivolti ai propri studenti. La possibilità di presentare uno o due progetti è collegata al numero di studenti iscritti nell’anno 2022/2023 al singolo ordinamento presente nell’offerta formativa della Dirigenza scolastica o alle Scuole della formazione professionale (Cfr. Art. 5, pagg. 8-9 del bando).
Dotazione finanziaria complessiva: 3.000.000 Euro
Contributo massimo per progetto: 200.000 Euro
Ciascun soggetto proponente potrà presentare progetti per un importo massimo non superiore a 600.000 Euro.
Il contributo è determinato in base alla tipologia di intervento (Cfr. Art. 10, pagg. 13-17 del bando).
Pagina web per formulari e documenti
Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.
Attenzione! I contributi saranno erogati, nel limite delle risorse disponibili, secondo l’ordine cronologico di arrivo delle domande. Generalmente, nei bandi a sportello, la dotazione finanziaria complessiva stanziata si esaurisce rapidamente. Puoi inviare un quesito per accertarti che siano ancora disponibili fondi ai contatti indicati qui di seguito.
Al fine di partecipare al bando è necessario definire i requisiti minimi del gruppo di lavoro coinvolto nella progettazione e realizzazione degli interventi. Si consiglia di consultare l’art. 11, pagg. 18-19 del bando.
È fondamentale chiedersi sin da subito se si possiedono le risorse necessarie per far partire il progetto. Assicurati, dunque, di aver compreso le modalità di erogazione del contributo (Cfr. Art. 22, pag. 28 del bando).
È molto importante leggere con attenzione i criteri di valutazione adottati dall’Ente per valutare le proposte progettuali. La lettura preliminare dei criteri, infatti, ti consentirà di comprendere se il tuo progetto possiede le caratteristiche per aggiudicarsi il contributo e quali aspetti tenere maggiormente in considerazione ai fini dell’attribuzione dei punteggi (Cfr. Art. 20, pagg. 25-27 del bando).
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