Dato l’impatto significativo che l’emergenza COVID-19 sta avendo sia sul settore educativo che sul settore culturale e creativo, la CE ha pubblicato un nuovo bando Erasmus+.
A questo proposito, abbiamo svolto una ricerca per proporvi qualche caso di successo e suggerirvi buone idee da cui prendere spunto.
Un'occasione interessante per definire al meglio il vostro progetto e partecipare al bando in scadenza a fine ottobre.
Ma facciamo un passo indietro per capire meglio di cosa si tratta e quali sono le priorità su cui focalizzare l’attenzione.
Il nuovo Erasmus+ per l’educazione digitale e la creatività mira a:
Inoltre, i finanziamenti sono orientati in particolare verso 2 priorità principali:
Dopo aver definito gli elementi chiave del bando, è il momento di analizzare le buone pratiche da cui prendere esempio.
Si tratta di un progetto Erasmus+ sviluppato da un partenariato di 6 organizzazioni, provenienti da 6 diversi paesi (Germania, Italia, Spagna, Romania, Belgio e Regno Unito), con un budget di circa 200.000 euro.
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Il progetto risponde alla necessità di promuovere e incoraggiare la produzione, l’utilizzo e la condivisione di Risorse Didattiche Aperte (in inglese OER, Open Educational Resources).
L'obiettivo è la formazione del personale impiegato negli istituti di formazione per adulti, inclusi insegnanti, staff amministrativo e dirigenziale.
L’iniziativa ha portato allo sviluppo di un pacchetto formativo, disponibile sul sito web del progetto, basato su un approccio blendend.
Questo permette di integrare formazione in aula e online attraverso il trasferimento agli insegnanti di competenze e strumenti necessari per realizzare e condividere Risorse Didattiche per l’apprendimento a distanza.
I principali risultati del progetto sono stati:
Il progetto ci offre spunti utili per elaborare un progetto educativo da finanziarsi attraverso il bando Erasmus ora attivo.
Potremmo pensare di sviluppare strumenti e materiali formativi dedicati agli insegnanti delle scuole primarie e secondarie finalizzati a trasferire loro le competenze necessarie per affrontare in autonomia, sicurezza ed efficienza questo momento di crisi da COVID-19.
Ancora, potremmo pensare ad un progetto per lo sviluppo di materiali e strumenti educativi innovativi che integrino lezioni in aula con lezioni online per bambini e adolescenti.
Si tratta di un progetto artistico e imprenditoriale che ha coinvolto trenta studenti di cinque scuole partner provenienti da Finlandia, Germania, Italia, Spagna e Repubblica Ceca.
In collaborazione con i propri compagni europei, i ragazzi hanno ideato e realizzato, durante gli scambi internazionali, cinque eventi artistici, tra cui un concerto, una mostra d'arte, una sfilata di moda, uno spettacolo teatrale e un'installazione d'arte moderna.
Il progetto nasce dall’esigenza dei ragazzi di acquisire non solo conoscenze teoriche nel settore dell’arte e della cultura, ma anche competenze pratiche, per trovare più facilmente un impiego o avviare con successo un'attività in proprio.
Il progetto ha avuto diversi impatti positivi sugli studenti coinvolti, tra cui:
Sulla pagina Erasmus+ Project Results è possibile trovare altri esempi di progetti di questo tipo cliccando sul tasto Advanced Research.
Ad esempio, per trovare progetti simili a “OERup!” basterà applicare i seguenti filtri in ordine cronologico:
Nel caso in cui foste alla ricerca di progetti Erasmus nel settore cultura e creatività, sarà necessario inserire nella riga 5 “All Topics” anche il filtro “Creativity and culture” e “Social entrepreneurship/social innovation”.
Una volta inseriti i filtri e avviata la ricerca, sarà possibile aggiungere tutti i progetti di nostro interesse alla lista dei preferiti, cliccando sul tasto blu a destra “Add to booklet”.
Quando saremo soddisfatti dei risultati raccolti, basterà cliccare sull’icona del carrello in basso a destra.
Infine con un click sul tasto “Download as PDF” si otterrà un documento con le descrizioni dei progetti selezionati.
Potrebbe addirittura essere un buon segno: forse avete in mente un’idea davvero innovativa a cui nessuno ha ancora pensato.
Se, al contrario, trovate molti progetti con caratteristiche simili a quello che state ideando, integrate gli aspetti positivi di quei progetti nel vostro.
A questo punto non resta che chiedersi:
Ricordiamoci sempre che un progetto ha ragione di esistere solo se soddisfa una necessità o risolve un problema.
Inoltre, qualsiasi sia il livello a cui operiamo, i nostri obiettivi devono sempre essere in linea con quelli della CE, per contribuire, seppur a livello locale, regionale, o nazionale, alle sfide globali che l’Unione Europea deve affrontare.