Programma: Programma Operativo Regionale - POR
Fondo: FESR - Fondo Europeo di Sviluppo Regionale 2014-2020
Struttura di riferimento: SARDEGNA RICERCHE
Il presente bando intende rafforzare la competitività delle imprese mediante lo sviluppo di idee e progetti innovativi, attraverso l’implementazione di piani aziendali finalizzati ad attuare un’innovazione di processo, prodotto o servizio.
Nell’ambito delle attività dello “Sportello Startup”, Sardegna Ricerche con il presente intervento intende sostenere la creazione e l’avvio di nuove iniziative imprenditoriali ad alto contenuto di conoscenza che siano in grado, attraverso la proposizione di nuovi prodotti, servizi e sistemi di produzione innovativi, di intercettare e presidiare nuove nicchie di mercato nonché di incidere positivamente rispetto agli obiettivi strategici individuati dalla Smart Specialization Strategy della Regione Autonoma della Sardegna.
L’intervento “Voucher startup” rappresenta altresì uno strumento atto ad incentivare e favorire la messa in rete di tutti gli attori dell’ecosistema regionale dell’innovazione al fine di favorire non solo occasioni di confronto e crescita da rivolgere al nascente tessuto imprenditoriale regionale, ma anche occasioni per favorire potenziali partnership con il mercato privato del capitale di rischio, generando effetti immediati sul dimensionamento delle imprese e sulla loro capacità di investire.
Per accedere alla misura è necessario presentare un piano aziendale caratterizzato da significativi elementi di innovatività e di valore compreso tra i 15.000 e i 100.000 euro.
Le imprese che intendono presentare la domanda di agevolazione, dovranno presentare una istanza di accesso al programma Voucher Startup contenente:
A. Il business plan incentrato sul completamento e/o sulle successive fasi di sviluppo del nuovo prodotto/servizio e/o processo innovativo, frutto delle conoscenze e del lavoro originale dei soggetti proponenti e/o basate sull’utilizzazione dei risultati della propria ricerca condotta presso l’ente di appartenenza, e il cui stadio di sviluppo sia conseguentemente già in una fase avanzata tale da poter essere dimostrato per una valutazione di merito (prototipo dimostrabile). Il business plan dovrà pertanto descrivere dettagliatamente tutte le attività già condotte (anche quelle realizzate dai promotori in data antecedente alla costituzione dell’impresa) lungo il processo di validazione che hanno consentito all’impresa di validare le assunzioni iniziali fondanti il modello di business proposto e che conseguentemente hanno portato alla realizzazione di un prototipo dimostrabile. Per tali ragioni, dovranno essere stati chiariti i principi che sottendono alla sua realizzabilità tecnico scientifica ossia alla sua trasformazione in prototipo definitivo, nonché definite le indagini atte a dimostrare la sua potenzialità commerciale, ossia la rispondenza dello stesso ai bisogni e/o esigenze del mercato. Saranno pertanto descritte tutte le attività finalizzate alla realizzazione del progetto imprenditoriale ossia alla definizione del prototipo pronto per la commercializzazione. Ai fini della verifica dello stadio di sviluppo raggiunto dal prototipo, che dovrà evincersi da evidenze documentali e fisiche, si farà riferimento agli standard della scala “Technology readiness levels (TRL)” utilizzata nell’ambito del programma Horizon, ammettendo indicativamente un livello di sviluppo compreso tra il 4 e il 6, cioè tra il Proof of Concept e un prototipo.
B. Il piano di utilizzo del voucher, della durata massima di 12 mesi, la cui dimensione deve essere ricompresa tra un minimo di Euro 15.000 ed un massimo di Euro 100.000 e che dovrà chiarire le basi per l’esecuzione del lavoro in tutte le fasi progettate e i costi per l’esecuzione dello stesso. Esso rappresenta il documento attraverso il quale il soggetto proponente dettaglia le attività finalizzate al perseguimento degli obiettivi prefissati nel business plan ossia al completamento del prototipo.
Possono presentare domanda le Micro e Piccole Imprese (MPI), così come definite nell’Allegato 1 al Regolamento (UE) n. 651/2014 della Commissione europea del 17 giugno 2014 regolarmente costituite come società di capitali, anche in forma cooperativa, di diritto italiano da non più di 36 mesi al momento della presentazione della domanda che si propongono con un piano di avvio caratterizzato da significativi elementi di innovatività.
Settori ammissibili: tutti i settori previsti dal Regolamento (UE) n. 1407/2013.
Le richiedenti non devono aver già beneficiato di aiuti di importo pari o superiore a 100.000 euro e devono essere attive alla data di presentazione della domanda.
Pagina web per documenti e formulari
Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.
Tutti i contenuti riportati su questo sito web sono di proprietà esclusiva della società Obiettivo Europa s.r.l. e sono protetti dal diritto d'autore e dal diritto di proprietà intellettuale.
È assolutamente vietato copiare, pubblicare o ridistribuire in qualsiasi forma e con qualsiasi strumento i contenuti delle schede bandi o qualsiasi altro testo presente su questo sito, se non previa espressa autorizzazione dalla Società titolare dei diritti d'autore e di proprietà intellettuale.