La Commissione europea, nel
Piano d'azione imprenditorialità 2020, ha sottolineato il suo impegno nel sostenere l'imprenditorialità dei migranti già presenti nell'UE, o che vi arrivano per motivi diversi dall'avvio di un'attività imprenditoriale, partendo dalle best practices sviluppate in tale direzione dagli Stati membri e dalle autorità locali. In questo quadro si inserisce
l'invito a presentare proposte"Sviluppo di capacità imprenditoriali per giovani migranti", pubblicato nell'ambito del programma
COSME, che attraverso il finanziamento di corsi di formazione e programmi di mentoring intende aiutare i migranti a diventare lavoratori autonomi e a costruire la propria impresa. >>>
Integrazione dei migranti: vademecum per un’utilizzo efficace dei fondi UE Il bando
L'iniziativa intende sostenere la creazione, il miglioramento e una più ampia diffusione dei regimi di sostegno per l'imprenditorialità dei migranti.
Partendo dall'identificazione dei potenziali imprenditori e dalla sensibilizzazione all'interno delle comunità di migranti sull'imprenditorialità, questa azione si concentrerà in particolare su:
- corsi di formazione (imprenditorialità, pianificazione aziendale, aspetti legali di un'impresa, assunzioni, ecc.);
- programmi di mentoring per imprenditori migranti e aspiranti imprenditori.
L'invito si compone di
4 categorie di azioni.
Categorie di azioni
Le proposte progettuali devono prevedere, possibilmente, le seguenti attività:
1) Identificazione dei potenziali imprenditori
Per i migranti
appena arrivati, o recentemente arrivati, è necessario avviare un controllo delle qualifiche e delle competenze per identificare coloro i quali hanno potenziale e interesse per il lavoro autonomo. Questo check-up, oltre alle qualifiche formali (es. titolo di studio) dovrebbe considerare anche le abilità acquisite in maniera informale. A uno screening preliminare di capacità e aspirazioni, deve poi seguire una selezione e una formazione mirata;
2) Istruzione e formazione
Sarà sostenuta la progettazione e l'erogazione di corsi di formazione per i migranti su come avviare la propria attività. I corsi di formazione dovrebbe offrire un buon equilibrio tra approccio teorico e pratico;
3) Piani di mentoring
Sarò sostenuta la creazione, il miglioramento e l'espansione dei programmi di tutoring dedicati all'imprenditorialità dei migranti. Le attività qui sostenute possono includere:
- istituzione di un nuovo schema di mentoring per gli imprenditori migranti, e/o il miglioramento di uno schema esistente;
- identificare, selezionare e attrarre nuovi mentor;
- formazione per i tutor neoassunti, in particolare per quanto riguarda le questioni culturali e gli ostacoli incontrati dagli imprenditori migranti;
- creazione una piattaforma di mentoring on-line;
- istituzione di procedure efficaci di abbinamento mentor / allievo;
- follow up a conclusione del programma di mentoring;
- indicazione di obiettivi e indicatori di successo per il programma di mentoring.
4) Cooperazione transfrontaliera e scambi di buone pratiche
Questa azione è orizzontale e prevede una collaborazione efficace tra le organizzazioni stabilite in diversi Paesi, in vista dell'apprendimento reciproco e del miglioramento dei servizi offerti ai migranti.
Beneficiari
Le proposte progettuali possono essere presentate da
organizzazioni attive nel sostegno all'integrazione economica e sociale dei migranti e/o nella promozione dell'imprenditorialità, tra cui:
- autorità e amministrazioni pubbliche a livello nazionale, regionale e locale;
- camere di commercio e industria e organismi analoghi;
- associazioni di imprese e reti di sostegno alle imprese;
- organizzazioni di sostegno alle imprese e incubatori;
- ONG, organizzazioni non-profit, associazioni e fondazioni che lavorano con i migranti;
- enti di istruzione e formazione, pubblici e privati.
Il proponente deve operare nel contesto di un
partenariato transnazionale costituito da almeno 3 diversi attori, il
proponente più 2 partner, provenienti da almeno
3 diversi Stati membri. Uno stesso soggetto non può partecipare a più di un partenariato, pena l’esclusione di tutte le proposte progettuali in cui è coinvolto.
Finanziamento e scadenze
Le risorse totali disponibili ammontano a
2.225.000 di euro; il cofinanziamento copre fino per un massimo di 556.250 euro. Saranno finanziati indicativamente 4 progetti. La durata massima prevista dei progetti è di
24 mesi e le attività dovrebbero iniziare a partire dal 1° novembre 2018. La proposte vanno presentate utilizzando la piattaforma elettronica
SEP entro e
non oltre il 24/05/2018.
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