Scadenza: 4 aprile 2023
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Regione Veneto

Dotazione Complessiva
€ 4.000.000
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Bando scaduto
Livello difficoltà bando
Intermedio

Finalità

Attraverso questo intervento, la Regione intende mettere il sottosistema dell’Istruzione e della Formazione Professionale (IeFP) nelle migliori condizioni infrastrutturali possibili per garantire percorsi formativi di qualità ed in linea con i fabbisogni del sistema economico regionale, con particolare riferimento ai settori interessati dalle transizioni verde e digitale.

Il bando ha la finalità di sostenere le Scuole della Formazione Professionale del territorio regionale nell'acquisizione di dotazioni finalizzate all'innovazione digitale per la formazione professionale, con particolare riferimento all’evoluzione tecnologica dei laboratori e degli strumenti digitali a supporto della didattica.

Interventi ammissibili

La Regione intende finanziare progetti riconducibili a una delle seguenti Tipologie d’intervento:

  • Tipologia A, finalizzata all’allestimento di laboratori ad alto valore tecnologico aggiunto attraverso l’acquisizione di dotazioni digitali;
  • Tipologia B, finalizzata all’allestimento di laboratori tecnologicamente avanzati specificatamente rivolti ai destinatari disabili dei percorsi formativi di Istruzione e Formazione Professionale.

Destinatari dei progetti saranno, pertanto, gli studenti del sistema di istruzione e formazione professionale, sia in modalità ordinamentale che duale, iscritti presso le Scuole della Formazione Professionale del Veneto.

Attenzione! Ogni proposta progettuale dovrà contenere una mappatura dei laboratori attualmente esistenti e in uso da parte dei soggetti proponenti/partner, che dovrà tenere conto dei seguenti criteri:

  • n° localizzazione e tipologia dei laboratori della/e Scuole della Formazione Professionale;
  • n° di utenti/classi afferenti al laboratorio;
  • analisi del fabbisogno dotazionale dei laboratori.

Sulla base della mappatura sopra descritta verranno quindi individuati i laboratori oggetto della proposta progettuale con l’indicazione puntuale, per ogni laboratorio individuato, delle dotazioni che si intendono acquisire e del relativo budget di spesa, con evidenziazione della percentuale di cofinanziamento privato.

I progetti devono essere realizzati entro 18 mesi dall’approvazione della graduatoria.

Chi può partecipare

Le proposte progettuali possono essere presentate dai seguenti soggetti, in forma singola o in partenariato:

  • soggetti iscritti nell’elenco regionale degli organismi di formazione accreditati per l’ambito dell’Obbligo Formativo;
  • soggetti non iscritti nel predetto elenco, purché abbiano già presentato istanza di accreditamento per il medesimo. 

Ogni soggetto proponente può presentare un solo progetto e non può essere partner in altre proposte progettuali.

Attenzione! Non sono ammissibili eventuali progetti che presentino tra i partenariati operativi soggetti sospesi o revocati dall’accreditamento (Cfr. art.6 pag. 4 del bando).

Entità del contributo

La dotazione complessiva ammonta a 4.000.000 Euro ed è così ripartita:

  • 3.500.000 Euro per i progetti della Tipologia A;
  • 300.000 Euro per i progetti della Tipologia B;
  • 200.000 Euro per la premialità dei progetti della Tipologia A.

Al fine di assicurare la piena proporzionalità del contributo regionale ai fabbisogni delle Scuole della Formazione Professionale, lo stanziamento verrà ripartito proporzionalmente in ragione del numero di studenti iscritti all’avvio nell’anno formativo 2022-2023.

Esclusivamente per quanto riguarda i progetti riconducibili alla Tipologia A, il bando prevede un cofinanziamento privato pari al 30% del budget di spesa del progetto. Per quanto riguarda invece i progetti relativi alla Tipologia B, non è previsto il cofinanziamento privato.

Al fine di favorire l’aggregazione delle SFP in logica collaborativa e nell’ottica di creazione di sinergie, i progetti di Tipologia A presentati in logica partenariale - che coinvolgano almeno n. 3 Scuole della Formazione Professionale e che non prevedano un contributo pubblico superiore a 300.000 Euro - accedono al riconoscimento di una quota di premialità, il cui stanziamento complessivo ammonta  a 200.000 Euro, secondo le modalità specificate a pagina 6 del bando.

    Link e Documenti

    Pagina web per formulari e documenti

    Bando

    Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

    Consigli degli esperti

    Se il tuo progetto prevede un partenariato, dedica cura e attenzione alla sua costruzione. La scelta dei partner non deve mai essere casuale. La parola d’ordine è complementarietà. Assicuriamoci che i soggetti che decidiamo di coinvolgere nella realizzazione del progetto abbiano le stesse nostre motivazioni e che siano in possesso di tutti i requisiti di ammissibilità al bando.  

    Presta attenzione alle modalità di ripartizione e alle spese ritenute ammissibili (Cfr. art. 8, pagg. 5-6 del bando), in modo tale da aver chiaro sin da subito quali costi possono essere imputati all’interno del budget di progetto e, soprattutto, se sei in possesso delle risorse necessarie per avviare il progetto.

    È molto importante leggere attentamente i criteri di valutazione adottati dalla Regione per valutare le proposte progettuali. La lettura preliminare dei criteri, infatti, ti consentirà di comprendere se il tuo progetto possiede le caratteristiche per aggiudicarsi il contributo (Cfr. art. 12, pag. 10 del bando).

    Hai bisogno di maggiori chiarimenti? Puoi inoltrare le domande attraverso il form messo a disposizione dalla Regione.

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