Scadenza: 10 novembre 2021
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Fondazione Carispezia

Dotazione Complessiva
€ 250.000
Finanziamento Massimo
€80.000
Finanziamento Minimo
€30.000
Co-finanziamento
80%
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Bando scaduto
Livello difficoltà bando
Intermedio

Finalità

Tenuto conto dell’elevato numero di anziani nel territorio di riferimento della Fondazione, così come rilevato anche nelle precedenti analisi svolte in ambito welfare, nel periodo pandemico è emersa una forte richiesta di aiuti diretti e di servizi volti a dare una risposta ai bisogni di questa fascia particolarmente fragile della popolazione. È emerso inoltre quanto gli anziani soli o con rapporti sociali fragili abbiano subito in modo rilevante gli effetti della pandemia, con un evidente indebolimento sia delle componenti psicologica, emotiva e relazionale sia della propria autonomia e indipendenza, aggravando ulteriormente la loro condizione di fragilità. Da qui emergono chiaramente l’importanza di creare una governance fatta di intenti e risorse condivisi fra Enti Pubblici deputati e Terzo Settore e la necessità di una nuova tipologia di welfare sempre più “prossimo” alle famiglie e in grado di tenere conto di nuovi bisogni non solo pratici ma anche relazionali, psicologici ed emotivi. Obiettivo del bando è pertanto quello di sostenere progetti innovativi a favore di persone anziane nel territorio della provincia della Spezia e della Lunigiana, che prevedano un forte e stabile partenariato fra pubblico e privato, in coerenza con lo sviluppo di un welfare che, alla luce delle criticità emerse a causa della pandemia, cerchi di trovare soluzioni concrete ed efficaci alle nuove esigenze.

Interventi ammissibili

Ambiti territoriali

Come previsto dallo Statuto della Fondazione nell’art 3.2 i progetti dovranno avere una ricaduta esclusiva in almeno uno dei territori di competenza della Fondazione stessa: Provincia della Spezia e Comuni di Aulla, Bagnone, Casola in Lunigiana, Comano, Filattiera, Fivizzano, Fosdinovo, Licciana Nardi, Mulazzo, Podenzana, Pontremoli, Tresana, Villafranca in Lunigiana e Zeri.

Ambiti e modalità di intervento

A pena di inammissibilità, i progetti dovranno riguardare interventi sperimentali, innovativi e integrati a favore della popolazione anziana con l’obiettivo di promuovere attività e servizi di prossimità nell’ottica di un welfare di comunità. Sarà fondamentale la partecipazione attiva dei partner coinvolti con particolare attenzione al ruolo svolto dai Comuni nelle azioni progettuali, riconoscendone così l’essenziale funzione di cura e tutela delle fasce più fragili della popolazione.

Sarà data particolare attenzione ai progetti in grado di:

  • favorire la permanenza degli anziani sia nei loro domicili sia in forme innovative di co-housing o similari;
  • supportare gli anziani e i loro familiari a ricostruire relazioni sociali interrotte dalla pandemia;
  • sperimentare modelli innovativi per un’assistenza di prossimità, in risposta alle criticità emerse nel corso della pandemia.

Durata e sostenibilità

I progetti, a pena di inammissibilità, dovranno avere una durata sperimentale di non oltre 18 mesi a partire dalla data di avvio dichiarata, la quale dovrà essere comunicata tramite portale ROL – Richieste e Rendicontazione On Line entro e non oltre 30 giorni dalla data di comunicazione della delibera di contributo. I progetti dovranno inoltre concludersi entro e non oltre il 31 dicembre 2023.

Chi può partecipare

A pena di inammissibilità, i progetti devono essere presentati da:

  • un Comune oppure
  • un Ente del Terzo Settore

aventi sede legale e/o operativa nel territorio di riferimento della Fondazione, provincia della Spezia e Lunigiana, ed essere costituiti da almeno due anni dalla data di presentazione della richiesta di contributo.

Attenzione! A pena di inammissibilità, il partenariato minimo deve essere composto, compreso il Soggetto Responsabile, da almeno tre soggetti, di cui obbligatoriamente due Enti del Terzo Settore e un Comune.

I Soggetti Partner, purché Comuni o Enti del Terzo Settore, possono essere percettori di parte delle risorse che dovranno essere dichiarate esplicitamente nell’apposito piano economico del progetto e andranno rendicontate.

Tutti gli altri Soggetti Partner possono essere esclusivamente Partner Sostenitori, pertanto non percettori di risorse economiche, contribuendo alla realizzazione del progetto attraverso risorse umane, materiali e/o economiche a titolo di cofinanziamento o attraverso la partecipazione attiva alle azioni progettuali.

Entità del contributo

Dotazione finanziaria complessiva: 250.000 Euro

L’importo richiesto alla Fondazione non dovrà essere inferiore a 30.000 Euro e superiore a 80.000 Euro.

Il cofinanziamento minimo obbligatorio, a pena di inammissibilità, deve essere pari ad almeno il 20% del costo totale del progetto ed essere composto da risorse umane e/o materiali e/o finanziarie messe a disposizione dal Soggetto Responsabile e/o dai Soggetti Partner.

Link e Documenti

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Consigli degli esperti

Importante: i progetti dovranno prevedere in modo chiaro le modalità per sostenere gli interventi sperimentali messi in atto al termine del finanziamento da parte della Fondazione.

Attenzione! Il cofinanziamento può inoltre essere composto dalla valorizzazione dell’impegno volontario, ma tale voce non dovrà superare il 10% del costo totale del progetto che, insieme al cofinanziamento, dovrà essere rendicontato analiticamente secondo le regole previste dal Manuale di rendicontazione.

Prestare massima attenzione ai criteri di valutazione adottati dall’Ente per valutare le proposte progettuali. La lettura preliminare dei criteri ti aiuterà a capire se il tuo progetto possiede le caratteristiche per aggiudicarsi il contributo (Cfr. 5. VALUTAZIONE DEI PROGETTI E RISULTATI DEL BANDO, pag. 6 del bando).

Assicurati di aver compreso le modalità di erogazione del contributo. Possiedi le risorse necessarie per far partire il progetto?  Il Soggetto Responsabile potrà richiedere a titolo di anticipo un acconto non superiore al 40% dell’importo totale deliberato dalla Fondazione. Potrà essere richiesto un solo secondo acconto non superiore al 40% e il saldo finale sarà effettuato entro 60 giorni dalla ricezione della rendicontazione finale. L’erogazione del secondo acconto e del saldo finale potranno avvenire solo previa verifica della conformità della rendicontazione, secondo quanto previsto dal Manuale di rendicontazione.

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