La Regione Lazio lunedì scorso ha annunciato il lancio del bando per le start-up innovative presso il Talent Garden Cinecittà. Prodos Consulting ha partecipato per scoprire tutte le opportunità previste per i destinatari. La dotazione complessiva del bando è di 4 milioni di euro a valere sul POR FESR 2014-2020 della Regione Lazio. Una riserva di 2.500.000 euro è destinata inizialmente al sostegno degli spin-off della ricerca, riservando 1.500.000 euro a sostegno delle startup innovative. L’ambito di operatività dei progetti deve riferirsi alle filiere individuate nella Smart Specialisation Strategy della Regione Lazio e ai settori ad alta intensità di conoscenza. I destinatari dell’iniziativa sono le startup innovative costituite dopo la data di pubblicazione dell’avviso, che avrà luogo entro le prossime due settimane. Tra le numerose personalità presenti all’evento di lancio, è intervenuto il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti che ha ribadito che “i bandi sono un’opportunità, non solo per il singolo destinatario, ma anche e soprattutto nell’ottica di sviluppare un ecosistema produttivo di cui abbiamo bisogno”. In linea con questo proposito, il bando per le startup innovative sostiene le loro prime fasi di avviamento, il cosiddetto “pre-speed”, al fine di renderle interessanti per il mercato del capitale di rischio e consentire loro di reperire la finanza necessaria per consolidare l’idea di business. Il contributo concedibile è pari al massimo al 100% dell’apporto di capitale fornito dai soci, entro un minimo di 10.000 euro e un massimo di 30.000 euro. In presenza di investitori terzi e indipendenti (investitori professionali, business angels, raccolta tramite equity crowdfunding) che apportino capitale in misura pari ad almeno 10.000 euro, il contributo massimo concedibile è pari a 40.000 euro. Parallelamente, l’iniziativa della Regione Lazio punta al rafforzamento del legame tra il mondo della ricerca e le imprese attraverso la promozione di spin-off della ricerca. In questo caso, il contributo concedibile è pari al massimo alla somma del valore dell’apporto di tempo lavorativo fornito nel primo anno dai “soci innovatori” (persone fisiche che abbiano un dottorato di ricerca o un master universitario di secondo livello e che dedichino almeno metà del loro tempo lavorativo all’avviamento del progetto durante il primo anno di attività della startup innovativa) e del valore dell’apporto di capitale. Il contributo agli spin-off della ricerca è concedibile entro un minimo di 10.000 euro e un massimo di 100.000 euro. Nell’ambito di ognuna delle due tipologie di intervento - start-up innovative e spin-off della ricerca - è prevista una riserva di 1.000.000 di euro destinata alle richieste che coinvolgono investitori terzi e indipendenti. Decorsi sei mesi dalla data di apertura dello sportello, le risorse eventualmente residue saranno rese disponibili indistintamente per le due tipologie di intervento. La presentazione delle richieste deve avvenire tramite il portale GeCoWEB a partire dalle ore 12:00 del 20 aprile 2017. La redazione di Prodos Academy
