Pubblicato il nuovo bando EaSI “Accesso alla protezione sociale e sostegno alle riforme nazionali”, nell'ambito dell’asse PROGRESS dell’EaSI, il programma europeo per l’occupazione e l’innovazione sociale.
Gli attuali sistemi di protezione sociale in Europa devono fare i conti con alcune sfide che caratterizzano il mercato del lavoro, tra cui la digitalizzazione, l'invecchiamento della popolazione e i vincoli alla spesa pubblica.
Tali trasformazioni conducono alcune fette significative della forza lavoro a lottare per ottenere adeguati diritti di protezione sociale.
Le soluzioni politiche si trovano quindi a dover modellare e costruire sistemi di protezione sociale che si adattino all'evoluzione del mercato del lavoro, e per fare ciò si rendono necessari strumenti analitici, metodologicamente e tecnologicamente avanzati, in grado di sostenere, con un'analisi solida, la pianificazione delle riforme.
Il bando EaSi
L'invito a presentare proposte mira a sostenere gli attori, governativi e non, e le parti sociali nel compito di attuare i diritti e i principi stabiliti nel Pilastro europeo dei diritti sociali attraverso l'innovazione sociale e le riforme politiche finalizzate a elaborare strategie di conciliazione vita privata-lavoro, promuovere l'accesso alla protezione sociale e sviluppare adeguati sistemi di protezione sociale.
>>>Pilastro europeo dei diritti sociali: il ruolo dei fondi europei
Il bando è costituito da 2 lotti, vediamoli nel dettaglio.1. Accesso alla protezione sociale
Questa prima linea sostiene progetti volti a testare, sviluppare e attuare misure innovative per facilitare l'accesso alle informazioni sui diritti di protezione sociale per persone con diversi status lavorativi. In tale ambito possono essere finanziate le seguenti attività:- sviluppo di strumenti basati sul web (accounts) che forniscano informazioni personalizzate sui diritti di protezione sociale in uno Stato membro. Gli accounts dovrebbero fornire una panoramica più completa possibile sui diritti alle prestazioni di protezione sociale e sui servizi a disposizione dell'individuo nell'ambito del sistema nazionale;
- sviluppo di servizi di tracciamento delle pensioni transfrontaliere basati sul web, che aiutino i lavoratori mobili a tenere traccia dei diritti e dei regimi pensionistici maturati in diversi Stati membri. Le attività finanziabili devono includere:
- attuazione della fase pilota del servizio di tracciamento, che copra almeno 5 Stati UE o altri Paesi partecipanti a EaSI;
- sviluppo di una strategia di lungo termine per il lancio del servizio di tracciamento.
3. Sviluppo di altre azioni innovative per migliorare la consapevolezza dei diritti individuali di protezione sociale e facilitare le transizioni professionali e/o la mobilità geografica della popolazione attiva.
2. Sostegno alle riforme nazionali
L'obiettivo di questa linea del bando EaSI è dare sostegno a progetti volti a supportare la preparazione delle riforme nazionali orientate a modernizzare i sistemi di protezione sociale e a renderli capaci di affrontare sfide quali la digitalizzazione, il cambiamento del mondo del lavoro, l'invecchiamento della popolazione e la capacità dei sistemi di welfare di assorbire gli shock economici. Possono essere finanziate le seguenti attività:- sviluppo di strumenti di modellizzazione delle politiche sociali per analizzare i rischi, i bisogni e i risultati sociali in diversi scenari volti a concepire riforme di protezione sociale basate su dati reali;
- pianificazione e preparazione di riforme in materia di protezione sociale, tra cui:
- riforme volte a migliorare la protezione sociale dei lavoratori autonomi o atipici; riforme per garantire la continuità dei diritti di protezione sociale durante i cambiamenti nella carriera lavorativa;
- sviluppo integrato dei regimi pensionistici pubblici e privati, volto a garantire un'ampia copertura da parte dei diversi pilastri del sistema pensionistico e livelli adeguati di reddito.
Tutte le attività finanziabili per entrambi i lotti devono:
- rafforzare la capacità degli attori principali nell'attuazione delle soluzioni innovative;
- dimostrare una visione di lungo termine;
- essere sostenibili e supportate da un metodo di valutazione solido e documentato;
- includere meccanismi per il trasferimento e/o la replica.
Beneficiari
Le proposte progettuali possono essere presentate da autorità nazionali competenti, quali ministeri responsabili per la protezione sociale, oppure agenzie pubbliche espressamente incaricate dall'autorità nazionale competente ad assumere la responsabilità del progetto. Questi soggetti possono presentare progetti in partnership, come lead applicant, oppure singolarmente. I co-applicant di progetto possono essere enti pubblici e privati profit o non profit.Entrambi i soggetti devono essere regolarmente stabiliti nei seguenti paesi:
- Stati membri dell'UE;
- Islanda e Norvegia conformemente all'accordo SEE;
- Albania, ex Repubblica iugoslava di Macedonia, Montenegro, Serbia e Turchia.
Budget e scadenze
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