Consulenza per la progettazione: dall'idea al progetto con successo
Uno dei requisiti necessari affinché un progetto abbia successo è la coerenza tra obiettivi e azioni progettuali, ma anche una costruzione di un partenariato funzionale, il rispetto dei margini di budget: presentare un progetto significa rispettare determinati step necessari per raggiungere il risultato atteso in termini di limiti temporali e di budget prestabiliti.
Per un progettista soprattutto alle prime armi, ma anche per le piccole e medie imprese o enti che vogliano approfittare di un finanziamento, può essere difficile raccapezzarsi tra tutte le caratteristiche da rispettare, documentazioni da consultare, formulari da compilare. Ecco che in questo contesto si inserisce l'utilità dei servizi di consulenza per la progettazione: un consulente collabora con il proprio cliente che intenda presentare la sua idea per trasformarla in progetto concreto.
Il consulente come parte attiva del progetto
Ascoltare il proprio cliente per individuare e comprendere gli obiettivi concreto di un progetto è il primo passo per una consulenza efficace. L'ascolto e la comprensione dell'idea progettuale per determinare valori ma anche carenze del futuro progetto, disegnando gli step necessari per raggiungere i risultati attesi. Il consulente diventa parte attiva del progetto seguendo tutte le fasi: dalla fase di avvio in cui si stabiliscono le linee guida di quella che sarà la struttura del progetto, alle azioni e attività progettuali, all'esecuzione delle stesse, fino alla fase di chiusura.
Perché scegliere servizi di consulenza?
La consulenza per progettisti è un investimento che consente di definire il percorso più efficiente verso gli obiettivi prefissati. Quali sono i vantaggi?
- Ottenere una valutazione oggettiva dell’idea progettuale da un professionista;
- limitare o annullare il rischio di errori spesso nascosti dietro una scarsa cura della fase iniziare di progettazione;
- limitare i costi imprevisti;
- sfruttare potenziali sinergie disponibili;
- migliorare le performance generali.
Nella stesura di un progetto, infatti, sono tanti gli errori in cui si può incorrere; per questo un consulente offre al progettista le sue competenze per:
- individuare gli obiettivi del progetto;
- identificare risultati misurabili;
- definire tempi e limiti di budget;
- sostegno nell’ideazione e redazione del progetto;
- valutare e definire il capitale umano a disposizione per creare un team ma anche un partenariato efficace e solido;
- analizzare territorio, contesto e studiare eventuali riferimenti di mercato;
- supportare nella gestione e controllo del progetto nelle fasi successive all'avvio.
L'utilità della consulenza per progettisti, enti e aziende
Un consulente offre il proprio know-how in vari ambiti di progettazione: dal settore ambiente al settore cultura o arte, cooperazione internazionale, aiuti umanitari e protezione civile, diritti e cittadinanza o innovazione e tecnologia, sport e turismo, PNRR. Concordati i termini della collaborazione, quindi, i servizi di consulenza possono interessare tutte le fasi della strutturazione di un progetto o solo alcune in base alle esigenze della richieste provenienti da progettisti, ma anche enti privato o pubblici e PMI.
Sicuramente trovare il finanziamento più adatto al progetto che si intende proporre è uno degli step più complicati del percorso perché necessita tempo ed energie: quali sono i finanziamenti disponibili tra internazionali, europei, nazionali, regionali e locali? E quali sono i bandi aperti e coerenti con l'idea progettuale? Supportare persone e organizzazioni è, quindi, l'obiettivo della consulenza per progettisti che spesso rappresenta un valido aiuto per quelle aziende o enti che spesso rinunciano a occasioni non disponendo delle competenze necessarie a presentare il proprio progetto.
