Il monitoraggio e la valutazione sono strumenti necessari per verificare nel tempo:
In particolare, il monitoraggio è la rilevazione e registrazione sistematica di dati qualitativi e quantitativi relativi all’andamento del progetto, allo scopo di confrontare lo svolgimento reale in un dato periodo, con quello inizialmente previsto.
La valutazione esprime un giudizio sul valore generato dal progetto in relazione a criteri prestabiliti.
Questi criteri sono gli indicatori del progetto. Sono misure sintetiche, in genere espresse in forma quantitativa, che vanno definite durante la fase di stesura della proposta.
1. Realizzazione
Sono legati all’output tangibile del progetto.
Per esempio:
Si misurano, per esempio, con il registro degli iscritti al corso e i registri presenze delle diverse giornate di formazione firmati dai partecipanti.
2. Risultato
Sono legati al raggiungimento dell’obiettivo specifico del progetto e misurano il cambiamento generato.
Per esempio: aumento delle competenze linguistiche di 30 migranti.
Si misura, per esempio, attraverso il confronto tra un test iniziale e uno alla fine del corso.
3. Impatto
Sono legati al contributo del progetto al raggiungimento dell’obiettivo generale.
Per esempio: aumento dell’inclusione lavorativa dei migranti.
In questo caso, non è possibile misurarlo nel contesto del progetto, ma all’interno del formulario occorre fornire informazioni su come abbiamo intenzione di misurarlo nel lungo termine.
Per esempio attraverso dei questionari ai partecipanti, a distanza di 6 mesi dalla fine del corso di lingua, per verificare se hanno trovato o meno un impiego.
Nella sua realizzazione, il progetto deve raggiungere almeno i numeri che ho stabilito in fase di stesura. Quando fissiamo gli indicatori, cerchiamo di essere realisti, ma anche ambiziosi.