27 Gennaio 2017

Interreg MED: a breve la seconda call per una crescita sostenibile

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Nell'ambito del programma europeo di cooperazione territoriale Interreg MED si aprirà il prossimo 30 gennaio la seconda call dedicata ai Progetti Modulari. L'obiettivo generale del Programma Interreg MED è quello di promuovere una crescita sostenibile nell'area mediterranea favorendo la diffusione di concetti e pratiche innovative, incoraggiando un uso razionale delle risorse e sostenendo l'integrazione sociale attraverso un approccio di cooperazione territoriale integrato. A tale scopo, tra gli strumenti che il Programma predispone, vi sono i Progetti Modulari che possono essere costituiti da uno o più Moduli a seconda degli obiettivi perseguiti, dei risultati attesi e delle competenze ed esperienze della partnership. In particolare, i Moduli individuati dal Programma sono:
  • un primo modulo di studio e sviluppo di strategie e policies (M1);
  • un secondo modulo di testing per convalidare le ipotesi sviluppate (M2);
  • un terzo modulo di capitalizzazione dei risultati a livello transnazionale (M3).
La nuova call prevede il finanziamento di:
  • “Testing” projects (M2), ovvero progetti che testano, attraverso azioni pilota, strumenti, policies, strategie e piani comuni già individuati in progetti precedenti, non necessariamente nell’ambito del Programma MED; la durata massima prevista è di 30 mesi, il budget di progetto deve essere compreso tra 1.2 e 2.5 milioni di euro e i partner non dovrebbero essere più di 10.
  • “Capitalising” projects (M3), ovvero progetti volti a capitalizzare risultati di progetti esistenti, non necessariamente raggiunti nell’ambito del Programma MED; la durata massima prevista è di 18 mesi, il budget di progetto deve essere compreso tra 600.000 e 1.2 milioni di euro e i partner non dovrebbero essere più di 8.
  • Progetti integrati, ovvero “Studying” (M1) + “Testing” (M2) + “Capitalising” (M3) projects. Si tratta di progetti che ambiscono a produrre un impatto diretto sulle politiche nazionali e regionali dell’area MED ed europea. La durata massima prevista è di 48 mesi, il budget di progetto deve essere ricompreso tra 3.6 e 6 milioni di euro e i partner non dovrebbero essere più di 15.
Tuttavia, le applications non saranno possibili per tutti gli Obiettivi Specifici in cui sono strutturati i 4 Assi del Programma MED ed inoltre gli applicant potranno presentare domanda solamente per uno di essi. Nello specifico, per i “Testing” projects sono aperti i seguenti Obiettivi Specifici: SO 1.1: Aumentare l’attività transnazionale di cluster innovativi e di reti di settori chiave dell’area MED; SO 3.2: Preservare la biodiversità e gli ecosistemi naturali attraverso il rafforzamento della gestione delle aree protette. Per i “Capitalising” projects, oltre ai due indicati, è aperto l’Obiettivo Specifico 3.1: Promuovere lo sviluppo di un turismo costiero e marittimo sostenibile e responsabile nell’area mediterranea. Infine, per i Progetti integrati, oltre agli Obiettivi Specifici 1.1, 3.1 e 3.2, è aperto il 2.3: Migliorare la capacità di utilizzo del sistema dei trasporti esistenti a basse emissioni e delle loro interconnessioni multimodali. I Paesi che rientrano nell’area di cooperazione sono: Croazia, Cipro, Francia, Grecia, Italia, Malta, Portogallo, Slovenia, Spagna, Gibilterra, Albania, Bosnia-Erzegovina, Montenegro. La scadenza della call è prevista per il 31 marzo 2017. Per maggiori dettagli sul Programma Interreg MED e sui Progetti Modulari si rinvia al Programme Manual e al The Interreg Mediterranean Cooperation Programme 2014 – 2020.   La Redazione di Prodos Academy