Con l'obiettivo di poter offrire attività di orientamento e formazione e favorire così l'accescimento delle competenze, il Fondo per la Repubblica Digitale lancia il bando Polaris destinato a soggetti pubblici, privati senza scopo di lucro e enti del terzo settore. Beneficiari dell'iniziativa saranno studenti e studentesse della scuola secondaria in modo da aumentare la consapevolezza delle opportunità formative e professionali nell'ambito STEM.
Polaris mette a disposizione un finanziamento di 20 milioni di euro per sostenere un accrescimento delle conoscenze e competenze STEM e per favorire un approccio costruttivo e consapevole nella scelta dei percorsi formativi e professionali futuri.
Il contesto: perché è importante Polaris?
Secondo il Report 2030 Digital Decade della Commissione Europea si assiste ad una carenza di esperti ICT e di laureati STEM, un fenomeno che coinvolge tutta l’Europa caratterizzato da un ampio gender gap; le donne, infatti, rappresentano solo una piccola percentuale dei professionisti ICT, mentre solo un laureato su tre nelle materie STEM è donna. Secondo questo report l’Italia è molto indietro: la mancanza di laureati soprattutto nell’ambito STEM, ostacola lo sviluppo del tessuto imprenditoriale italiano in cui si attesta una mancanza di esperti e, quindi, di forza lavoro.
Con il bando Polaris si intende, quindi, puntare l’attenzione sulla formazione in particolare dei giovani, per offrire loro le competenze necessarie a inserirsi nel mercato del lavoro adeguatamente alle richieste.
Bando Polaris: quali interventi sono ammissibili?
Il bando intende finanziare progetti che siano rivolti in maniera esclusiva a due target specifici:
- studenti e studentesse iscritti al secondo e al terzo anno della scuola secondaria di primo grado;
- studenti e studentesse iscritti al terzo, quarto e quinto anno della scuola secondaria di secondo grado.
In particolare, è obiettivo del bando finanziare progetti che siano capaci di trasmettere una consapevolezza maggiore sulla rilevanza delle competenze STEM in quanto funzionali allo sviluppo dei talenti e delle inclinazioni personali in senso olistico, facendole diventare patrimonio accessibile per tutti gli studenti e studentesse, applicando e sperimentando modelli educativi e didattici innovativi.
Proposte e azioni progettuali
Le proposte progettuali inerenti al Bando Polaris del Fondo della Repubblica Digitale devono prevedere azioni puntuali che assicurino la formazione e l’orientamento dei beneficiari, li coinvolgano nella scoperta e nella presa di consapevolezza dell’importanza delle competenze STEM e forniscano una visione completa e informata delle opportunità offerte dal mondo scientifico e digitale, con particolare attenzione al grado di esperienza del target di riferimento.
Gli interventi proposti possono prevedere azioni di:
- formazione per avvicinare studenti e studentesse al mondo STEM attraverso l’utilizzo di metodologie e pratiche interattive e innovative;
- orientamento, curato da professionisti del settore, volto a fornire la migliore panoramica delle opportunità offerte dalla formazione secondaria e terziaria e dal mondo del lavoro in ambito STEM, attraverso esperienza diretta del mondo del lavoro;
- formazione dei docenti e sensibilizzazione delle famiglie per creare attorno a studenti e studentesse ambienti stimolanti e comunità educanti libere da stereotipi, consapevoli e aperte alle opportunità per le generazioni future e concilianti con le attitudini e le preferenze dei giovani, mirando a creare un effetto sistemico virtuoso.
Il bando Polaris su Obiettivo Europa: richiedi una consulenza
Per avere maggiori informazioni in merito a modalità di partecipazione, scadenze, per comprendere se si è in possesso delle risorse necessarie per far partire il progetto, è possibile consultare la scheda del bando Polaris disponibile sulla piattaforma Obiettivo Europa. I professionisti e le professioniste di Obiettivo Europa propongono la consulenza per la progettazione: un sostegno per presentare la propria idea progettuale e trasformarla in progetto concreto.
