16 Marzo 2020
Emergenza COVID-19: la Fondazione Compagnia di San Paolo sostiene istituzioni e organizzazioni della società civile
La Fondazione Compagnia di San Paolo propone un piano per il finanziamento di interventi di carattere emergenziale, interventi di medio periodo per il rilancio delle attività imprenditoriali e azioni di sistema per prepararsi al ritorno alla normalità. La Fondazione si impegna ad arginare gli effetti del COVID-19 grazie ad un piano di supporto proposto che prevede lo stanziamento di una cifra iniziale di 6.000.000 Euro per il sostegno a istituzioni e organizzazioni della società civile, più 10.500.000 Euro a favore del sistema sociale e culturale del territorio.
La Fondazione interverrà su tre livelli:
- Sostegno ad interventi a carattere emergenziale per rispondere alle attuali sfide: ✔ Interventi di carattere sanitario (5.000.000 Euro) destinati alla Regione Piemonte per l'attivazione di nuovi posti letto in terapia intensiva e semi-intensiva. ✔ Interventi di carattere educativo (contributo in-kind di circa 400.000 Euro) destinati alla Regione Piemonte, Torino e Genova a sostegno di azioni volte a favorire la didattica a distanza, e ridurre il rischio di dispersione scolastica e le diseguaglianze. ✔ Interventi di carattere sociale (600.000 Euro) per attività in fase di analisi di fattibilità per il sostegno a famiglie in situazioni di disagio o per interventi emergenziali nelle strutture carcerarie.
- Sostegno ad interventi di medio periodo per sostenere tutte le attività economiche e sociali e aiutare le attività imprenditoriali a rimettersi in piedi dopo la fine dell'emergenza. La Fondazione ha predisposto lo stanziamento di 180.000.000 di Euro per il 2020, così suddivisi:
- 58.400.000 Euro per l’Obiettivo Persone
- 40.950.000 Euro per l’Obiettivo Cultura
- 49.880.000 Euro per l’Obiettivo Pianeta, a cui si aggiungono circa 30.000.000 Euro per progetti trasversali e pluriennali
- Sostegno ad azioni di sistema: la Fondazione infine si impegna a svolgere nel breve e medio periodo azioni di capacity building per permettere a enti del terzo settore, istituti scolastici e altri soggetti di valorizzare al massimo questo periodo di attesa attraverso l'introduzione di strumenti nuovi e innovativi per rendere il lavoro piú agile e funzionale.
