Generiamo Parità: nuovo bando per il contrasto alla violenza di genere

La seconda edizione del bando“Generiamo parità” promosso dalla Regione Lazio intende favorire la diffusione della cultura delle pari opportunità e della parità di genere, con particolare attenzione al tema della prevenzione e del contrasto della violenza, promuovendo attività di informazione e sensibilizzazione negli Istituti scolastici. In questa seconda edizione viene riproposta una misura specifica rivolta agli uomini autori di violenza, affinché anche le attività svolte in questo senso diventino uno degli strumenti messi in campo per sradicare la violenza sulle donne.  

Obiettivi del bando

Il bando sostiene e finanzia progetti indirizzati ad informare e sensibilizzare i destinatari degli interventi sul tema della violenza di genere, con le finalità di:

1. salvaguardare la libertà, la dignità e l’integrità di ogni donna
2. promuovere la cultura del rispetto dei diritti umani fondamentali e delle differenze di genere
3. promuovere le relazioni fondate sul principio di uguaglianza sostanziale e di parità di diritti tra uomini e donne tenuto conto della pari dignità e delle differenze di genere
4. contrastare la cultura basata su relazioni di prevaricazione che supporta e legittima la violenza maschile nelle relazioni intime, in ambito familiare, lavorativo e sociale
5. favorire, con interventi anche sperimentali, la realizzazione di programmi rivolti al recupero di uomini maltrattanti.

 

Misure e attività

Le misure previste dal bando sono 2:

1. Promozione della cultura del rispetto e dell’uguaglianza tra i sessi per la prevenzione e il contrasto della violenza di genere all'interno delle istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado, anche in collaborazione con le associazioni che hanno come scopo il contrasto alla violenza sulle donne.

In tale ambito sono ammissibili progetti rivolti agli studenti e alle studentesse delle Istituzioni scolastiche, volti a sensibilizzare ed educare gli studenti alla parità di genere e al rispetto delle differenze, per superare i modelli stereotipati dei ruoli delle donne e degli uomini e gli atteggiamenti di prevaricazione. Il budget disponibile per questa misura è di 360.000 euro.

2. Promozione di progetti rivolti agli uomini, con particolare riferimento agli uomini autori di violenza nelle relazioni affettive.

Sono attivabili progetti destinati a:

• uomini responsabili di violenza e/o che si sentono in difficoltà nel gestire le proprie relazioni affettive. I progetti devono contemplare percorsi di presa di consapevolezza del comportamento violento e/o di superamento delle difficoltà nella gestione delle relazioni affettive da parte degli uomini maltrattanti, finalizzati ad offrire loro strumenti di cambiamento per costruire relazioni interpersonali liberi da comportamenti violenti e di sopraffazione
• uomini ai quali trasmettere messaggi chiari sul rispetto di genere.

I progetti ammissibili devono avere ad oggetto campagne di sensibilizzazione e informazione sul tema della violenza maschile contro le donne, al fine di promuovere un cambiamento culturale negli uomini. Le proposto devono prevedere il coinvolgimento anche di realtà operanti in contesti di promozione sportiva, ricreativa, formativa, artistica e culturale. La campagna di sensibilizzazione e informazione potrà prevedere la produzione di materiale multimediale (video, corti, spot, etc.). Il budget disponibile è di 140.000 euro. Per entrambe le misure lo stesso soggetto proponente può presentare un solo progetto per ciascuna delle due misure.  

Destinatari

Le proposte nell’ambito della prima misura possono essere presentate da:

1. associazioni di promozione sociale così come definite dalla L.R. 22/99 e smi e le organizzazioni di volontariato così come definite dalla L.R. 29/93 e smi, in possesso dei seguenti requisiti:

• sede operativa nella Regione Lazio
• costituite da almeno un anno alla data di presentazione della domanda
• con attività sociali previste dallo statuto o atto costitutivo, conformi con le finalità di cui all'articolo 2 della legge regionale n.4 del 2014
• iscritte ai rispettivi registri regionali (Artes) al momento della presentazione della domanda.

2. le Istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado con sede nella Regione Lazio.

Per la misura 2 i proponenti devono essere:

1. le associazioni di promozione sociale così come definite dalla L.R. 22/99 e smi e le organizzazioni di volontariato così come definite dalla L.R. 29/93 e smi, in possesso dei seguenti requisiti:

• sede operativa nella Regione Lazio;
• costituite da almeno un anno alla data di presentazione della domanda;
• con attività sociali previste dallo statuto o atto costitutivo, conformi con le finalità di cui all’articolo 2 della legge regionale n.4 del 2014;
• iscritte ai rispettivi registri regionali (Artes) al momento della presentazione della domanda.

Le domande dovranno essere presentate dal soggetto proponente esclusivamente in forma singola, non è prevista infatti la partecipazione in forma associata (ATS). I progetti dovranno svolgersi all'interno del territorio regionale. L’importo del contributo, che copre il 100% delle spese ammesse, è pari ad un massimo di 20.000,00 euro a progetto. I progetti dovranno essere attuati entro 12 mesi dalla data di sottoscrizione dell’atto di accettazione del contributo e svolgersi all'interno del territorio regionale. La scadenza per la presentazione delle proposte progettuali è fissata al 15 gennaio 2018.   Leggi anche:

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