3 Gennaio 2018

Novità Erasmus Plus: i partenariati per scambi tra le scuole

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La call 2018 del Programma Erasmus Plus ha introdotto una nuova tipologia di partenariato, i partenariati per scambi tra le scuole, in aggiunta alle due già previste dalle edizioni precedenti: i partenariati per l’innovazione e i partenariati per lo scambio di buone pratiche. Le scuole partecipanti a questa tipologia progettuale hanno la possibilità di collaborare con altre scuole europee in un progetto su una tematica di interesse comune, collegata a una o più priorità europee rilevanti per il settore della scuola, e di effettuare mobilità di alunni e personale docente e non presso le scuole partner.  

Partenariati scolastici Erasmus Plus 2018

L'obiettivo principale di questa tipologia di progetti è lo sviluppo della capacità transfrontaliera delle scuole al fine di consolidarne la dimensione europea, e stimolare valori fondamentali quali l'inclusione e la tolleranza grazie alla mobilità dei giovani studenti. Questa nuova tipologia è caratterizzata da:
  • un focus sulla mobilità per gli alunni e per il personale scolastico
  • un modulo di candidatura e procedure semplificate rispetto alle altre tipologie di partenariato strategico.
 

Le attività

I partenariati per gli scambi tra scuole prevedono 4 tipologie di mobilità:
  1. Scambi di breve durata di gruppi di alunni (da 3 giorni a 2 mesi): gli alunni potranno collaborare ad attività connesse agli obiettivi del partenariato attraverso esperienze internazionali di apprendimento per sviluppare la comprensione della diversità delle culture e delle lingue europee e aiutarli ad acquisire le competenze sociali, civiche e interculturali necessarie al loro sviluppo personale.
  2. Eventi di formazione congiunta di breve durata per il personale (da 3 giorni a 2 mesi): il personale docente e non può collaborare allo scambio di esperienze e know-how, oppure ricevere formazione congiunta sulle tematiche progettuali.
  3. Mobilità a lungo termine degli alunni (da 2 a 12 mesi): gli alunni di età minima di 14 anni possono trascorrere un periodo di tempo presso una scuola ospitante e in una famiglia ospitante all'estero. La scuola, sulla base di un learning agreement, concorderà il programma di studio e il riconoscimento dell’esperienza al rientro in Italia.
  4. Attività di insegnamento o formazione a lungo termine (da 2 a 12 mesi): questa attività consente al personale di sviluppare le loro conoscenze e comprensione dei sistemi di istruzione e formazione di altri paesi e lo aiuta a condividere e acquisire competenze, metodi e pratiche professionali.
 

Chi può candidarsi

Gli istituti scolastici statali o paritari di ogni ordine e grado. Una scuola italiana può far parte di un partenariato come:
  1. Coordinatrice del partenariato
  2. Partner di un progetto coordinato da una scuola europea
  3. Partner di un’altra scuola italiana coordinatrice
In ciascuno dei tre casi, la scuola italiana dovrà gestire soltanto la sua parte di finanziamento e stipulerà una convenzione finanziaria con l’Agenzia Erasmus Plus Indire.  

Durata del progetto e finanziamento

I partenariati devono coinvolgere un minimo di 2 e un massimo di 6 scuole di paesi aderenti al Programma. I progetti devono avere una durata compresa tra i 12 e i 24 mesi; i progetti che organizzano mobilità di alunni a lungo termine possono avere una durata massima di 36 mesi. In ogni caso le attività dei progetti presentati alla scadenza del 2018 dovranno essere comunque concluse entro il 31 agosto 2021. I finanziamenti si limitano a un importo annuo massimo di 16.500 euro per ogni scuola partecipante. Tale limite massimo non terrà conto dei finanziamenti a sostegno di partecipanti con esigenze speciali, nonché dei costi eccezionali sostenuti per le spese di viaggio. Qui puoi trovare consigli pratici per la compilazione del budget dei progetti europei. La scadenza per presentare le candidature è fissata alle ore 12.00 del 21/03/2018.     Per tutti i dettagli sulle azione Erasmus Plus e sulla call consulta la guida ufficiale. Sulla nostra piattaforma puoi trovare il catalogo delle buone prassi VET Erasmus Plus.   Puoi leggere anche:   https://news.prodosacademy.com/2017/09/11/come-scrivere-un-progetto-europeo/

La redazione di Prodos Academy