Si possono distinguere due tipologie di fondi europei:
Nel caso dei finanziamenti europei a gestione diretta è la Commissione europea con sede a Bruxelles, o una sua Agenzia delegata, che eroga i fondi direttamente agli utilizzatori finali, attraverso la partecipazione ai bandi pubblicati periodicamente sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea (GUUE) o sui siti web delle rispettive Direzioni Generali della Commissione.
Nel caso dei finanziamenti europei a gestione indiretta, le risorse finanziarie del bilancio dell’UE vengono trasferite agli Stati membri, in particolare alle Regioni, che sulla base dei programmi operativi ne dispongono l’utilizzazione e l’assegnazione ai beneficiari finali.
Queste risorse sono rappresentate principalmente dai Fondi strutturali e dal Fondo di coesione. Di questo tipo di finanziamenti europei danno ampia informativa i siti istituzionali delle Regioni.
I fondi europei gestiti direttamente dalla Commissione europea seguono due procedure di aggiudicazione distinte:
Le sovvenzioni vengono assegnate a titolo di co-finanziamento (indicativamente del 50-75%) per progetti presentati in risposta agli inviti a presentare proposte (calls for proposals) pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale (GUUE) o sui siti delle Direzioni generali (DG) della Commissione europea.
Gli appalti pubblici vengono aggiudicati tramite gare d’appalto (calls for tenders) finalizzate all’acquisto di beni, servizi o opere, al fine di consentire il funzionamento delle istituzioni e l’attuazione dei programmi settoriali.
Il finanziamento erogato copre il 100% del valore del servizio, della fornitura o del lavoro prestato, comprensivo dell’utile d’impresa.
I finanziamenti europei a gestione diretta possono essere richiesti da enti con personalità giuridica (pubblici e privati) stabiliti negli Stati membri dell’UE o appartenenti ad altri paesi che partecipano ai programmi europei di riferimento, quali ad esempio:
Più raramente i bandi sono aperti a persone fisiche o a gruppi di persone non giuridicamente costituiti.
ATTENZIONE!
È importante ricordare che uno dei requisiti fondamentali richiesti dai bandi europei è la transnazionalità, quindi la costituzione di un partenariato internazionale, e i candidati devono sicuramente offrire un livello adeguato di capacità tecnica e finanziaria.
I settori tematici nei quali l’Unione europea gestisce i suoi programmi di finanziamento sono diversi tra cui:
I fondi europei gestiti direttamente dalla Commissione europea NON sono destinati a finanziare direttamente le singole attività imprenditoriali svolte all’interno del territorio degli Stati membri, ma a progetti transnazionali di medie dimensioni, che devono rispettare obiettivi e temi ben definiti.
Chi desidera avviare una nuova attività di impresa, acquistare nuovi macchinari, oppure sviluppare un progetto innovativo per conto proprio e “localmente”, deve verificare la disponibilità di finanziamenti specifici rivolgendosi alle autorità nazionali o regionali.
E' necessario:
ATTENZIONE!
È importante redigere la propria proposta in lingua inglese o francese, considerato che verrà esaminata da valutatori della Commissione europea, rispettando scrupolosamente i criteri di ammissibilità indicati nelle linee guida del bando.
Generalmente la Commissione europea finanzia la realizzazione dei progetti con contributi che possono andare dal 50/60% ad un massimo del 100% delle spese totali ammissibili di un progetto.
Solitamente ogni bando specifica anche la percentuale massima del contributo finanziario concesso e l’importo minimo e massimo previsto dalle sovvenzioni.
Il co-finanziamento deve essere quindi integrato da risorse proprie del beneficiario.
Questa check list fornisce una quadro generale dei costi da prendere in considerazione quando si pianifica un bando:
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