La Commissione rafforza la leadership mondiale dell'UE nel settore dei veicoli puliti
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La Commissione europea propone nuovi obiettivi per le emissioni medie di CO2 del nuovo parco autovetture e veicoli leggeri dell'UE al fine di accelerare la transizione ai veicoli a basse e a zero emissioni. Con l'entrata in vigore dell'accordo di Parigi la comunità internazionale si è impegnata a procedere verso un'economia moderna a basse emissioni di carbonio, mentre l'industria automobilistica sta attraversando una fase di profonda trasformazione. L'UE deve cogliere l'opportunità di diventare leader mondiale, con paesi come gli Stati Uniti e la Cina che avanzano a grandi passi. La proposta stabilisce norme ambiziose, realistiche e applicabili per contribuire a garantire condizioni di parità fra i diversi soggetti del settore operanti in Europa. Il pacchetto definirà anche un chiaro orizzonte verso il quale avanzare per conseguire gli impegni presi nell'ambito dell'accordo di Parigi e incoraggerà sia l'innovazione nelle nuove tecnologie e nei modelli di business, sia un uso più efficiente di tutti i modi di trasporto di merci. Queste iniziative saranno rafforzate dall'impiego di strumenti finanziari mirati in modo da garantirne un'agevole applicazione. Gli obiettivi di riduzione delle emissioni di CO2 che la Commissione propone oggi si basano su un'analisi approfondita e su un ampio coinvolgimento delle parti interessate, dalle ONG all'industria. Tanto per le autovetture quanto per i veicoli leggeri nuovi, nel 2030 le emissioni medie di CO2 dovranno essere inferiori del 30% rispetto al 2021. [su_button url="http://europa.eu/rapid/press-release_IP-17-4242_it.htm" target="blank" style="flat" background="#014e9c " size="5" center="yes" radius="0"]Maggiori Informazioni[/su_button]