Un'iniziativa innovativa a sostegno delle startup e delle piccole e medie imprese che rappresenta per la Puglia una grande opportunità di crescita: con Equity Puglia l'obiettivo è quello di diventare uno dei principali hub dell'innovazione in Italia.
Al via Equity Puglia, quindi, lo strumento finanziario per la crescita delle imprese innovative che consentirà alla regione di aumentare la competitività in settori strategici. Con una dotazione iniziale di 60 milioni la Regione Puglia, in virtù dell'Accordo stipulato con Puglia Sviluppo, intende ampliare le opportunità di accesso ai finanziamenti del capitale di rischio per favorire la crescita di startup e Pmi a carattere innovativo.
Per consentire l'aumento del livello di capitalizzazione e solidità patrimoniale delle aziende, con la collaborazione di investitori specializzati, lo strumento Equity Puglia si avvale di Fondi di co-investimento con lo scopo di investire nelle Società Target e permettere un più facile accesso al credito nonché sostenere progetti di sviluppo a medio-lungo termine.
La sfida di questo strumento, ma soprattutto l'opportunità che viene prospettata alle aziende, riguarda quattro temi trasversali:
Il fondo intende porre attenzione a particolari settori strategici quali l'aerospazio, l'agroindustria, la green e blue economy, le biotecnologie, l'It, l'intelligenza artificiale, la transizione energetica e la trasformazione digitale, la meccatronica, la robotica, l’healthcare, l'innovazione applicata alle infrastrutture e all'industria.
Cosa rappresenta Equity Puglia? Una grande opportunità, la più grande se parliamo della Puglia, ma soprattutto «una spinta potente per lo sviluppo delle piccole e medie imprese e delle startup innovative – con le parole dell'assessore allo Sviluppo economico della Regione Puglia Alessandro Delli Noci –. L’obiettivo attraverso questo avviso è dare loro la marcia in più per un grande ulteriore salto grazie all’accesso al mercato dei capitali». Dalla consapevolezza del prestigio dell'iniziativa, il nuovo fondo Equity Puglia prevede oggi una dotazione finanziaria di 60 milioni di euro invece dei 18,3 milioni di euro come inizialmente previsto.
Il vantaggio per le imprese non riguarda soltanto l’aspetto economico e finanziario, ma anche strategico: i nuovi investitori, infatti, porteranno a sostegno delle imprese non solo i propri capitali ma anche la loro esperienza. Sono due, quindi, i vantaggi:
I Fondi potranno realizzare investimenti in capitale di rischio di nuova emissione mediante l’iniezione di nuove risorse finanziarie liquide nelle imprese. I gestori potranno candidarsi alla costituzione di Fondi di co-investimento le cui quote saranno sottoscritte da Puglia sviluppo. Si selezioneranno da tre a sei investitori con i quali si potrà apportare nuovo capitale nelle startup e pmi innovative pugliesi: l'iniziativa intende, infatti attrarre sul territorio regionale investitori professionali qualificati per valorizzare le imprese e offrire chance di sviluppo.
Per tutte le informazioni in merito agli interventi ammissibili, ai requisiti dei Gestori, a scadenze del bando e caratteristiche dei fondi, è possibile consultare la scheda tecnica sintetizzata di Obiettivo Europa.